Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Geremia 5


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BIBBIA CEI 2008EL LIBRO DEL PUEBLO DE DIOS
1 Percorrete le vie di Gerusalemme,
osservate bene e informatevi,
cercate nelle sue piazze
se c’è un uomo che pratichi il diritto,
e cerchi la fedeltà,
e io la perdonerò.
1 Recorran las calles de Jerusalén, miren e infórmense bien; busquen por sus plazas a ver si encuentran un hombre, si hay alguien que practique el derecho, que busque la verdad y yo perdonaré a la ciudad.
2 Invece giurano certamente il falso
anche quando dicono: «Per la vita del Signore!».
2 Aun cuando dicen: «¡Por la vida del Señor!», en realidad, juran falsamente.
3 I tuoi occhi, Signore, non cercano forse la fedeltà?
Tu li hai percossi, ma non mostrano dolore;
li hai fiaccati, ma rifiutano di comprendere la correzione.
Hanno indurito la faccia più di una rupe,
rifiutano di convertirsi.
3 ¿Acaso tus ojos, Señor, no están puestos en la verdad? Tú los golpeaste, y no les dolió, los exterminaste, y rehusaron aceptar la lección; endurecieron su rostro más que una roca, no quisieron convertirse.
4 Io pensavo: «Sono certamente gente di bassa condizione,
quelli che agiscono da stolti,
non conoscono la via del Signore,
la legge del loro Dio.
4 Yo decía: «Sólo la gente del pueblo es la que obra estúpidamente porque no conocen el camino del Señor, el derecho de su Dios».
5 Mi rivolgerò e parlerò ai grandi,
che certo conoscono la via del Signore,
e il diritto del loro Dio».
Purtroppo anche questi hanno rotto il giogo,
hanno spezzato i legami!
5 Me dirigiré a los grandes y les hablaré: Ellos sí que conocen el camino del Señor, el derecho de su Dios» Pero también ellos han quebrado el yugo, han roto las ataduras.
6 Per questo li azzanna il leone della foresta,
il lupo delle steppe ne fa scempio,
il leopardo sta in agguato vicino alle loro città:
quanti escono saranno sbranati,
perché si sono moltiplicati i loro peccati,
sono aumentate le loro ribellioni.
6 Por eso los ataca el león de la selva, los devasta el lobo de las estepas, el leopardo está al acecho rente a sus ciudades: todo el que sale de ellas es despedazado. Porque son numerosas sus rebeldías, incontables sus apostasías.
7 «Perché ti dovrei perdonare?
I tuoi figli mi hanno abbandonato,
hanno giurato per coloro che non sono dèi.
Io li ho saziati, ed essi hanno commesso adulterio,
si affollano nelle case di prostituzione.
7 ¿Cómo podré perdonarte esto? Tus hijos me han abandonado, han jurado por lo que no es Dios. Yo los sacié, y ellos fueron adúlteros, van en tropel a los prostíbulos.
8 Sono come stalloni ben pasciuti e focosi;
ciascuno nitrisce dietro la moglie del suo prossimo.
8 Son caballos bien cebados y fogosos, cada uno relincha por la mujer de su vecino.
9 Non dovrei forse punirli?
Oracolo del Signore.
Di una nazione come questa
non dovrei vendicarmi?
9 ¿No los voy a castigar por esto? –oráculo del Señor–. De una nación semejante, ¿no me voy a vengar?
10 Salite sulle sue terrazze e distruggetele,
senza compiere uno sterminio;
strappate i tralci,
perché non sono del Signore.
10 Suban a sus terrazas y destruyan, pero no lleven a cabo el exterminio. Arranquen sus sarmientos, ya que no pertenecen al Señor.
11 Poiché si sono ribellate contro di me
la casa d’Israele e la casa di Giuda».
Oracolo del Signore.
11 Porque no han hecho más que traicionarme la casa de Israel y la casa de Judá –oráculo del Señor–.
12 Hanno rinnegato il Signore,
hanno proclamato: «Non esiste!
Non verrà sopra di noi la sventura,
non vedremo né spada né fame.
12 Ellos renegaron del Señor, diciendo: «¡El no cuenta! ¡No nos pasará nada malo, no veremos ni la espada ni el hambre!
13 I profeti sono diventati vento,
la sua parola non è in loro».
13 Los profetas no son más que viento, y no está en ellos la palabra del Señor».
14 Perciò dice il Signore, Dio degli eserciti:
«Poiché avete fatto questo discorso,
farò delle mie parole
come un fuoco sulla tua bocca
e questo popolo sarà la legna che esso divorerà.
14 Por eso, así habla el Señor, el Dios de los ejércitos: Por haber pronunciado esta palabra,
15 Ecco, manderò da lontano una nazione
contro di te, casa d’Israele.
Oracolo del Signore.
È una nazione valorosa,
è una nazione antica!
Una nazione di cui non conosci la lingua
e non comprendi che cosa dice.
15 Yo haré venir contra ustedes, casa de Israel, a una nación lejana –oráculo del Señor–: es una nación invencible, una nación antiquísima, una nación cuya lengua no conoces y a la que no entiendes cuando habla.
16 La sua faretra è come un sepolcro aperto.
Sono tutti prodi.
16 Su aljaba es como un sepulcro abierto, todos ellos son guerreros valerosos.
17 Divorerà le tue messi e il tuo pane,
divorerà i tuoi figli e le tue figlie,
divorerà le greggi e gli armenti,
divorerà le tue vigne e i tuoi fichi,
distruggerà le città fortificate,
nelle quali riponevi la tua fiducia.
17 Ella devorará tu cosecha y tu pan, devorará tus rebaños y tu ganado, devorará tu viña y tu higuera, destruirá con la espada tus plazas fuertes, en las que tienes puesta tu confianza.
18 Ma anche in quei giorni
– oracolo del Signore –
non farò di voi uno sterminio».
18 Sin embargo, tampoco en aquellos días –oráculo del Señor– consumaré el exterminio con ustedes.
19 Allora, se diranno: «Perché il Signore Dio ci fa tutto questo?», tu risponderai loro: «Come avete abbandonato il Signore per servire nella vostra terra divinità straniere, così sarete servi degli stranieri in una terra non vostra».
19 Y cuando ellos digas: «¿Por qué razón el Señor, nuestro Dios, nos ha hecho todo esto?», tú les responderás: «Así como ustedes me han abandonado y han servido en su propio país a dioses extraños, así servirán a extranjeros en un país que no es el de ustedes».
20 Annunciatelo nella casa di Giacobbe,
fatelo udire in Giuda e dite:
20 Anuncien esto en la casa de Jacob, proclámenlo en Judá, diciendo:
21 «Ascolta, popolo stolto e privo di senno,
che ha occhi ma non vede,
ha orecchi ma non ode.
21 Escuchen bien esto, pueblo estúpido y sin inteligencia: ellos tienen ojos y no ven, tienen oídos y no oyen.
22 Non mi temerete?
Oracolo del Signore.
Non tremerete dinanzi a me,
che ho posto la sabbia per confine al mare,
limite perenne che non varcherà?
Le sue onde si agitano ma non prevalgono,
rumoreggiano ma non l’oltrepassano».
22 ¿No me temen a mí? –oráculo del Señor–. ¿No temblarán delante de mí, que puse la arena como frontera del mar, límite eterno e infranqueable? Sus olas se agitan, pero son impotentes, braman, pero no traspasan.
23 Questo popolo ha un cuore indocile e ribelle;
si voltano indietro e se ne vanno,
23 Este pueblo tiene un corazón rebelde e indócil, se han apartado y se han ido,
24 e non dicono in cuor loro:
«Temiamo il Signore, nostro Dio,
che dona la pioggia autunnale
e quella primaverile a suo tempo,
che custodisce per noi
le settimane fissate per la messe».
24 y no han dicho en su corazón: «Temamos al Señor, nuestro Dios, que da la lluvia, la lluvia de otoño y la lluvia de primavera a su debido tiempo, y que nos asegura las semanas fijas para la cosecha».
25 Le vostre iniquità hanno sconvolto quest’ordine
e i vostri peccati tengono lontano da voi il benessere;
25 Las iniquidades de ustedes han desordenado esto, sus pecados los han privado de estos bienes.
26 poiché tra il mio popolo si trovano malvagi,
che spiano come cacciatori in agguato,
pongono trappole per prendere uomini.
26 Sí, en mi pueblo hay hombres malvados, que están al acecho, agazapados como cazadores, tienden trampas, atrapan a los hombres.
27 Come una gabbia piena di uccelli,
così le loro case sono piene di inganni;
perciò diventano grandi e ricchi.
27 Como una jaula llena de pájaros, así están sus casas llenas de engaño. Por eso se hacen poderosos y ricos,
28 Sono grassi e pingui,
oltrepassano i limiti del male;
non difendono la causa,
non si curano della causa dell’orfano,
non difendono i diritti dei poveri.
28 están gordos, rozagantes, traspasan los límites del mal. Ellos no hacen justicia, no hacen justicia al huérfano, y prosperan, no juzgan con rectitud a los indigentes.
29 Non dovrei forse punirli?
Oracolo del Signore.
Di una nazione come questa
non dovrei vendicarmi?
29 ¿No los voy a castigar por esto? –oráculo del Señor–. De una nación semejante, ¿no me voy a vengar?
30 Cose spaventose e orribili
avvengono nella terra:
30 Es algo espantoso, horrible, lo que sucede en el país:
31 i profeti profetizzano menzogna
e i sacerdoti governano al loro cenno,
e il mio popolo ne è contento.
Che cosa farete quando verrà la fine?
31 los profetas profetizan falsamente y los sacerdotes dominan a su arbitrio. ¡Y mi pueblo le gusta que sea así! Pero ¿qué harán ustedes al fin?