Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Geremia 48


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BIBBIA CEI 2008DIODATI
1 Su Moab.
Così dice il Signore degli eserciti, Dio d’Israele:
«Guai a Nebo, poiché è devastata!
Piena di vergogna e catturata è Kiriatàim,
sente vergogna, è abbattuta la roccaforte.
1 QUANT’è a Moab, così ha detto il Signor degli eserciti, l’Iddio d’Israele: Guai a Nebo! perciocchè è stata guasta; Chiriataim è stata confusa, e presa; la rocca è stata confusa, e spaventata.
2 Non esiste più la fama di Moab,
a Chesbon tramano il male contro di essa:
“Venite ed eliminiamola dalle nazioni”.
Anche tu, Madmen, sarai demolita,
la spada ti inseguirà.
2 Non vi è più vanto per Moab in Hesbon; è stato macchinato contro a quella del male, dicendo: Venite, e distruggiamola, che non sia più nazione; anche tu, Madmen, perirai; la spada ti perseguiterà.
3 Una voce, un grido da Coronàim:
“Devastazione e rovina grande!”.
3 Una voce di grido viene di Horonaim, voce di guasto, e di gran rotta.
4 Abbattuta è Moab,
le grida si fanno sentire fino a Soar.
4 Moab è rotto, i suoi piccoli figliuoli hanno dati di gran gridi.
5 Piangendo, salgono la salita di Luchìt,
giù per la discesa di Coronàim
si odono grida strazianti:
5 Perciocchè un continuo pianto sale per la salita di Luhit; imperocchè hanno uditi i nemici, un grido di rotta, nella discesa di Horonaim.
6 “Fuggite, salvate la vostra vita!
Siate come l’asino selvatico nel deserto”.
6 Fuggite, scampate le vostre persone, e sieno come un tamerice nel deserto.
7 Poiché hai posto la fiducia
nelle tue fortezze e nei tuoi tesori,
anche tu sarai preso e Camos andrà in esilio,
insieme con i suoi sacerdoti e con i suoi capi.
7 Perciocchè, perchè tu ti sei confidata nelle tue opere, e ne’ tuoi tesori, tu ancora sarai presa; e Chemos andrà in cattività, co’ suoi sacerdoti, e co’ suoi principi.
8 Il devastatore verrà contro ogni città,
nessuna città potrà scampare.
Sarà devastata la valle e la pianura desolata,
come dice il Signore.
8 E il guastatore entrerà in tutte le città, e niuna città scamperà; e la valle perirà, e la pianura sarà distrutta; perciocchè il Signore l’ha detto.
9 Erigete un cippo funebre a Moab,
perché è tutta in rovina.
Le sue città diventeranno un deserto,
nessuno le abiterà.
9 Date dell’ale a Moab, ch’egli se ne voli via ratto; le sue città saranno messe in desolazione, senza che vi abiti più alcuno.
10 Maledetto chi compie fiaccamente l’opera del Signore,
maledetto chi trattiene la spada dal sangue!
10 Maledetto sia colui che farà l’opera del Signore rimessamente, e maledetto sia colui che divieterà la sua spada di spandere il sangue.
11 Moab era tranquillo fin dalla giovinezza,
riposava come vino sulla sua feccia,
non è stato travasato di botte in botte,
né è mai andato in esilio;
per questo gli è rimasto il suo sapore,
il suo profumo non si è alterato.
11 Moab è stato in tranquillità fin dalla sua fanciullezza, e si è riposato sopra la sua feccia, e non è stato mai travasato, e non è andato in cattività; perciò il suo sapore gli è restato, e il suo odore non si è mutato.
12 Per questo giorni verranno
– oracolo del Signore –
nei quali manderò uomini a travasarlo,
vuoteranno le sue botti
e frantumeranno i suoi otri.
12 Perciò, ecco i giorni vengono, dice il Signore, che io gli manderò de’ tramutatori, che lo tramuteranno di stanza, e vuoteranno i suoi vaselli, e spezzeranno i suoi barili.
13 Moab si vergognerà di Camos come la casa d’Israele si è vergognata di Betel, in cui aveva riposto la sua fiducia.
13 E Moab sarà confuso di Chemos, come la casa d’Israele è stata confusa di Betel, lor confidanza
14 Come potete dire:
“Noi siamo uomini prodi
e uomini valorosi per la battaglia”?
14 Come dite voi: Noi siam forti, ed uomini di valore per la guerra?
15 Il devastatore di Moab sale contro di lui,
i suoi giovani migliori scendono al macello.
Oracolo del re, il cui nome è Signore degli eserciti.
15 Moab è deserto, e le sue città son perite, e la scelta de’ suoi giovani è scesa all’uccisione, dice il Re, il cui Nome è: Il Signor degli eserciti.
16 È vicina la rovina di Moab,
la sua sventura avanza in gran fretta.
16 La calamità di Moab è presta a venire, e il suo male si affretta molto.
17 Compiangetelo, voi tutti suoi vicini
e tutti voi che conoscete il suo nome;
dite: “Come si è spezzata la verga robusta,
quello scettro magnifico?”.
17 Condoletevi con lui, voi suoi circonvicini tutti; e voi tutti, che conoscete il suo nome, dite: Come è stato rotto lo scettro di fortezza, la verga di gloria?
18 Scendi dalla tua gloria, siedi sull’arido suolo,
o popolo che abiti a Dibon;
poiché il devastatore di Moab sale contro di te,
egli distrugge le tue fortezze.
18 O figliuola abitatrice di Dibon, scendi del seggio di gloria, e siedi in luogo arido; perciocchè il guastatore di Moab è salito contro a te, egli ha disfatte le tue fortezze.
19 Sta sulla strada e osserva,
tu che abiti ad Aroèr.
Interroga il fuggiasco e lo scampato,
domanda: “Che cosa è successo?”.
19 O abitatrice di Aroer, fermati in su la strada, e riguarda; domanda colui che fugge, e colei che scampa; di’: Che cosa è avvenuto?
20 Moab prova vergogna, è in rovina;
urlate, gridate,
annunciate sull’Arnon
che Moab è devastato.
20 Moab è confuso, perciocchè è stato rotto; urlate, e gridate; annunziate in su l’Arnon che Moab è stato guasto;
21 È arrivato il giudizio per la regione dell’altopiano, per Colon, per Iaas e per Mefàat,21 e che il giudicio è venuto sopra la contrada della pianura, sopra Holon, e sopra Iasa, e sopra Mefaat;
22 per Dibon, per Nebo e per Bet-Diblatàim,22 e sopra Dibon, e sopra Nebo, e sopra Bet-diblataim;
23 per Kiriatàim, per Bet-Gamul e per Bet-Meon,23 e sopra Chiriataim, e sopra Bet-gamul, e sopra Bet-meon;
24 per Keriòt e per Bosra, per tutte le città del territorio di Moab, lontane e vicine.
24 e sopra Cheriot, e sopra Bosra, e sopra tutte le città del paese di Moab, lontane e vicine.
25 È infranta la potenza di Moab,
è spezzato il suo braccio.
Oracolo del Signore.
25 Il corno di Moab è stato troncato, ed il suo braccio è stato rotto, dice il Signore.
26 Inebriatelo, perché si è sollevato contro il Signore, e Moab si rotolerà nel vomito e anch’esso diventerà oggetto di scherno.26 Inebbriatelo, perciocchè egli si è innalzato contro al Signore; e dibattasi Moab nel suo vomito, e sia in derisione anch’egli.
27 Non è stato forse Israele per te oggetto di scherno? Fu questi forse sorpreso fra i ladri, dato che quando parli di lui scuoti sempre la testa?
27 Israele non ti è egli stato in derisione? è egli forse stato ritrovato fra i ladri, che ogni volta che tu parli di lui, tu ti commuovi tutto?
28 Abbandonate le città e dimorate nelle rupi,
abitanti di Moab,
siate come la colomba, che fa il nido
sull’orlo di un precipizio.
28 Lasciate le città, ed abitate nella rocca, abitatori di Moab; e siate come una colomba, che si annida nel didentro della foce d’una grotta.
29 Abbiamo udito l’orgoglio di Moab,
il grande orgoglioso,
la sua superbia, il suo orgoglio, la sua alterigia,
l’altezzosità del suo cuore.
29 Noi abbiamo intesa la superbia di Moab, grandemente superbo; il suo orgoglio, la sua superbia, e la sua alterezza, e l’innalzamento del suo cuore.
30 Conosco bene la sua tracotanza – oracolo del Signore –, l’inconsistenza delle sue chiacchiere, le sue opere vane.30 Io ho conosciuto, dice il Signore, il suo furore; ma non sarà cosa ferma; le sue menzogne non produrranno nulla di stabile.
31 Per questo alzo un lamento su Moab, grido per tutto Moab, gemo per gli uomini di Kir-Cheres.
31 Perciò, io urlerò per cagion di Moab, darò di gran gridi per cagion di tutto quanto Moab; ei si gemerà per que’ di Chir-heres.
32 Io piango per te come per Iazer,
o vigna di Sibma!
I tuoi tralci arrivavano al mare,
raggiungevano Iazer.
Sui tuoi frutti e sulla tua vendemmia
è piombato il devastatore.
32 Io vi piangerò, o vigne di Sibma, del pianto di Iazer; le tue propaggini passavan di là dal mare, ed arrivavano infino al mare di Iazer; il guastatore si è avventato sopra i tuoi frutti di state, e sopra la tua vendemmia.
33 Sono scomparse gioia e allegria
dai frutteti e dalla regione di Moab.
È finito il vino nei tini,
non pigia più il pigiatore,
il canto di gioia non è più canto di gioia.
33 E la letizia, e la festa è tolta dal campo fertile, e dal paese di Moab; ed io ho fatto venir meno il vino ne’ tini; non si pigerà più con grida da inanimare; le grida non saranno più grida da inanimare.
34 Delle grida di Chesbon e di Elalè si diffonde l’eco fino a Iaas; da Soar si odono grida fino a Coronàim e a Eglat-Selisià, poiché anche le acque di Nimrìm sono un deserto.34 Per lo grido di Hesbon, che è pervenuto infino ad Eleale, hanno messi i lor gridi infino a Iahas, e da Soar infino ad Horonaim, come una giovenca di tre anni; perciocchè anche le acque di Nimrim sono state ridotte in luoghi deserti.
35 Io farò scomparire in Moab – oracolo del Signore – chi sale sulle alture e chi brucia incenso ai suoi dèi.35 Ed io farò venir meno a Moab, dice il Signore, ogni uomo che offerisca sacrificio nell’alto luogo, e che faccia profumi a’ suoi dii.
36 Perciò il mio cuore per Moab geme come i flauti, il mio cuore geme come i flauti per gli uomini di Kir-Cheres, poiché sono venute meno le loro scorte.36 Per tanto, il mio cuore romoreggerà per Moab, a guisa di flauti; il mio cuore romoreggerà per la gente di Chir-heres, a guisa di flauti; perciò ancora il loro avanzo, ch’aveano fatto, perirà.
37 Sì, ogni testa è rasata, ogni barba è tagliata; ci sono incisioni sulle mani e tutti i fianchi sono coperti di sacco.37 Perciocchè ogni testa sarà pelata, ed ogni barba sarà rasa; sopra tutte le mani vi saranno delle tagliature, e de’ sacchi sopra i lombi.
38 Sopra tutte le terrazze di Moab e nelle sue piazze è tutto un lamento, perché io ho spezzato Moab come un vaso senza valore. Oracolo del Signore.38 Sopra tutti i tetti di Moab, e nelle sue piazze, non vi sarà altro che cordoglio; perciocchè io ho rotto Moab, come un vaso del quale non si fa stima alcuna, dice il Signore.
39 Come è rovinato! Gridate! Come Moab ha voltato vergognosamente le spalle! Moab è diventato oggetto di scherno e di orrore per tutti i suoi vicini.
39 Urleranno, dicendo: Moab come è egli stato messo in rotta? come ha egli volte le spalle? egli è stato confuso, ed è stato in derisione, e in ispavento, a tutti quelli che sono d’intorno a lui.
40 Poiché così dice il Signore:
Ecco, come l’aquila si libra
e distende le ali su Moab.
40 Perciocchè, così ha detto il Signore: Ecco, colui volerà come un’aquila, e spiegherà le sue ale contro a Moab.
41 Le città sono prese, le fortezze sono espugnate.
In quel giorno il cuore dei prodi di Moab
sarà come il cuore di una donna nei dolori del parto.
41 Cheriot è stata presa, e le fortezze sono state occupate; in quel giorno il cuor degli uomini prodi di Moab sarà come il cuore d’una donna, che è nella distrette del parto.
42 Moab è distrutto, ha cessato di essere popolo,
perché si è sollevato contro il Signore.
42 E Moab sarà distrutto, talchè non sarà più popolo; perciocchè egli si è innalzato contro al Signore.
43 Terrore, fossa e laccio
ti sovrastano, o abitante di Moab.
Oracolo del Signore.
43 Spavento, fossa, e laccio, ti soprastanno, o abitatore di Moab, dice il Signore.
44 Chi fugge al grido di terrore
cadrà nella fossa,
chi risale dalla fossa
sarà preso nel laccio,
perché io manderò sui Moabiti tutto questo
nell’anno del loro castigo.
Oracolo del Signore.
44 Chi fuggirà per lo spavento caderà nella fossa; e chi salirà fuor della fossa sarà preso col laccio; perciocchè io farò venir sopra lui, sopra Moab, l’anno della lor visitazione, dice il Signore.
45 All’ombra di Chesbon si fermano
spossati i fuggiaschi,
ma un fuoco esce da Chesbon,
una fiamma dal palazzo di Sicon
e divora le tempie di Moab
e il cranio di uomini turbolenti.
45 Quelli che fuggivano si son fermati all’ombra di Hesbon, perchè le forze son lor mancate; ma un fuoco è uscito di Hesbon, ed una fiamma di mezzo della città di Sihon, che ha consumati i principi di Moab, e la sommità del capo degli uomini di tumulto.
46 Guai a te, Moab,
sei perduto, popolo di Camos,
poiché i tuoi figli sono condotti in schiavitù,
le tue figlie in esilio.
46 Guai a te, Moab! il popolo di Chemos è perito; perciocchè i tuoi figliuoli sono andati in cattività, e le tue figliuole in servitù.
47 Ma io cambierò la sorte di Moab
negli ultimi giorni».
Oracolo del Signore.
Fin qui il giudizio su Moab.
47 Ma pure ancora io ritrarrò Moab di cattività negli ultimi giorni, dice il Signore. Fino a qui è il giudicio di Moab