Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Geremia 13


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BIBBIA CEI 2008EINHEITSUBERSETZUNG BIBEL
1 Il Signore mi disse così: «Va’ a comprarti una cintura di lino e mettitela ai fianchi senza immergerla nell’acqua».1 So hat der Herr zu mir gesagt: Geh, kauf dir einen leinenen Gürtel, und leg ihn dir um die Hüften, aber tauch ihn nicht ins Wasser!
2 Io comprai la cintura, secondo il comando del Signore, e me la misi ai fianchi.
2 Da kaufte ich, wie der Herr mir aufgetragen hatte, den Gürtel und legte ihn mir um die Hüften.
3 Poi la parola del Signore mi fu rivolta una seconda volta:3 Nun erging das Wort des Herrn zum zweiten Mal an mich; er sagte:
4 «Prendi la cintura che hai comprato e che porti ai fianchi e va’ subito all’Eufrate e nascondila nella fessura di una pietra».4 Nimm den gekauften Gürtel, den du um die Hüften trägst, mach dich auf den Weg an den Eufrat und verbirg ihn dort in einer Felsspalte!
5 Io andai e la nascosi presso l’Eufrate, come mi aveva comandato il Signore.5 Ich ging hin und verbarg ihn am Eufrat, wie mir der Herr befohlen hatte.
6 Dopo molto tempo il Signore mi disse: «Àlzati, va’ all’Eufrate e prendi di là la cintura che ti avevo comandato di nascondervi».6 Nach längerer Zeit sprach der Herr zu mir: Mach dich auf den Weg an den Eufrat und hol den Gürtel zurück, den du dort auf meinen Befehl hin verborgen hast.
7 Io andai all’Eufrate, cercai e presi la cintura dal luogo in cui l’avevo nascosta; ed ecco, la cintura era marcita, non era più buona a nulla.
7 Da ging ich zum Eufrat, suchte den Gürtel und holte ihn von der Stelle, wo ich ihn verborgen hatte. Doch der Gürtel war verdorben, zu nichts mehr zu gebrauchen.
8 Allora mi fu rivolta questa parola del Signore:8 Nun erging das Wort des Herrn an mich:
9 «Dice il Signore: In questo modo ridurrò in marciume l’orgoglio di Giuda e il grande orgoglio di Gerusalemme.9 So spricht der Herr: Ebenso verderbe ich die stolze Pracht Judas und Jerusalems, wie groß sie auch sei.
10 Questo popolo malvagio, che rifiuta di ascoltare le mie parole, che si comporta secondo la caparbietà del suo cuore e segue altri dèi per servirli e per adorarli, diventerà come questa cintura, che non è più buona a nulla.10 Dieses böse Volk weigert sich, auf meine Worte zu hören, es folgt dem Trieb seines Herzens und läuft anderen Göttern nach, um ihnen zu dienen und sie anzubeten; es soll daher wie dieser Gürtel werden, der zu nichts mehr zu gebrauchen ist.
11 Poiché, come questa cintura aderisce ai fianchi di un uomo, così io volli che aderisse a me tutta la casa d’Israele e tutta la casa di Giuda – oracolo del Signore –, perché fossero mio popolo, mia fama, mia lode e mia gloria, ma non mi ascoltarono.
11 Denn wie sich der Gürtel den Hüften des Mannes anschmiegt, so wollte ich, dass sich das ganze Haus Juda mir anschmiegte - Spruch des Herrn -, damit es mein Volk und mein Ruhm, mein Preis und mein Schmuck wäre. Sie aber haben nicht gehorcht.
12 Dirai a questo popolo: Così dice il Signore, Dio d’Israele: Ogni boccale va riempito di vino. Essi ti diranno: “Non lo sappiamo forse che ogni boccale va riempito di vino?”.12 Du sollst ihnen das folgende Wort ausrichten: So spricht der Herr, der Gott Israels: Jeden Krug kann man mit Wein füllen. Wenn sie dir darauf erwidern: Wissen wir nicht selbst, dass man jeden Krug mit Wein füllen kann?,
13 Tu allora risponderai loro: Così dice il Signore: Ecco, io renderò tutti ubriachi gli abitanti di questo paese, i re che siedono sul trono di Davide, i sacerdoti, i profeti e tutti gli abitanti di Gerusalemme.13 dann sollst du ihnen antworten: So spricht der Herr: Seht, ich fülle alle Bewohner dieses Landes mit Trunkenheit, die Könige, die auf Davids Thron sitzen, die Priester, die Propheten und alle Einwohner Jerusalems.
14 Poi li sfracellerò, gli uni contro gli altri, i padri e i figli insieme. Oracolo del Signore. Non avrò pietà né li risparmierò né per compassione mi tratterrò dal distruggerli».
14 Ich zerschmettere sie, den einen am andern, Väter und Söhne zugleich - Spruch des Herrn. Keine Schonung, kein Mitleid und kein Erbarmen hält mich ab, sie zu vernichten.
15 Ascoltate e porgete l’orecchio,
non montate in superbia,
perché parla il Signore.
15 Hört und merkt auf!
Seid nicht hochmütig; denn der Herr redet.
16 Date gloria al Signore, vostro Dio,
prima che venga l’oscurità
e i vostri piedi inciampino sui monti,
al cadere della notte.
Voi aspettate la luce,
ma egli la ridurrà in tenebre
e la muterà in oscurità profonda!
16 Erweist dem Herrn, eurem Gott, die Ehre,
bevor es dunkel wird,
bevor eure Füße straucheln auf dämmrigen Bergen. Wartet ihr dann auf das Licht -
er verwandelt es in Finsternis
und macht es zur Dunkelheit.
17 Se non ascolterete,
io piangerò in segreto la vostra superbia;
il mio occhio verserà lacrime,
perché sarà deportato il gregge del Signore.
17 Wenn ihr aber darauf nicht hört,
so muss ich im Verborgenen weinen über den Hochmut und mein Auge muss ohne Unterlass Tränen vergießen,
da die Herde des Herrn weggeführt wird.
18 «Dite al re e alla regina madre:
“Sedete per terra,
poiché è caduta dalla vostra testa
la vostra preziosa corona”.
18 Sag zum König und zur Herrin:
Setzt euch tief hinunter; denn eure prächtige Krone
sinkt euch vom Haupt.
19 Le città del Negheb sono assediate,
nessuno le libera.
Tutto Giuda è stato deportato,
con una deportazione totale.
19 Die Städte im Negeb sind verschlossen
und niemand kann sie öffnen.
Weggeführt wird ganz Juda, vollständig weggeführt.
20 Alza gli occhi e osserva
coloro che vengono dal settentrione;
dov’è il gregge che ti è stato consegnato,
le tue magnifiche pecore?
20 Blick auf [Jerusalem]
und schau, wie sie kommen vom Norden! Wo bleibt da die Herde, die dir anvertraut war,
deine prächtigen Schafe?
21 Che cosa dirai quando ti saranno imposti come capi
coloro con cui avevi familiarizzato?
Non ti lamenterai per il dolore
come una partoriente?
21 Was wirst du sagen,
wenn man die Freunde, die du selbst an dich gewöhnt hast,
als Herren über dich setzt? Werden dich nicht Wehen ergreifen
wie eine gebärende Frau?
22 Se ti domandi in cuor tuo:
“Perché mi capita tutto questo?”,
è per l’enormità delle tue iniquità
che sono stati sollevati i lembi della tua veste
e il tuo corpo ha subìto violenza.
22 Und wenn du dich fragst:
Warum hat mich das alles getroffen?, so wisse: Wegen deiner großen Schuld wird deine Schleppe aufgehoben
und dein Leib vergewaltigt.
23 Può un Etiope cambiare la pelle
o un leopardo le sue macchie?
Allo stesso modo: potrete fare il bene
voi, abituati a fare il male?
23 Ändert wohl ein Neger seine Hautfarbe
oder ein Leopard seine Flecken? Dann könntet auch ihr euch noch bessern,
die ihr ans Böse gewöhnt seid.
24 Perciò vi disperderò come pula,
che vola via al vento del deserto.
24 So aber zerstreue ich euch wie Spreu,
die verfliegt, wenn der Wüstenwind weht.
25 Questa è la tua sorte,
la parte che ti ho destinato
– oracolo del Signore –,
perché mi hai dimenticato
e hai confidato nella menzogna.
25 Das ist dein Los, dein Lohn,
von mir dir zugemessen - Spruch des Herrn -, weil du mich vergessen
und dich auf Lügen verlassen hast.
26 Solleverò anch’io le tue vesti fino al volto,
così si vedrà la tua vergogna,
26 Nun hebe auch ich deine Schleppe auf,
bis über dein Gesicht,
sodass deine Schande offenbar wird,
27 i tuoi adultèri e i tuoi ammiccamenti,
l’ignominia della tua prostituzione!
Sulle colline e nei campi ho visto i tuoi orrori.
Guai a te, Gerusalemme, perché non ti purifichi!
Per quanto tempo ancora?».
27 deine Ehebrüche, dein geiles Wiehern,
deine schändliche Unzucht. Auf den Hügeln und auf dem Feld
habe ich deine Gräuel gesehen. Weh dir, Jerusalem,
weil du dich nicht reinigst -
wie lange noch?