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Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Siracide 45


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA TINTORI
1 amato da Dio e dagli uomini:
Mosè, il cui ricordo è in benedizione.
1 Mosè, caro a Dio e agli uomini, di benedetta memoria,
2 Gli diede gloria pari a quella dei santi
e lo rese grande fra i terrori dei nemici.
2 (il Signore) lo fece simile ai santi nella gloria, lo fece grande e terribile per i nemici, e alle sue parole fece cessare gli orrendi prodigi.
3 Per le sue parole fece cessare i prodigi
e lo glorificò davanti ai re;
gli diede autorità sul suo popolo
e gli mostrò parte della sua gloria.
3 Lo glorificò nel cospetto dei re, gli diede i suoi ordini dinanzi al popolo, e gli mostrò la sua gloria.
4 Lo santificò nella fedeltà e nella mitezza,
lo scelse fra tutti gli uomini.
4 Per la sua fedeltà e mansuetudine lo fece santo, e lo scelse fra tutti i viventi;
5 Gli fece udire la sua voce,
lo fece entrare nella nube oscura
e gli diede faccia a faccia i comandamenti,
legge di vita e d’intelligenza,
perché insegnasse a Giacobbe l’alleanza,
i suoi decreti a Israele.
5 infatti egli sentì lui e la sua voce, e fu fatto entrare nella nuvola.
6 Egli innalzò Aronne, santo come lui,
suo fratello, della tribù di Levi.
6 Ed ebbe, faccia a faccia, i precetti, la legge di vita e di scienza, per insegnare a Giacobbe il suo patto, a Israele i suoi decreti.
7 Stabilì con lui un’alleanza perenne
e lo fece sacerdote per il popolo.
Lo onorò con splendidi ornamenti
e gli fece indossare una veste di gloria.
7 (Dio) sublimò Aronne suo fratello, come lui della tribù di Levi,
8 Lo rivestì con il massimo degli onori,
lo coronò con paramenti di potenza:
calzoni, tunica ed efod.
8 e fece con esso un patto eterno, gli diede il sacerdozio della nazione, e lo rese felice nella gloria.
9 Lo avvolse con melagrane
e numerosi campanelli d’oro all’intorno,
che suonassero al muovere dei suoi passi,
diffondendo il tintinnio nel tempio,
come memoriale per i figli del suo popolo.
9 Lo recinse colla cintura di gloria, gli pose indosso vestimenti gloriosi, lo circondò di ornamenti preziosi.
10 Lo avvolse con una veste sacra d’oro,
violetto e porpora, opera di ricamatore,
con il pettorale del giudizio, con i segni della verità
10 Gli pose la veste talare, i calzoni, l'efod, lo circondò di moltissimi sonagli d'oro, messi in cerchio,
11 e con tessuto di scarlatto filato, opera d’artista,
con pietre preziose, incise come sigilli,
incastonate sull’oro, opera d’intagliatore,
quale memoriale, con le parole incise
secondo il numero delle tribù d’Israele.
11 perchè facessero rumore quando egli si moveva, e il rumore si sentisse nel tempio per avvertire i figli del suo popolo.
12 Sopra il turbante gli pose una corona d’oro
con incisa l’iscrizione sacra,
insegna d’onore, lavoro vigoroso,
ornamento delizioso per gli occhi.
12 La santa veste, tessuta di oro, di giacinto e di porpora, per opera di uomo sapiente pieno di giudizio e di verità,
13 Prima di lui non si erano viste cose tanto belle,
mai uno straniero le ha indossate,
ma soltanto i suoi figli
e i suoi discendenti per sempre.
13 opera d'abile artefice, in filo torto di scarlatto, con gemme preziose incastonate in oro, e tagliate da industre incisore, essendo un memoriale, tante di numero quante le dodici tribù d'Israele.
14 I suoi sacrifici vengono interamente bruciati,
due volte al giorno, senza interruzione.
14 Una corona d'oro stava sopra la sua mitra coll'iscrizione di santità, magnifico ornamento, prezioso lavoro che rapiva gli occhi colla sua bellezza.
15 Mosè riempì le sue mani
e lo unse con olio santo.
Ciò divenne un’alleanza perenne per lui
e per i suoi discendenti, finché dura il cielo:
quella di presiedere al culto ed esercitare il sacerdozio
e benedire il popolo nel suo nome.
15 Cose così belle non furon mai viste prima di lui dal principio del mondo.
16 Lo scelse fra tutti i viventi
perché offrisse sacrifici al Signore,
incenso e profumo come memoriale,
e perché compisse l’espiazione per il popolo.
16 Nessun estraneo se ne vestì, ma soltanto i suoi figlioli e i suoi discendenti per tutti i tempi.
17 Nei suoi comandamenti
gli diede il potere di pronunciare giudizi,
perché insegnasse a Giacobbe le sue testimonianze
e illuminasse Israele nella sua legge.
17 I suoi sacrifizi furono ogni giorno con sumati dal fuoco.
18 Contro di lui insorsero uomini stranieri
e furono gelosi di lui nel deserto:
erano gli uomini di Datan e di Abiròn
e quelli dell’assemblea di Core, furiosi e violenti.
18 Mosè riempì le sue inani e lo unse coll'olio santo.
19 Il Signore vide e se ne indignò;
essi finirono annientati nella furia della sua ira.
Egli compì prodigi a loro danno,
per distruggerli con il fuoco della sua fiamma.
19 Dio ha fatto con lui e colla sua stirpe un patto eterno come i giorni del cielo: che adempissero le funzioni sacerdotali, cantassero le lodi e benedicessero nel nome di lui il suo popolo.
20 E aumentò la gloria di Aronne,
gli assegnò un’eredità:
gli riservò le primizie dei frutti,
gli assicurò anzitutto pane in abbondanza.
20 Lo elesse tra tutti i viventi per offrire a Dio il sacrifizio, l'incenso, l'ottimo profumo, come memoriale, per placarlo in favore del suo popolo,
21 Si nutrono infatti delle vittime offerte al Signore,
che egli ha assegnato a lui e ai suoi discendenti.
21 e gli diede potere riguardo ai suoi precetti, alle disposizioni dei suoi giudizi, per insegnare a Giacobbe i comandamenti e dar luce a Israele sulla sua legge.
22 Tuttavia non ha eredità nella terra del popolo,
non c’è porzione per lui in mezzo al popolo,
perché il Signore è la sua parte e la sua eredità.
22 COntro di lui si levarono degli, estranei, pieni d'invidia lo circondarono, nel deserto, degli uomini che erano con Datan e Abiron, e così la furiosa fazione di Core.
23 Fineès, figlio di Eleàzaro, fu il terzo nella gloria,
per il suo zelo nel timore del Signore,
per la sua fermezza quando il popolo si ribellò,
per la bontà coraggiosa della sua anima;
egli fece espiazione per Israele.
23 Il Signore Iddio vide e non gli piacque, e quelli furon consumati dall'impeto del suo furore.
24 Per questo con lui fu stabilita un’alleanza di pace,
perché presiedesse al santuario e al popolo;
così a lui e alla sua discendenza fu riservata
la dignità del sacerdozio per sempre.
24 Fece orrendi prodigi contro di loro, e li consumò con fiamme ardenti.
25 Per l’alleanza fatta con Davide,
figlio di Iesse, della tribù di Giuda,
l’eredità del re passa solo di figlio in figlio,
l’eredità di Aronne invece passa a tutta la sua discendenza.
25 Ed aumentò la gloria d'Aronne, gli diede l'eredità e gli assegnò le primizie dei frutti della terra.
26 Vi infonda Dio sapienza nel cuore,
per giudicare il suo popolo con giustizia,
perché non svanisca la loro prosperità
e la loro gloria duri per sempre.
26 Prirna di tutto assicurò loro abbondante sostentamento; infatti mangiano dei sacrifizi del Signore, dati a lui e alla sua stirpe.
27 Ma non può avere eredità nella terra del popolo, non ha porzione tra la sua gente, perchè Dio è la sua porzione, la sua eredità.
28 Finees, figlio di Eleazaro, è il terzo nella gloria, emulatore di Aronne nel timore del Signore.
29 Nella defezione del popolo, egli stette saldo; por la bontà e lo zelo ardente dell'anima sua riconciliò Dio con Israele.
30 Per questo, Dio fece con lui un patto di pace, lo mise a capo delle cose sante e della sua nazione, in modo che egli, e la sua stirpe avesse in eterno la dignità sacerdotale.
31 Così fece il patto col re David, figlio di Iesse, della tribù di Giuda: l'eredità (del regno) per lui e per i suoi discendenti, per diffondere la sapienza nei nostri cuori, per giudicare il suo popolo con giustizia, in modo che non cessi mai la loro prosperità. Egli rese eterna nella loro nazione la loro gloria.