Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Qoelet 3


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BIBBIA CEI 2008NOVA VULGATA
1 Tutto ha il suo momento, e ogni evento ha il suo tempo sotto il cielo.
1 Omnia tempus habent,
et momentum suum cuique negotio sub caelo:
2 C’è un tempo per nascere e un tempo per morire,
un tempo per piantare e un tempo per sradicare quel che si è piantato.
2 tempus nascendi et tempus moriendi,
tempus plantandi et tempus evellendi quod plantatum est,
3 Un tempo per uccidere e un tempo per curare,
un tempo per demolire e un tempo per costruire.
3 tempus occidendi et tempus sanandi,
tempus destruendi et tempus aedificandi,
4 Un tempo per piangere e un tempo per ridere,
un tempo per fare lutto e un tempo per danzare.
4 tempus flendi et tempus ridendi,
tempus plangendi et tempus saltandi,
5 Un tempo per gettare sassi e un tempo per raccoglierli,
un tempo per abbracciare e un tempo per astenersi dagli abbracci.
5 tempus spargendi lapides et tempus eos colligendi,
tempus amplexandi et tempus longe fieri ab amplexibus,
6 Un tempo per cercare e un tempo per perdere,
un tempo per conservare e un tempo per buttar via.
6 tempus quaerendi et tempus perdendi,
tempus custodiendi et tempus abiciendi,
7 Un tempo per strappare e un tempo per cucire,
un tempo per tacere e un tempo per parlare.
7 tempus scindendi et tempus consuendi,
tempus tacendi et tempus loquendi,
8 Un tempo per amare e un tempo per odiare,
un tempo per la guerra e un tempo per la pace.
8 tempus dilectionis et tempus odii,
tempus belli et tempus pacis.
9 Che guadagno ha chi si dà da fare con fatica?
9 Quid lucri habet, qui operatur, de labore suo?
10 Ho considerato l’occupazione che Dio ha dato agli uomini perché vi si affatichino.10 Vidi occupationem, quam dedit Deus filiis hominum, ut occuparentur in ea.
11 Egli ha fatto bella ogni cosa a suo tempo; inoltre ha posto nel loro cuore la durata dei tempi, senza però che gli uomini possano trovare la ragione di ciò che Dio compie dal principio alla fine.11 Cuncta fecit bona in tempore suo; et mundum tradidit cordi eorum, et noninveniet homo opus, quod operatus est Deus ab initio usque ad finem.
12 Ho capito che per essi non c’è nulla di meglio che godere e procurarsi felicità durante la loro vita;12 Cognoviquod nihil boni esset in eis nisi laetari et facere bene in vita sua.
13 e che un uomo mangi, beva e goda del suo lavoro, anche questo è dono di Dio.13 Omnisenim homo, qui comedit et bibit et videt bonum de labore suo, hoc donum Dei est.
14 Riconosco che qualsiasi cosa Dio fa, dura per sempre; non c’è nulla da aggiungere, nulla da togliere. Dio agisce così perché lo si tema.14 Didici quod omnia opera, quae fecit Deus, perseverent in perpetuum; nonpossumus eis quidquam addere nec auferre, quae fecit Deus, ut timeatur.
15 Quello che accade, già è stato; quello che sarà, già è avvenuto. Solo Dio può cercare ciò che ormai è scomparso.
15 Quodiam fuit, ipsum est; et, quod futurum est, iam fuit; et Deus requirit, quodabiit.
16 Ma ho anche notato che sotto il sole al posto del diritto c’è l’iniquità e al posto della giustizia c’è l’iniquità.16 Et adhuc vidi sub sole: in loco iudicii ibi impietas, et in loco iustitiaeibi iniquitas;
17 Ho pensato dentro di me: «Il giusto e il malvagio Dio li giudicherà, perché c’è un tempo per ogni cosa e per ogni azione».
17 et dixi in corde meo: “ Iustum et impium iudicabit Deus,quia tempus omni rei et omnibus occasio ”.
18 Poi, riguardo ai figli dell’uomo, mi sono detto che Dio vuole metterli alla prova e mostrare che essi di per sé sono bestie.18 Dixi in corde meo de filiis hominum, ut probaret eos Deus et ostenderet eosin semetipsis similes esse bestiis.
19 Infatti la sorte degli uomini e quella delle bestie è la stessa: come muoiono queste, così muoiono quelli; c’è un solo soffio vitale per tutti. L’uomo non ha alcun vantaggio sulle bestie, perché tutto è vanità.19 Quoniam sors filiorum hominis etiumentorum una est atque eadem: sicut moritur homo, sic et illa moriuntur; etidem spiritus omnibus: nihil habet homo iumento amplius, quia omnia vanitas.
20 Tutti sono diretti verso il medesimo luogo:
tutto è venuto dalla polvere
e nella polvere tutto ritorna.
20 Et omnia pergunt ad unum locum:
de terra facta sunt omnia,
et in terram omnia pariter revertuntur.
21 Chi sa se il soffio vitale dell’uomo sale in alto, mentre quello della bestia scende in basso, nella terra?21 Quis novit, si spiritus filiorum hominis ascendat sursum, et si spiritusiumentorum descendat deorsum in terram?
22 Mi sono accorto che nulla c’è di meglio per l’uomo che godere delle sue opere, perché questa è la parte che gli spetta; e chi potrà condurlo a vedere ciò che accadrà dopo di lui?22 Et deprehendi nihil esse melius quamlaetari hominem in opere suo; nam haec est pars illius. Quis enim eum adducet,ut post se futura cognoscat?