Genesi 12

BIBBIA CEI 2008	BIBBIA MARTINI
1 Il Signore disse ad Abram: «Vattene dalla tua terra, dalla tua parentela e dalla casa di tuo padre, verso la terra che io ti indicherò.	1 E il Signore disse ad Abramo: Parti dalla tua terra, e dalla tua parentela, e dalla casa del padre tuo, e vieni nella terra, che io ti insegnerò.
2 Farò di te una grande nazione e ti benedirò, renderò grande il tuo nome e possa tu essere una benedizione.	2 E ti farò capo di una nazione grande, e ti benedirò, e farò grande il tuo nome, e sarai benedetto.
3 Benedirò coloro che ti benediranno e coloro che ti malediranno maledirò, e in te si diranno benedette tutte le famiglie della terra».	3 Benedirò que' che ti benedicono, e maledirò que' che ti maledicono, e IN TE saran benedette tutte le nazioni della terra.
4 Allora Abram partì, come gli aveva ordinato il Signore, e con lui partì Lot. Abram aveva settantacinque anni quando lasciò Carran.	4 Partì dunque Abramo, conforme gli avea ordinato il Signore, e con lui andò Lot: Abramo avea settantacinque anni, quando uscì di Haran.
5 Abram prese la moglie Sarài e Lot, figlio di suo fratello, e tutti i beni che avevano acquistati in Carran e tutte le persone che lì si erano procurate e si incamminarono verso la terra di Canaan. Arrivarono nella terra di Canaan	5 E prese seco Sarai sua moglie, e Lot figliuolo di suo fratello, e tutto quello che possedevano, e le persone che aveano acquistate in Haran: e partirono per andare nella terra di Chanaan. E giunti colà,
6 e Abram la attraversò fino alla località di Sichem, presso la Quercia di Morè. Nella terra si trovavano allora i Cananei.	6 Abramo passò per mezzo al paese fino al luogo di Sichem, fino alla valle famosa: e i Chananei erano allora in quella terra.
7 Il Signore apparve ad Abram e gli disse: «Alla tua discendenza io darò questa terra». Allora Abram costruì in quel luogo un altare al Signore che gli era apparso.	7 E il Signore apparve ad Abramo, e gli disse: A' tuoi posteri darò questa terra. Ed egli edificò in quel luogo un altare al Signore, che eragli apparito.
8 Di là passò sulle montagne a oriente di Betel e piantò la tenda, avendo Betel ad occidente e Ai ad oriente. Lì costruì un altare al Signore e invocò il nome del Signore.	8 E di lì passando avanti verso il monte, che era a oriente di Bethel, vi tese il suo padiglione, avendo a occidente Bethel, e a levante Hai: ivi pure edificò un altare al Signore, ed invocò il suo nome.
9 Poi Abram levò la tenda per andare ad accamparsi nel Negheb.	9 E tirò innanzi Abramo camminando, e avanzandosi verso mezzodì.
10 Venne una carestia nella terra e Abram scese in Egitto per soggiornarvi, perché la carestia gravava su quella terra.	10 Ma venne nel paese la fame, e Abramo scese nell'Egitto per istarvi come passeggero: perocché la fame dominava in quel paese.
11 Quando fu sul punto di entrare in Egitto, disse alla moglie Sarài: «Vedi, io so che tu sei donna di aspetto avvenente.	11 E stando per entrar nell'Egitto, disse a Sarai sua moglie: So, che tu sei bella donna:
12 Quando gli Egiziani ti vedranno, penseranno: “Costei è sua moglie”, e mi uccideranno, mentre lasceranno te in vita.	12 E che quando gli Egiziani ti avranno veduta, diranno: Ella è sua moglie: e uccideranno me, e te serberanno.
13 Di’, dunque, che tu sei mia sorella, perché io sia trattato bene per causa tua e io viva grazie a te».	13 Di grazia adunque di', che tu sei mia sorella: affinché per te io sia ben accolto, e salvi la mia vita per opera tua.
14 Quando Abram arrivò in Egitto, gli Egiziani videro che la donna era molto avvenente.	14 Entrato adunque Abramo in Egitto, videro gli Egiziani, che la donna era bella sommamente.
15 La osservarono gli ufficiali del faraone e ne fecero le lodi al faraone; così la donna fu presa e condotta nella casa del faraone.	15 E i signori ne dieder nuova a Faraone, e la celebrarono dinanzi a lui: e la donna fu trasportata in casa di Faraone.
16 A causa di lei, egli trattò bene Abram, che ricevette greggi e armenti e asini, schiavi e schiave, asine e cammelli.	16 E per riguardo a lei fecero buon'accoglienza ad Abramo: ed egli ebbe pecore, e bovi, e asini, e servi, e serve, e asine, e cammelli.
17 Ma il Signore colpì il faraone e la sua casa con grandi calamità, per il fatto di Sarài, moglie di Abram.	17 Ma il Signore castigò con piaghe gravissime Faraone, e la sua casa a causa di Sarai moglie di Abramo.
18 Allora il faraone convocò Abram e gli disse: «Che mi hai fatto? Perché non mi hai dichiarato che era tua moglie?	18 E Faraone chiamò Abramo, e gli disse: Che m'hai tu fatto? perché non hai tu significato, che ella è tua moglie?
19 Perché hai detto: “È mia sorella”, così che io me la sono presa in moglie? E ora eccoti tua moglie: prendila e vattene!».	19 Perché mai dicesti, che era tua sorella, perché io me la pigliassi per moglie? Or adunque eccoti la tua donna, prendila, e va' in pace.
20 Poi il faraone diede disposizioni su di lui ad alcuni uomini, che lo allontanarono insieme con la moglie e tutti i suoi averi.	20 E Faraone diede la cura di Abramo a uomini, i quali lo accompagnarono fuora colla moglie, e con tutto quello che avea.