Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Job 4


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BIBLIABIBBIA CEI 1974
1 Elifaz de Temán tomó la palabra y dijo:1 Elifaz il Temanita prese la parola e disse:

2 Si se intentara hablarte, ¿lo soportarías? Pero ¿quién puede contener sus palabras?2 Se si tenta di parlarti, ti sarà forse gravoso?
Ma chi può trattenere il discorso?
3 Mira, tú dabas lección a mucha gente, infundías vigor a las manos caídas;3 Ecco, tu hai istruito molti
e a mani fiacche hai ridato vigore;
4 tus razones sostenían al que vacilaba, robustecías las rodillas endebles.4 le tue parole hanno sorretto chi vacillava
e le ginocchia che si piegavano hai rafforzato.
5 Y ahora que otro tanto te toca, te deprimes, te alcanza el golpe a ti, y todo te turbas.5 Ma ora questo accade a te e ti abbatti;
capita a te e ne sei sconvolto.
6 ¿No es tu confianza la piedad, y tu esperanza tu conducta intachable?6 La tua pietà non era forse la tua fiducia
e la tua condotta integra, la tua speranza?
7 ¡Recuerda! ¿Qué inocente jamás ha perecido? ¿dónde han sido los justos extirpados?7 Ricordalo: quale innocente è mai perito
e quando mai furon distrutti gli uomini retti?
8 Así lo he visto: los que labran maldad y siembran vejación, eso cosechan.8 Per quanto io ho visto, chi coltiva iniquità,
chi semina affanni, li raccoglie.
9 Bajo el aliento de Dios perecen éstos, desaparecen al soplo de su ira.9 A un soffio di Dio periscono
e dallo sfogo della sua ira sono annientati.
10 Ruge el león, brama la leona, mas los dientes de los leoncillos quedan rotos.10 Il ruggito del leone e l'urlo del leopardo
e i denti dei leoncelli sono frantumati.
11 Perece el león falto de presa, y los cachorros de la leona se dispersan.11 Il leone è perito per mancanza di preda
e i figli della leonessa sono stati dispersi.
12 A mí se me ha dicho furtivamente una palabra, mi oído ha percibido su susurro.12 A me fu recata, furtiva, una parola
e il mio orecchio ne percepì il lieve sussurro.
13 En las pesadillas por las visiones de la noche, cuando a los hombres el letargo invade,13 Nei fantasmi, tra visioni notturne,
quando grava sugli uomini il sonno,
14 un temblor me entró, un escalofrío, que estremeció todos mis huesos...14 terrore mi prese e spavento
e tutte le ossa mi fece tremare;
15 Se escurre un soplo por mi rostro, eriza los pelos de mi carne.15 un vento mi passò sulla faccia,
e il pelo si drizzò sulla mia carne...
16 Alguien surge... no puedo reconocer su cara; una imagen delante de mis ojos. Silencio..., después oigo una voz:16 Stava là ritto uno, di cui non riconobbi
l'aspetto,
un fantasma stava davanti ai miei occhi...
Un sussurro..., e una voce mi si fece sentire:
17 «¿Es justo ante Dios algún mortal? ¿ante su Hacedor es puro un hombre?17 "Può il mortale essere giusto davanti a Dio
o innocente l'uomo davanti al suo creatore?
18 Si no se fía de sus mismos servidores, y aun a sus ángeles achaca desvarío,18 Ecco, dei suoi servi egli non si fida
e ai suoi angeli imputa difetti;
19 ¡cuánto más a los que habitan estas casas de arcilla, ellas mismas hincadas en el polvo! Se les aplasta como a una polilla;19 quanto più a chi abita case di fango,
che nella polvere hanno il loro fondamento!
Come tarlo sono schiacciati,
20 de la noche a la mañana quedan pulverizados. Para siempre perecen sin advertirlo nadie;20 annientati fra il mattino e la sera:
senza che nessuno ci badi, periscono per sempre.
21 se les arranca la cuerda de su tienda, y mueren privados de sabiduría.»21 La funicella della loro tenda non viene forse
strappata?
Muoiono senza saggezza!".