Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Psalmen 17


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EINHEITSUBERSETZUNG BIBELBIBBIA TINTORI
1 [Ein Gebet Davids.]Höre, Herr, die gerechte Sache,
achte auf mein Flehen,
vernimm mein Gebet von Lippen ohne Falsch!
1 (Per la fine. Di David servo del Signore, il quale rivolse al Signore le parole di questo cantico, quando il Signore l'ebbe liberato dalla mano di tutti i suoi nemici e dalla mano di Saul, e disse:)
2 Von deinem Angesicht ergehe mein Urteil;
denn deine Augen sehen, was recht ist.
2 Ti amo, o Signore, mia forza.
3 Prüfst du mein Herz,
suchst du mich heim in der Nacht und erprobst mich,
dann findest du an mir kein Unrecht. Mein Mund verging sich nicht,
3 Il Signore è la mia rocca, il mio rifugio, il mio liberatore, il mio Dio, il mio aiuto: in lui potrò sperare: è mio protettore, mio salvatore potente, mio asilo.
4 trotz allem, was die Menschen auch treiben;
ich halte mich an das Wort deiner Lippen.
4 Lodando invoco il Signore, e son liberato dai miei nemici.
5 Auf dem Weg deiner Gebote gehn meine Schritte,
meine Füße wanken nicht auf deinen Pfaden.
5 Mi accerchiarono i dolori di morte: i torrenti d'iniquità mi sconvolsero,
6 Ich rufe dich an, denn du, Gott, erhörst mich.
Wende dein Ohr mir zu, vernimm meine Rede!
6 Dolori d'inferno mi attorniarono, mi strinsero all'improvviso i lacci di morte.
7 Wunderbar erweise deine Huld!
Du rettest alle, die sich an deiner Rechten vor den Feinden bergen.
7 Nelle mie angustie invocai il Signore, gridai al mio Dio. Ed Egli dal suo tempio santo esau dì la mia voce: il mio grido giun se dinanzi a lui, entrò nei suoi orecchi.
8 Behüte mich wie den Augapfel, den Stern des Auges,
birg mich im Schatten deiner Flügel
8 Si commosse e tremò la terra, le basi dei monti si agitarono, scosse, perchè Egli era contro di loro sdegnato.
9 vor den Frevlern, die mich hart bedrängen,
vor den Feinden, die mich wütend umringen.
9 Dall'ira di lui saliva il fumo, fuoco ardeva nella sua faccia, sfavillavan da lui carboni accesi.
10 Sie haben ihr hartes Herz verschlossen,
sie führen stolze Worte im Mund,
10 Abbassò i cieli e discese: sotto ai suoi piedi dense nubi.
11 sie lauern mir auf, jetzt kreisen sie mich ein;
sie trachten danach, mich zu Boden zu strecken,
11 Salì sopra i cherubini e volò, volò sulle ali dei venti.
12 so wie der Löwe voll Gier ist zu zerreißen,
wie der junge Löwe, der im Hinterhalt lauert.
12 Pose nelle tenebre il suo nascondiglio, si mise torno torno il suo padiglione: acqua tenebrosa nelle nubi dell'aria.
13 Erheb dich, Herr, tritt dem Frevler entgegen!
Wirf ihn zu Boden, mit deinem Schwert entreiß mich ihm!
13 Per lo splendore della sua faccia si squarciarono le nubi: grandine e carboni accesi.
14 Rette mich, Herr, mit deiner Hand vor diesen Leuten,
vor denen, die im Leben schon alles haben. Du füllst ihren Leib mit Gütern,
auch ihre Söhne werden noch satt
und hinterlassen den Enkeln, was übrig bleibt.
14 Il Signore tornò dal cielo, l'Altissimo fece sentire la sua voce: grandine e carboni accesi.
15 Ich aber will in Gerechtigkeit dein Angesicht schauen,
mich satt sehen an deiner Gestalt, wenn ich erwache.
15 Scagliando le sue saette li disperse, moltiplicando i fulmini li mise in scompiglio.
16 Apparvero allora le sorgenti delle acque, furono messi a nudo i fondamenti della terra, dalle tue minacce, o Signore, dal vento impetuoso della tua ira.
17 Mi porse la mano dall'alto e mi prese, mi trasse fuori dalle grandi acque.
18 Mi liberò dai miei potentissimi nemici, dai miei avversari, chè erano molto più forti di me.
19 Mi piombarono addosso all'improvviso nel giorno della mia sventura; ma il Signore fu il mio sostegno,
20 E mi trasse fuori al largo, mi salvò, perchè mi volle bene.
21 Il Signore mi ha ricompensato secondo la mia giustizia, mi ha retribuito secondo la purezza delle mie mani;
22 Perchè ho custodite le vie del Signore e non mi son mai empiamente allontanato dal mio Dio.
23 Tutte le sue leggi mi stavan davanti, e non respingevo lungi da me i suoi precetti.
24 E sono stato senza macchia verso di lui, e mi son guardato dalla mia iniquità.
25 E il Signore mi ha ricompensato secondo la mia giustizia, secondo la purezza che hanno le mie mani dinanzi agli occhi suoi.
26 Col santo sei pietoso, coll'innocente sei integro.
27 Coll'eletto sei sincero, e col perverso imperversi.
28 Tu salvi il popolo umile e umilii gli occhi dei superbi.
29 Tu dài luce alla mia lampada, o Signore; o mio Dio, rischiara le mie tenebre.
30 Per te son liberato dalla tentazione, per il mio Dio dò la scalata alle mura.
31 Il mio Dio! Immacolata è la sua via, le parole del Signore son provate col fuoco; Egli è protettore di tutti quelli che sperano in lui.
32 E chi è Dio se non il Signore? Qual Dio vi può essere fuori del nostro Dio ?
33 Dio è colui che mi cinse di fortezza, e rese immacolata la mia via,
34 Che rese agili i miei piedi come quelli dei cervi, e mi pose al sicuro sulle alture.
35 Egli addestrò le mie mani alla battaglia; tu facesti le mie braccia come arco di bronzo;
36 Tu mi desti lo scudo della tua salvezza. La tua destra mi sostenne; la tua disciplina mi ha sempre regolato, la tua stessa disciplina mi sarà di guida.
37 Tu allargasti la mia strada sotto i miei passi, e i miei piedi e non vacillarono.
38 Inseguii i miei nemici, li raggiunsi, non tornai indietro finché non furono annientati.
39 Li stritolai, e non poteron più reggersi, caddero sotto i miei piedi.
40 Tu mi cingesti di valore per la guerra, e facesti cadere sotto di me i miei avversari;
41 Facesti che i miei nemici mi voltassero le spalle, e disperdesti quelli che mi odiano.
42 Essi gridarono, ma non v'era chi li salvasse; gridarono al Signore, ma non li esaudì.
43 E li stritolai come polvere al vento, li spazzai via come il fango dalle piazze.
44 Tu mi salvasti dalle contraddizioni del popolo, mi hai posto a capo delle nazioni.
45 Un popolo che non conoscevo è a me soggetto, con orecchio attento mi ubbidisce.
46 I figli stranieri mi adulano, i figli stranieri sono invecchiati, sono andati zoppicando fuori della loro strada.
47 Viva il Signore! Sia benedetto il mio Dio, sia esaltato il mio Dio Salvatore.
48 O Dio, sei tu che mi dài le vendette, che mi assoggetti i popoli, che mi liberi dai miei furiosi nemici.
49 E tu mi esalti sopra i miei avversari, mi salvi dall'uomo iniquo.
50 Per questo ti loderò tra le nazioni, o Signore, e canterò inni al tuo nome,
51 Che dà magnifiche vittorie al suo re e fa misericordia al suoUnto, a David, e alla sua proge­nie in eterno.