Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Psalmen 17


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EINHEITSUBERSETZUNG BIBELBIBBIA MARTINI
1 [Ein Gebet Davids.]Höre, Herr, die gerechte Sache,
achte auf mein Flehen,
vernimm mein Gebet von Lippen ohne Falsch!
1 Salmo di Davidde servo del Signore il quale indirizzò al Signore le parole di questo cantico nel giorno, in cui liberollo il Signore dalle mani di tutti i suoi nemici, e dalle mani di Saul, onde disse:
Te amerò io, o Signore, fortezza mia:
2 Von deinem Angesicht ergehe mein Urteil;
denn deine Augen sehen, was recht ist.
2 Il Signore mia fermezza, e mio rifugio, e mio liberatore. Il mio Dio, mio soccorso, e in lui spererò. Protettor mio, e mia potente salute, e mio difensore.
3 Prüfst du mein Herz,
suchst du mich heim in der Nacht und erprobst mich,
dann findest du an mir kein Unrecht. Mein Mund verging sich nicht,
3 Loderò, e invocherò il Signore, e sarò liberato da' miei nemici.
4 trotz allem, was die Menschen auch treiben;
ich halte mich an das Wort deiner Lippen.
4 Mi circondarono i dolori di morte, e i torrenti d'iniquità mi atterrirono.
5 Auf dem Weg deiner Gebote gehn meine Schritte,
meine Füße wanken nicht auf deinen Pfaden.
5 Mi circondarono i dolori d'inferno, mi impigliarono i lacci di morte.
6 Ich rufe dich an, denn du, Gott, erhörst mich.
Wende dein Ohr mir zu, vernimm meine Rede!
6 Nella mia tribolazione invocai il Signore, e al mio Dio alzai le mie grida,
Ed egli dal santo tempio suo esaudì la mia voce, e il gridar ch' io feci dinanzi a lui alle orecchie di lui arrivò.
7 Wunderbar erweise deine Huld!
Du rettest alle, die sich an deiner Rechten vor den Feinden bergen.
7 Si commosse, e fu in tremore la terra; agitate furono, e scosse le fondamenta delle montagne, perché egli era sdegnato con essi.
8 Behüte mich wie den Augapfel, den Stern des Auges,
birg mich im Schatten deiner Flügel
8 Dall'ira di lui saliva il fumo, e fuoco ardeva nella sua faccia: da questo furono accesi i carboni.
9 vor den Frevlern, die mich hart bedrängen,
vor den Feinden, die mich wütend umringen.
9 Abbassò i cieli, e discese, e una nebbia caliginosa era sotto i suoi piedi.
10 Sie haben ihr hartes Herz verschlossen,
sie führen stolze Worte im Mund,
10 E salì sopra i Cherubini, e sciolse il suo volo: volò sull'ale de' venti.
11 sie lauern mir auf, jetzt kreisen sie mich ein;
sie trachten danach, mich zu Boden zu strecken,
11 Si occultò nelle tenebre, nel padiglione, che d'ogni parte il copriva (che è) la nera acqua delle nubi dell'aria.
12 so wie der Löwe voll Gier ist zu zerreißen,
wie der junge Löwe, der im Hinterhalt lauert.
12 Al fulgore di sua presenza si sciolser le nubi (e ne venne) grandine, e carboni di fuoco:
13 Erheb dich, Herr, tritt dem Frevler entgegen!
Wirf ihn zu Boden, mit deinem Schwert entreiß mich ihm!
13 E tuonò il Signore dal cielo, e l'Altissimo bociò: grandine, e carboni di fuoco.
14 Rette mich, Herr, mit deiner Hand vor diesen Leuten,
vor denen, die im Leben schon alles haben. Du füllst ihren Leib mit Gütern,
auch ihre Söhne werden noch satt
und hinterlassen den Enkeln, was übrig bleibt.
14 E vibrò sue saette, e li dissipò: mandò in copia le folgora, e gli atterrì.
15 Ich aber will in Gerechtigkeit dein Angesicht schauen,
mich satt sehen an deiner Gestalt, wenn ich erwache.
15 E si rendetter visibili le sorgive delle acque, e si scoprirono i fondamenti della terra.
Per effetto di tue minacce, o Signore (per effetto) dello spirare del fiato dell'ira tua.
16 Mi porse la mano dall'alto; e mi prese, e dalle molte acque mi trasse.
17 Liberommi da' potentissimi miei nemici, e da color che mi odiavano, ed erano più forti di me:
18 Venner sopra di me repentinamente nel giorno di mia afflizione: ma il Signore si fè mio protettore.
19 Trassemi fuora all'aperto: mi fece salvo, perché mi amò.
20 E il Signore renderà a me seconda la mia giustizia, renderà a me secondo la purezza delle mie mani:
21 Perché io seguitai attentamente le vie del Signore, ed empiamente non operai contro il mio Dio.
22 Perché io ho davanti agli occhi tatti i suoi giudizj, e i suoi comandamenti non ho rigettati lungi da me.
23 E sarò senza macchia dinanzi a lui, e mi guarderò dalla mia iniquità.
24 E il Signore renderà a me secondo la mia giustizia, e secondo la purezza delle mani mie, ch'ei vede cogli occhi suoi.
25 Col santo tu sarai santo, e coll'uomo innocente sarai innocente:
26 Coll'uomo sincero sarai sincero, e con chi mal fa tu sarai malfacente.
27 Perocché tu salverai il popolo umile, e umilierai gli occhi degli orgogliosi.
28 Perchè tu, o Signore, alla mia lampa dai luce: Dio mio, rischiara tu le tenebre mie.
29 Imperocché per te sarò tratto fuori dalla tentazione, e col mio Dio sormonterò le muraglie.
30 Immacolata ell'è la via del mio Dio; le parole del Signore son provate col fuoco: egli è protettore di tutti quelli, che sperano in lui.
31 Imperocché chi è Dio fuori che il Signore? e chi è Dio fuori che il nostro Dio?
32 Dio che mi cinse di robustezza, e la via ch'io batto rendette immacolata.
33 Che fece i miei piedi simili a quei de' cervi, e in luogo sublime mi ha collocato.
34 Che insegna alle mie mani la guerra: e tu le mie braccia facesti quasi arco di bronzo.
35 E mi desti in mia difesa la tua salute, e la destra tua mi sostenne:
E la tua disciplina mi corresse in ogni tempo, e la tua disciplina stessa mi istruirà.
36 Tu allargasti le vie ai miei passi, e le mie gambe non vacillarono.
37 Terrò dietro a' miei nemici, e li raggiungerò, e non tornerò indietro fin ché siano consunti.
38 Gli abbatterò, e non potranno più reggersi; cadranno sotto i miei piedi.
39 E tu mi cingesti di valore per la guerra, e facesti cadere sotto di me quei, che si levavano contro di me.
40 E a' miei nemici facesti volger la schiena, e dispergesti color, che mi odiavano.
41 Alzaron le grida, e non era chi li salvasse: (alzaron lo grida) al Signore, e non gli esaudì.
42 Li stritolerò come al soffiar del vento la polvere: come il loto delle piazze io li conculcherò.
43 Tu mi salverai dalle contraddizioni del popolo: mi stabilirai capo delle nazioni.
44 Un popolo, ch'io non conosceva mi ha servito: tosto che ebbe udito si rese a me obbediente.
45 I figliuoli adulteri negarono fede a me: i figliuoli adulteri sono alla vecchiaia, e zoppicando van fuori di loro strada.
46 Viva il Signore, e diasi benedizione al mio Dio, e sia glorificato il Dio di mia salute.
47 Dio, che a me dai potere per far vendetta, e soggetti a me le nazioni, tu che mi salvasti dall'ira de' miei nemici.
48 E sopra color, che si levano contro di me, tu mi innalzerai; mi torrai dalle mani dell'uomo iniquo.
49 Per questo ti loderò io, o Signore, tralle nazioni, e canterò inni al nome tuo.
50 A lui, il quale maravigliosamente ha salvato il suo re, e fa misericordia a Davidde suo cristo, e al seme di lui pe' secoli.