Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Ijob 6


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EINHEITSUBERSETZUNG BIBELBIBBIA TINTORI
1 Da antwortete Ijob und sprach:1 Allora Giobbe rispose dicenedo:
2 Ach, würde doch mein Gram gewogen,
legte man auf die Waage auch mein Leid!
2 « Oh, se fossero pesati i miei peccati pei quali ho meritato il castigo, insieme alla sventura che soffro, sulla bilancia!
3 Denn nun ist es schwerer als der Sand des Meeres,
darum reden meine Worte irr.
3 Questa apparirebbe più pesante dell'arena a del mare. Ecco perchè le mie parole son piene di dolore:
4 Die Pfeile des Allmächtigen stecken in mir,
mein Geist hat ihr Gift getrunken,
Gottes Schrecken stellen sich gegen mich.
4 perchè le saette del Signore mi trafiggono, il loro veleno esaurisce il mio spirito, mentre i terrori del Signore mi assaltano.
5 Schreit denn der Wildesel beim Gras
oder brüllt der Stier bei seinem Futter?
5 Raglia forse l'asino selvatico quando ha l'erba davanti, o muggisce il bue dinanzi alla mangiatoia piena?
6 Isst man denn ungesalzene Speise?
Wer hat Geschmack an fadem Schleim?
6 Si può mangiare una vivanda insipida senza sale? Si può gustare ciò che assaggiato dà la morte?
7 Ich sträube mich, daran zu rühren,
das alles ist mir wie verdorbenes Brot.
7 Ciò che prima io sdegnava toccare, ora, nel bisogno, è diventato il mio cibo.
8 Käme doch, was ich begehre,
und gäbe Gott, was ich erhoffe.
8 Oh! mi avvenisse quel che desidero, mi concedesse Iddio quel che aspetto!
9 Und wollte Gott mich doch zermalmen,
seine Hand erheben, um mich abzuschneiden.
9 Che colui che ha cominciato mi finisca, lasci libera la sua mano e mi faccia morire!
10 Das wäre noch ein Trost für mich;
ich hüpfte auf im Leid, mit dem er mich nicht schont.
Denn ich habe die Worte des Heiligen nicht verleugnet.
10 Ciò mi sarebbe di consolazione, che in mezzo ai mali non mi risparmi, e di non essermi opposto alle parole del Santo.
11 Was ist meine Kraft, dass ich aushalten könnte,
wann kommt mein Ende, dass ich mich gedulde?
11 E qual'è la mia forza da poterla durare? Quale fine m'aspetta, per sopportare con pazienza?
12 Ist meine Kraft denn Felsenkraft,
ist mein Fleisch denn aus Erz?
12 La mia resistenza non è come quella delle pietre, e la mia carne non è di bronzo.
13 Gibt es keine Hilfe mehr für mich,
ist mir jede Rettung entschwunden?
13 Ecco, non c'è più energia in me, ed anche i miei cari mi hanno abbandonato.
14 Des Freundes Liebe gehört dem Verzagten,
auch wenn er den Allmächtigen nicht mehr fürchtet.
14 Chi non ha compassione per l'amico non ha più il timore del Signore.
15 Meine Brüder sind trügerisch wie ein Bach,
wie Wasserläufe, die verrinnen;
15 I miei fratelli son passati davanti a me come un torrente che precipita nelle convalli.
16 trüb sind sie vom Eis,
wenn über ihnen der Schnee schmilzt.
16 A chi teme la brinata cadrà addosso la neve.
17 Zur Zeit der Hitze versiegen sie;
wenn es heiß wird, verdunsten sie in ihrem Bett.
17 Appena si saran dileguati, periranno, ai primi calori dispariranno dal loro luogo.
18 Karawanen biegen ab vom Weg,
folgen ihnen in die Wüste und kommen um.
18 I sentieri dove camminano son tortuosi, inoltrandosi nel deserto, periranno.
19 Nach ihnen spähen Karawanen aus Tema,
auf sie vertrauen Handelszüge aus Saba.
19 Mirate i sentieri di Tema e le strade di Saba, e aspettate un poco.
20 In ihrer Hoffnung werden sie betrogen,
kommen hin und sind enttäuscht.
20 Son confusi, perchè io ho sperato; venuti fino a me, sono stati coperti di confusione.
21 So seid ihr jetzt ein Nein geworden:
Ihr schaut das Entsetzliche und schaudert.
21 Siete venuti ora, e al sol vedere il mio male inorridite.
22 Habe ich denn gesagt: Gebt mir etwas,
von eurem Vermögen zahlt für mich?
22 Vi ho forse detto: Portatemi qualche cosa, datemi dei vostri beni?
23 Rettet mich aus dem Griff des Bedrängers,
kauft mich los aus der Hand der Tyrannen!
23 Oppure: Liberatemi dalla mano del nemico, strappatemi dalla mano dei potenti?
24 Belehrt mich, so werde ich schweigen;
worin ich fehlte, macht mir klar!
24 Insegnatemi, e io tacerò e se per caso ho sbagliato, mostratemelo.
25 Wie wurden redliche Worte verhöhnt,
was kann euer Tadel rügen?
25 Perchè intaccate le parole di verità, mentre non v'è tra voi chi possa riprendermi?
26 Gedenkt ihr, Worte zu tadeln?
Spricht der Verzweifelte in den Wind?
26 Solo per rimproverare fate dei discorsi, e gettate le parole al vento;
27 Selbst um ein Waisenkind würdet ihr würfeln,
sogar euren Freund verschachern.
27 date addosso all'orfano, e vi sforzate di rovinare il vostro amico.
28 Habt endlich die Güte, wendet euch mir zu,
ich lüge euch nicht ins Gesicht.
28 Su via, portate in fondo quel che avete cominciato, porgete l'orecchio, e guardate se mentisco.
29 Kehrt um, kein Unrecht soll geschehen,
kehrt um, noch bin ich im Recht.
29 Rispondete, vi prego, senza altercare, e dicendo ciò che è giusto, giudicate;
30 Ist denn Unrecht auf meiner Zunge
oder schmeckt mein Gaumen das Schlechte nicht?
30 e non troverete iniquità sulla mia lingua e sulla mia bocca non risuonerà la stoltezza ».