Scrutatio

Martedi, 7 maggio 2024 - Santa Flavia ( Letture di oggi)

Giudici 17


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BIBBIA MARTININOVA VULGATA
1 Eravi in quel tempo un certo uomo del monte di Ephraim, per nome Micha:1 Fuit vir quidam de monte Ephraim nomine Michas,
2 II quale disse a sua madre: Le mille e cento monete d'argento che tu avevi messo a parte, e riguardo alle quali tu facesti presente me giuramento, ecco che le ho io, e sono in mie mani. Ed ella gli rispose: Benedetto sia dal Signore il mio figliuolo.2 qui dixit matri suae: “ Mille centum argenteos, qui ablati sunt a te et super quibus, me audiente, maledicens iuraveras, ecce ego habeo; ego abstuli ”. Cui illa respondit: “ Benedictus filius meus Domino! ”.
3 Egli adunque le rendè a sua madre, la quale gli avea detto: Io ho consacrato con voto questo argento al Signore, affinchè il mio figliuolo lo riceva dalle mie mani e ne faccia un simulacro scolpito, e uno di getto: ed io ora lo do a te.3 Reddidit ergo eos matri suae, quae dixit ei: “ Consecravi et vovi argentum hoc Domino: de manu mea suscipiat pro filio meo, ut faciat sculptile atque conflatile. Et nunc trado illud tibi ”.
4 Quando adunque egli lo ebbe renduto a sua madre, ella ne prese dugento pezze d'argento, e le diede a un orefice, affinchè ne formasse un simulacro scolpito, e uno di getto, che fu messo in casa di Micha.4 Reddiditque eos matri suae, quae tulit ducentos argenteos et dedit eos argentario, ut faceret ex eis sculptile atque conflatile, quod fuit in domo Michae,
5 Il quale nella stessa casa separò una casetta pel dio, e fece un Ephod, e de' Teraphim, cioè un vestimento sacerdotale, e degl'idoli, e consacrò un de' suoi figliuoli, il quale fu il suo sacerdote.5 qui aediculam Dei habens fecit ephod ac theraphim implevitque unius filiorum suorum manum, et factus est ei sacerdos.
6 In quel tempo non eravi re in Israele, ma ognuno faceva quello che gli pareva.6 In diebus illis non erat rex in Israel, sed unusquisque, quod sibi rectum videbatur, hoc faciebat.
7 Eravi anche un altro giovinetto di Bethlehem di Giuda, e della stirpe di Giuda, il quale era Levita, e ivi abitava.7 Fuit quoque adulescens de Bethlehem Iudae ex cognatione Iudae; eratque ipse Levites et habitabat ibi ut advena.
8 E partitosi dalla città di Bethlehem ebbe voglia di cangiar domicilio dovunque gli tornasse più in acconcio. E arrivato in viaggiando al monte Ephraim, ed essendo uscito un po' fuori di strada per andare a casa di Micha,8 Egressusque de civitate Bethlehem peregrinari voluit ubicumque sibi commodum repperisset. Cumque iter faciens venisset in monte Ephraim usque ad domum Michae,
9 Fu interrogato da lui donde venisse. Ed egli rispose: Io son Levita di Bethlehem di Giuda, e vado a metter casa dove potrò, e dove vedrò che mi torni conto.9 interrogatus est ab eo unde venisset. Qui respondit: “ Levita sum de Bethlehem Iudae et vado, ut habitem, ubi potuero et utile mihi esse perspexero ”.
10 E Micha disse: Rimanti in casa mia, e sii mio padre e sacerdote: e ti darò ogni anno dieci pezze d'argento, e due vestiti, e il bisognevole pel vitto.10 Dixitque Michas: “ Mane apud me et esto mihi parens ac sacerdos; daboque tibi per annos singulos decem argenteos ac vestium apparatum et quae ad victum sunt necessaria ”.
11 Quegli ne rimase d'accordo, e restò presso di lui, il quale lo trattò come uno dei suoi figliuoli.11 Acquievit et mansit apud hominem fuitque illi quasi unus de filiis.
12 E Io consacrò, e tenne quel ragazzo in casa come sacerdote:12 Implevitque Michas manum eius et habuit puerum sacerdotem apud se,
13 Dicendo: Adesso io conosco, che Dio mi farà del bene, avendo io un sacerdote della stirpe di Levi.13 “ nunc scio, dicens, quod benefaciet mihi Dominus habenti levitici generis sacerdotem ”.