Scrutatio

Sabato, 20 aprile 2024 - Beata Chiara Bosatta ( Letture di oggi)

Giudici 3


font

Israele associandosi colle genti abbandonate dal Signore, si contamina colle loro scelleratezze: quindi è maltrattato più volte dai re stranieri; ma ravvedutosi e liberato per mezzo di Othoniel, di Aod, e di Samgar.

1Queste son le nazioni lasciate dal Signore, affin di disciplinare per mezzo di esse Israele, cioè tutti quelli che non sapevan nulla delle guerre de' Cananei:2Affinchè in appresso imparassero i loro figliuoli a combattere co' nemici, e ad avvezzarsi al maneggio dell'armi:3Cinque satrapi de' Filistei, tutti i Cananei, e Sidonii, ed Hevei, che abitavan sul monte Libano dal monte di Baal-Hermon fino all'ingresso di Emath.4E il Signore li lasciò per provare per mezzo di essi Israele, se fosse obbediente, o no, a' comandamenti intimati dal Signore a' padri loro per mezzo di Mosè.5Gl'Israeliti pertanto abitarono in mezzo a' Cananei, e agli Hethei, e Amorrhei, e Pherezei, ed Hevei, e Jebusei:6E sposaron delle loro figliuole e maritaron le proprie figlie co' loro figliuoli, e servirono a' loro dei.7E fecero il male al cospetto del Signore, e si dimenticarono del loro Dio, servendo a Baal, e ad Astaroth.8E il Signore irato contro Israele li diede in potere di Chusan Rasathaim re della Mesopotamia, e a lui furon soggetti per otto anni.9E alzaron le loro grida verso il Signore, il quale suscitò loro un salvatore che gli liberò, vale a dire Othoniel figliuolo di Cenez, fratello minore di Caleb.10E fu in lui lo Spirito del Signore, e giudicò Israele. E andò, e diede battaglia, e il Signore diede in suo potere Chusan Rasathaim re della Siria, e lo debellò.11E il paese ebbe riposo di quarant'anni, e Othoniel figliuolo di Cenez morì.12Ma i figliuoli d'Israele ricominciarono a fare il male nel cospetto del Signore, il quale diede forze contro di loro ad Eglon re di Moab: perchè essi avean peccato nel cospetto di lui.13E unì con lui i figliuoli di Ammon e di Amalec: ed egli si mosse, e mise in rotta Israele, e s'impadronì della città delle palme.14E i figliuoli d’Israele furon soggetti ad Eglon re di Moab per diciotto anni.15E di poi alzaron le grida al Signore, il quale suscitò loro un salvatore per nome Aod, figliuolo di Gera, figliuolo di Jemini, il quale si serviva della man sinistra come della destra. E i figliuoli d'Israele mandarono per mezzo di lui de’ regali ad Eglon di Moab.16Egli si fece un pugnale a due tagli colla sua guardia lungo come la palma della mano e lo mise sotto la sua casacca al fianco destro.17E presentò i regali ad Eglon re di Moab. Or Eglon era grasso fuor di modo.18E offerti che ebbe a lui i regali, Aod andò dietro ai compagni che eran venuti con lui.19E poi tornò da Galgala, dove erano gl’idoli, e disse al re: Io ho da parlarti in segreto, o re. Ed egli li fe' segno di tacere: e ritiratisi tutti quelli che eran con lui,20Aod se gli appressò, e stando quegli solo in una camera da estate gli disse: Io porto a te una parola di Dio. E quegli subitamente si alzò dal trono:21Ma Aod stese la man sinistra, e preso il pugnale dal suo destro lato, lo ficcò a lui nel ventre22Con tanta forza che la guardia penetrò dietro al ferro nella ferita, e vi rimase coperta nella eccessiva pinguedine. Ed egli non tirò fuori il pugnale, ma dato che ebbe il colpo, lasciollo fitto nel ventre: e subito per le segrete vie naturali si sgravò il corpo de' suoi escrementi.23Ma Aod, chiuse a chiave con tutta sollecitudine le porte della camera,24Uscì per la porta di dietro. E venuti i servi del re vider chiuse le porte della camera, e dissero: Forse egli soddisfa a qualche bisogno naturale nella camera d'estate:25Ma avendo lungamente aspettato, nè sapendo più che pensare, veggendo come nissuno apriva, preser la chiave, e aperto che ebbero, trovarono il loro signore giacente per terra morto.26Ma in mezzo al loro turbamento Aod se ne fuggì, e passò pel luogo degl'idoli, di dove avea dato volta indietro. E arrivò a Seirath:27E immediatamente diede fiato alla tromba sul monte Ephraim; e scesero con lui i figliuoli d'Israele, andando egli innanzi a loro.28E disse loro: Seguitemi; imperocché il Signore ha dati in nostro potere i nostri nemici i Moabiti. E quegli andarono dietro a lui, e occuparono i guadi del Giordano, per dove si passa a Moab, e non lasciarono che alcun passasse.29Ma uccisero in quel tempo circa dieci mila Moabiti, tutti gente robusta, e valorosa: nissuno di essi potè scamparla.30E fu umiliato in quel giorno Moab sotto il braccio d’Israele: e il paese ebbe riposo per ottant'anni.31Dopo Aod fu Samgar figliuolo di Anath, il quale uccise secento uomini Filistei con un vomere: ed egli pure fu il difensor d'Israele.

Note:

3,1:Cioè tutti quelli, che non sapevan ec. Quelli, che si erano trovati alla lunga guerra di Giosuè contro i popoli di Chanaan, e avena veduto tutto quello, che il Signore avea fatto a favor d'Israele, vissero nella pietà; ma i loro discendenti si scordarono de' benefizii di Dio, ed ebbero bisogno, che Dio li richiamasse a se mediante le angustie e le afflizioni, che egli mandava sopra di loro per mezzo delle nazioni stesse infedeli rimase nel paese.

3,2:Affinché in appresso imparassero i loro figliuoli ec. Volle Dio, che gl'Israelitl percossi di tanto in tanto da quelle nazioni imparassero a conoscere quanto dura cosa è la guerra, imparassero a faticare e sudare sotto le armi. I loro padri non colle loro braccia, né colle loro spade, ma col soccorso, col consiglio e coll'assistenza continua del Signore si erano renduti terribili a tutte le genti: i figliuoli degenerati della pietà de' padri dovranno esercitarsi alla guerra sotto duri maestri, quali sono i Filistei, gli Hevei, i Pherezeì, gente nota al mestiero delle armi.

3,3:Cinque Satrapi de' Filistei. Si è veduto che di cinque satrapie tre erano state soggiogate dalla tribù di Giuda, Gaza, Ascalon e Accuron; ma queste si erano già messe in libertà.

3,8:Li diede in potere di Chusan ec. Li fece soggetti a questo re, a cui pagavan tributo. Questo Chusan nel versetto 10, è detto re della Siria, cioè di quella detta de' due fiumi, che è la Mesopotamia.

3,9:Sanità loro un salvatore ec. Notò già S. Girolamo, che quanti in quele libro sono i primi del popolo, tante sono le figure: imperocchè tutti figuravano colui, il quale una miglior redenzione dovea recare a Israele e a tutto il genere umano.

3,11:E il paese ebbe riposo di quarant' anni. Questi quaranta anni si competono della morte di Giosuè sino alla morte di Othoniel. In questo tempo gl'Israeliti dopo essere stati per alcuni anni sotto dominio straniero furono liberati da quell'illustre condottiere, ed ebbero pace, fino a tanto che egli visse.

3,12-13:Diede forza contro di loro ad Eglon. Dio volendo servirsi di questo re per gastigare gl'Israeliti, lo rendè superiore ad essi di forze, e permise ancora, che egli facesse lega cogli Ammoniti e cogli Amaleciti. Dio non mosse questo principe a fare l'ingiusta guerra, che ci fece contro Israele; ma della cattiva volontà di lui si servì ad eseguire i suoi giusti decreti riguardo al suo popolo.
La città delle palme. Engaddi.

3,15:Figliuolo di Jemini. Figliuolo di Beniamin, o sia della tribù di Beniamin: questa tribù era la più maltrattata e oppressa da Eglon, e da lei fece Dio uscire un nuovo salvatore d'Israele.
Si serviva della man sinistra ec. Era ciò pregio grande di un guerriero in que' tempi, è attesa la maniera delle armi usate allora, onde veggonsi lodati anche per questo lato gli Eroi presso Omero. Mandarono de' regali ad Eglon. Vale a dire il tributo. Perocchè ciò s'intende nelle Scritture pel nome di regali.

3,16:Un pugnale a due tagli colla sua guardia lungo ec. Sembra dirsi, che tutto il pugnale colla guardia non avesse di lunghezza, se non un palmo, che è lo spazio, che corre tra le estremità del pollice e dell'indice della mano distesa. Il pugnale così era piuttosto come uno di quelli, che si dicono da noi coltelli da caccia. Questo pugnale se lo mise Aod al lato destro certamente contro l'usanza comune; perocchè la spada portavasi dal lato sinistro presso gli Ebrei, come presso i Romani. Ma Aod facendo uso della sinistra, come della destra, si mise il pugnale da quella parte per meglio coprire i suoi disegni.

3,19:Da Galgala dove erano gl'idoli. Forse Eglon e i suoi alleati avean messe delle statue de' loro dei in quel luogo appunto, perché ivi era stata lungamente l'arca del Signore, e lo stesso luogo era in venerazione presso gli Ebrei. Aod dovette fingere di aver avuto a Galgala qualche oracolo o da Dio o degli dei di Eglon; nel che è impossibile lo scusarlo da menzogna, ne i santi stessi sono sempre esenti dalle imperfezioni, le quali sovente si mescolano nelle azioni più grandi. Benché Eglon fosse un oppressore, un tiranno, il quale si adoperassa eziandio ad alienare gli Ebrei dal vero Dio per ridurli all'idolatria; contuttociò il fatto di Aod non sarebbe stato lodevole, non sarebbe stato senza colpa dinanzi a Dio, se lo stesso Dio padron della vita e della morte de' regnanti, come di tutti gli altri uomini non avesse con segni certi e straordinarii chiamato Aod a simile impresa. Ma quando Dio ha parlato, allora Aod diviene un ministro della giustizia divina; e ciò, che egli fa per ispirazione del Signore e per autorità datagli dal cielo, non può servire giammai di regola, nè di esempio. I Cristiani certamente non debbono ignorare, che secondo la parola dell'Apostolo, ogni podestà viene da Dio, e per quanto di tal podestà abusi l'uomo, che ne è rivestito, le sole armi, alle quali sia lecito di ricorrere, sono l'orazione, l'umiltà e la pazienza.

3,30:Per ottant'anni, i quali si contano dalla morte di Othoniel alla morte di Aod. Vedi vers. 11.

3,31:Uccise secento Filistei con un vomere. Egli dovea essere a lavorare nel campo, quando facendo i Filistei una scorrerie nel paese, egli non avendo altre armi si servì del suo vomere. Da tal condizione e da tal vita Samgar fu chiamato al governo d'Israele, di cui (come dice la Scrittura) egli fu il difensore. Alcuni hanno creduto, che ci fosse giudice delle sole tribù di Giuda, di Dan e di Simeon, che erano vicine a' Filistei.