Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Giudici 10


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BIBBIA MARTINIVULGATA
1 Dopo Abimelech fu capo d'Israele Thola, figliuolo di Phua zio di Abimelech, il quale era della tribù d'Issachar, e abitava in Samir sul monte Ephraim:1 Post Abimelech surrexit dux in Israël Thola filius Phua patrui Abimelech, vir de Issachar, qui habitavit in Samir montis Ephraim :
2 E governò Israele ventitré anni, e morì e fu sepolto in Samir.2 et judicavit Israëlem viginti et tribus annis, mortuusque est, ac sepultus in Samir.
3 Ed ebbe per successore Jair di Galaad il quale fu giudice d'Israele per ventidue anni.3 Huic successit Jair Galaadites, qui judicavit Israël per viginti et duos annos,
4 Ed egli avea trenta figliuoli che cavalcavano trenta asini giovani, ed eran principi di trenta città nel paese di Galaad, le quali dal nome di lui ebber nome Havoth-Jair, vale a dire città di Jair, fino al di d'oggi.4 habens triginta filios sedentes super triginta pullos asinarum, et principes triginta civitatum, quæ ex nomine ejus sunt appellatæ Havoth Jair, id est, oppida Jair, usque in præsentem diem, in terra Galaad.
5 E morì Jair, e fu sepolto nel luogo detto Camon.5 Mortuusque est Jair, ac sepultus in loco cui est vocabulum Camon.
6 Ma i figliuoli d'Israele aggiungendo a' vecchi de' nuovi peccati, fecero il male nel cospetto del Signore; e servirono agl’idoli, a Baal, e ad Astaroth, e agli dei della Siria, e di Sidone, e di Moab e dei figliuoli di Ammon, e de' Filistei, e abbandonarono il Signore e non l'onorarono.6 Filii autem Israël peccatis veteribus jungentes nova, fecerunt malum in conspectu Domini, et servierunt idolis, Baalim et Astaroth, et diis Syriæ ac Sidonis et Moab et filiorum Ammon et Philisthiim : dimiseruntque Dominum, et non coluerunt eum.
7 Onde irato con essi il Signore li diede in potere de' Filistei, e dei figliuoli di Ammon.7 Contra quos Dominus iratus, tradidit eos in manus Philisthiim et filiorum Ammon.
8 E furono vessati e oppressi crudelmente per diciotto anni tutti quelli che abitano di là dal Giordano nel paese degli Amorrhei che è in Galaad:8 Afflictique sunt, et vehementer oppressi per annos decem et octo, omnes qui habitabant trans Jordanem in terra Amorrhæi, qui est in Galaad :
9 Di maniera che i figliuoli di Ammon passato il Giordano desolavano la Giudea, e Beniamin, ed Ephraim: e Israele fu abbattuto formisura.9 in tantum ut filii Ammon, Jordane transmisso, vastarent Judam et Benjamin et Ephraim : afflictusque est Israël nimis.
10 E alzando le strida al Signore dissero: Abbiam peccato contro di te, perchè abbiamo abbandonato il Signore Dio nostro, e servito a Baal.10 Et clamantes ad Dominum, dixerunt : Peccavimus tibi, quia dereliquimus Dominum Deum nostrum, et servivimus Baalim.
11 E il Signore disse loro: Non è egli vero che gli Egiziani, e gli Amorrhei, e i figliuoli di Ammon, e i Filistei,11 Quibus locutus est Dominus : Numquid non Ægyptii et Amorrhæi, filiique Ammon et Philisthiim,
12 E anche i Sidonii e Amalech, e Canaan vi straziarono, e alzaste la voce a me, e io vi liberai dalle mani loro?12 Sidonii quoque et Amalec et Chanaan oppresserunt vos, et clamastis ad me, et erui vos de manu eorum ?
13 E con tutto questo mi abbandonaste, e rendeste onore agli dei stranieri: per questo io più non vi libererò.13 Et tamen reliquistis me, et coluistis deos alienos : idcirco non addam ut ultra vos liberem :
14 Andate ad invocare gli dei che avete eletti: essi vi liberino nel tempo di afflizione.14 ite, et invocate deos quos elegistis : ipsi vos liberent in tempore angustiæ.
15 Ma i figliuoli d'Israele dissero al Signore: Abbiam peccato; fa di noi quello che ti piace: per questa volta sola liberaci.15 Dixeruntque filii Israël ad Dominum : Peccavimus, redde tu nobis quidquid tibi placet : tantum nunc libera nos.
16 E avendo dette queste cose gittaron fuora de' loro confini tutti i simulacri degli dei stranieri, e servirono al Signore Dio, il quale ebbe compassione delle loro miserie.16 Quæ dicentes, omnia de finibus suis alienorum deorum idola projecerunt, et servierunt Domino Deo : qui doluit super miseriis eorum.
17 Intanto i figliuoli di Ammon con alte grida piantaron le tende in Galaad: contro de' quali adunatisi i figliuoli d'Israele, posero il campo in Maspha.17 Itaque filii Ammon conclamantes in Galaad fixere tentoria, contra quos congregati filii Israël in Maspha castrametati sunt.
18 E i principi di Galaad si dissero l’uno all’altro: Quegli di noi che sarà il primo ad attaccare la mischia co' figliuoli di Ammon, sarà condottiere del popolo di Galaad.18 Dixeruntque principes Galaad singuli ad proximos suos : Qui primus ex nobis contra filios Ammon cœperit dimicare, erit dux populi Galaad.