Scrutatio

Lunedi, 6 maggio 2024 - San Pietro Nolasco ( Letture di oggi)

Numeri 23


font
BIBBIA MARTINIBIBBIA CEI 1974
1 E disse Balaam a Balac: Alzami qui sette altari, e prepara altrettanti vitelli, e un egualnumero di arieti.1 Balaam disse a Balak: "Costruiscimi qui sette altari e preparami qui sette giovenchi e sette arieti".
2 Ed essendo stato fatto, come avea detto Balaam, posero insieme un vitello, e un ariete sopraciascun altare.2 Balak fece come Balaam aveva detto; Balak e Balaam offrirono un giovenco e un ariete su ciascun altare.
3 E Balaam disse a Balac: Sta per un poco presso al tuo olocausto, mentre io vo per vedere, sea sorte mi si presenti il Signore, e io ti dirò tutto quello ch'ei mi comanderà.3 Balaam disse a Balak: "Fermati presso il tuo olocausto e io andrò; forse il Signore mi verrà incontro; quel che mi mostrerà io te lo riferirò". Andò su di una altura brulla.
4 Ed essendosi egli partito in fretta, se gli fe incontro Dio. E Balaam gli disse: Io hoeretti sette altari, ed ho messo sopra ognuno un vitello, e un ariete.4 Dio andò incontro a Balaam e Balaam gli disse: "Ho preparato i sette altari e ho offerto un giovenco e un ariete su ciascun altare".
5 E il Signore pose nella bocca di lui le parole, e disse: Torna a Balac, e digli questo.5 Allora il Signore mise le parole in bocca a Balaam e gli disse: "Torna da Balak e parla così".
6 Tornò, e trovò Balac in piedi presso al suo olocausto con tutti i principi de' Moabiti.6 Balaam tornò da Balak che stava presso il suo olocausto: egli e tutti i capi di Moab.
7 E prendendo il suo tuono disse: Balac re de' Moabiti mi ha condotto da Aram da' montid'oriente. Vieni, ha egli detto, e maledici Giacobbe: affrettati, e manda imprecazioni adIsraele.7 Allora Balaam pronunziò il suo poema e disse:

"Dall'Aram mi ha fatto venire Balak,
il re di Moab dalle montagne di oriente:
Vieni, maledici per me Giacobbe;
vieni, inveisci contro Israele!
8 Come maledirò chi dal Signore non è maledetto? In qual modo manderò imprecazioni a chi non èin odio al Signore?8 Come imprecherò, se Dio non impreca?
Come inveirò, se il Signore non inveisce?
9 Io lo vedrò dall'alto dei massi, e lo considererò dalle colline. Questo popolo si staràsolo, e non sarà noverato tra le nazioni.9 Anzi, dalla cima delle rupi io lo vedo
e dalle alture lo contemplo:
ecco un popolo che dimora solo
e tra le nazioni non si annovera.
10 Chi potrà contare i granelli della polvere di Giacobbe, e sapere il numero della stirped'Israele? Possa io morire della morte de' giusti, e simile al loro sia il mio fine.10 Chi può contare la polvere di Giacobbe?
Chi può numerare l'accampamento d'Israele?
Possa io morire della morte dei giusti
e sia la mia fine come la loro".

11 Ma Balac disse a Balaam:Che è quel che tu fai? Io ti ho fatto venire, perché tu maledica imiei nemici: e tu all'opposto li benedici.11 Allora Balak disse a Balaam: "Che mi hai fatto? Io t'ho fatto venire per maledire i miei nemici e tu invece li hai benedetti".
12 E quegli rispose a lui: Posso io dir altro che quello che mi ha ordinato il Signore?12 Rispose: "Non devo forse aver cura di dire solo quello che il Signore mi mette sulla bocca?".
13 Disse allor Balac: Vieni meco in altra parte, donde tu vegga una porzione d'Israele, e nonpossa vederlo tutto; e di li lo maledirai.13 Balak gli disse: "Vieni con me in altro luogo da dove tu possa vederlo: qui ne vedi solo un'estremità, non lo vedi tutto intero; di là me lo devi maledire".
14 E condottolo in luogo elevato sulla cima del monte Phasga, eresse Balaam sette altari, eposto sopra ciascuno un vitello, e un ariete,14 Lo condusse al campo di Zofim, sulla cima del Pisga; costruì sette altari e offrì un giovenco e un ariete su ogni altare.
15 Disse a Balac: Sta qui tu presso al tuo olocausto, mentre io vo ad incontrare (il Signore).15 Allora Balaam disse a Balak: "Fermati presso il tuo olocausto e io andrò incontro al Signore".
16 Ed essendogli venuto incontro il Signore, e avendogli messa in bocca la parola, disse:Ritorna a Balac, e di' a lui queste cose.16 Il Signore andò incontro a Balaam, gli mise le parole sulla bocca e gli disse: "Torna da Balak e parla così".
17 E quegli essendo tornato trovò Balac, che stava in piedi presso al suo olocausto insieme co'principi de' Moabiti. E disse a lui Balac: Che ha egli detto il Signore?17 Balaam tornò da Balak che stava presso il suo olocausto insieme con i capi di Moab. Balak gli disse: "Che cosa ha detto il Signore?".
18 Ma quegli preso il suo tuono disse: Sta su, o Balac, e pon mente; porgi le orecchie, ofigliuolo di Sephor:18 Allora Balaam pronunziò il suo poema e disse:

"Sorgi, Balak, e ascolta;
porgimi orecchio, figlio di Zippor!
19 Dio non è come l'uomo, che può mentire: né come il figliuolo dell'uomo, che può mutarsi.Egli ha detto una cosa, e non là farà? ha parlato, e non manterrà la parola?19 Dio non è un uomo da potersi smentire,
non è un figlio dell'uomo da potersi pentire.
Forse Egli dice e poi non fa?
Promette una cosa che poi non adempie?
20 Sono stato condotto per benedire, e non posso sopprimere la benedizione.20 Ecco, di benedire ho ricevuto il comando
e la benedizione io non potrò revocare.
21 Non v'ha idolo in casa di Giacobbe, e non vedesi simulacro in Israele. Il Signore suo Dio ècon lui, e vi si ode il suono della vittoria del re.21 Non si scorge iniquità in Giacobbe,
non si vede affanno in Israele.
Il Signore suo Dio è con lui
e in lui risuona l'acclamazione per il re.
22 Il Signore lo trasse dall'Egitto: egli è simile al rinoceronte nella fortezza.22 Dio, che lo ha fatto uscire dall'Egitto,
è per lui come le corna del bufalo.
23 Giacobbe non ha augurii, né indozzamenti Israele. Si racconterà a suo tempo a Giacobbe, e adIsraele, quali cose abbia operate il Signore.23 Perché non vi è sortilegio contro Giacobbe
e non vi è magìa contro Israele:
a suo tempo vien detto a Giacobbe
e a Israele che cosa opera Dio.
24 Ecco un popolo, che si leverà su qual lionessa, e come leone si alzerà: non si sdraierà, senon dopo che avrà divorato la preda, e bevuto il sangue degli uccisi.24 Ecco un popolo che si leva come leonessa
e si erge come un leone;
non si accovaccia, finché non abbia divorato la preda
e bevuto il sangue degli uccisi".

25 E Balac disse a Balaam: Non dar loro maledizione, né benedizione.25 Allora Balak disse a Balaam: "Se proprio non lo maledici, almeno non benedirlo!".
26 Ma quegli disse: Non ti ho io detto, che avrei fatto tutto quello che il Signore comandasse?26 Rispose Balaam e disse a Balak: "Non ti ho già detto, che quanto il Signore dirà io dovrò eseguirlo?".
27 E Balac gli disse: Vieni, ti condurrò in altro luogo se mai piacesse a Dio, che di là tu limaledicessi.27 Balak disse a Balaam: "Vieni, ti condurrò in altro luogo: forse piacerà a Dio che tu me li maledica di là".
28 E condottolo sulla cima del monte Phogor, che guarda il deserto,28 Così Balak condusse Balaam in cima al Peor, che è di fronte al deserto.
29 Balaam gli disse: Fammi qui sette altari, e prepara altrettanti vitelli, ed egual numero diarieti.29 Balaam disse a Balak: "Costruiscimi qui sette altari e preparami sette giovenchi e sette arieti".
30 Fece Balac, come avea detto Balaam: e pose i vitelli, e gli arieti uno per ogni altare.30 Balak fece come Balaam aveva detto e offrì un giovenco e un ariete su ogni altare.