Scrutatio

Sabato, 20 aprile 2024 - Beata Chiara Bosatta ( Letture di oggi)

Numeri 15


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Quali siano le libazioni da offerirti dopo l'ingresso nella terra promessa. Separazione delle primizie, pena del peccato commesso per ignoranza, o per superbia. E lapidato un uomo, che raccoglieva delle legna in giorno di sabato. Frange, e nappe, che gli Ebrei debbono avere ai quattro angoli del pallio, le quali rammentino ad essi la legge di Dio.

1Il Signore parlò a Mosè, e disse:2Parla a' figliuoli d'Israele, e di' loro: Quando sarete entrati nella terra, in cui doveteabitare, della quale io darovvi il possesso,3E farete offerta al Signore di olocausto, o di vittima per adempire un voto, o perispontanea obblazione, o facendo abbruciare nelle vostre solennità in odor soavissimo alSignore, sieno bovi, sieno pecore:4Chiunque immolerà un'ostia, offerirà pel sacrifizio di fior di farina la decima parte d'unephi aspersa d'olio pel quarto di un hin:5E altrettanto di vino darà per fare le libagioni pell'olocausto, o pella vittima ad ogniagnello,6Ma a ciascun ariete si offeriranno due decimi di fior di farina aspersa d'olio pel terzo diun hin:7E offeriranno del vino per la libagione un terzo della stessa misura in odor soavissimo alSignore.8Quando poi offerirai dei buoi per olocausto, ovvero per ostia pell'adempimento d'un voto, ocome ostie pacifiche,9Per ogni bue darai tre decimi di fior di farina aspersa d'olio, che farà la metà di un hin:10E altrettanto di vino per le libagioni in offerta di soave odore al Signore.11Così farai12Per ogni bue, e ariete, e agnello, e capro.13Tanto quelli del paese, come i forestieri14Con uno stesso rito offeriranno i sacrifizii.15Una stessa legge, e ordinazione sarà tanto per voi, che per i forestieri del paese.16Il Signore parlò a Mosè, e disse:17Parla a' figliuoli d'Israele, e di' loro:18Giunti che sarete nella terra, che io vi darò,19Quando avrete mangiato del pane di quel paese, metterete a parte le primizie del vostro cibopel Signore.20Come separate le primizie dell'aia,21Così voi offerirete al Signore le primizie di quel che mangiate.22Che se per ignoranza lascerete di fare alcuna di queste cose ordinate dal Signore a Mosè,23E da questo intimate a voi da quel giorno in poi, nel quale cominciò egli a darvi icomandamenti,24E se tutta la moltitudine si dimentica di far tal cosa, ella offerirà un vitello di brancoin olocausto in odor soavissimo al Signore, e l'offerta della farina colle sue libagioni,come il rito le richiede, e un capro per lo peccato.25E il sacerdote farà orazione per tutta la moltitudine de' figliuoli d'Israele: e saralleperdonato, perché non ha peccato per volontà; offeriranno nondimeno il sacrifizio dabruciarsi interamente in onor del Signore per sé, e pel suo peccato, ed errore:26E sarà perdonato a tutta la plebe de' figliuoli d'Israele, e agli stranieri dimoranti traloro, perché la colpa di tutto il popolo procedé da ignoranza.27Che se una sola persona ha peccato ignorantemente, offerirà una capra di un anno pel suopeccato:28E il sacerdote farà orazione per lei, che ha peccato per ignoranza dinanzi al Signore: e leimpetrerà il perdono, e saralle perdonato.29La stessa legge sarà per quelli del paese, e pe' forestieri, che hanno peccato perignoranza.30Ma la persona, che avrà mancato per superbia, sia egli cittadino, o forestiero, saràsterminato dalla società del suo popolo, perché si ribellò contro del Signore:31Perocché egli dispregiò la parola del Signore, e violò il comandamento di lui: per questosarà annichilato, e pagherà il fio di sua iniquità.32Or egli avvenne, mentre i figliuoli d'Israele erano nella solitudine, che fu trovato unuomo, che faceva un fastello di legna in giorno di sabato:33E lo presentarono a Mosè, e ad Aronne, e a tutta la moltitudine.34E lo misero in prigione, non sapendo quel che avessero a farne.35E il Signore disse a Mosè: Costui sia messo a morte; lo lapidi tutta la moltitudine fuoridegli alloggiamenti.36E condottolo fuora lo lapidarono, ed ei perì, come avea ordinato il Signore.37Disse ancora il Signore a Mosè:38Parla a' figliuoli d'Israele, e dì' loro, che si mettano delle frange agli angoli de' loromantelli, e vi pongano una fascia di color di giacinto:39Mirando le quali si ricordino di tutti i comandamenti del Signore, e non vadan dietro a'loro pensieri, e ai loro occhi, che nel reo amore di varii oggetti s'invescano:40Ma piuttosto si ricordino de' precetti del Signore, e gli adempiano, e sieno santi al loroDio.41Io il Signore Dio vostro, che vi trassi dalla terra d'Egitto per essere vostro Dio.

Note:

15,3:Quando farete offerta di olocausto, o di vittima. Intendesi di vittima, ovvero ostia pacifica. Le libagioni si usavano nell'olocausto e nell'ostia pacifica, non nel sacrifizio, per lo peccato de' privati, tolto il sacrifizio de' lebbrosi, Levit. XIV. II. Le libagioni che erano quasi appendici e condimenti del sacrifizio, sono fior di farina, olio, vino, sale, incenso. Ostia pacifica in senso generale era quella, che offerivasi o in ringraziamento, o per ottenere qual che benefizio da Dio, o per adempiere un voto.

15,13:I forestieri. I proseliti di giustizia.

15,19-21:(Versetti 19. 20. 21) Metterete a parte le primizie del vostro cibo ec. Ogni volta che farete il pane, ne metterete a parte una porzione della pasta, la qual porzione sarà data al Signore, mettendola nelle mani del sacerdote. S. Girolamo racconta, che la quantità di quest' offerta, secondo l'uso costante degli Ebrei, dovea essere non più della quarantesima parte di tutta la pasta, e non meno della sessantesima. Alcuni hanno dubitato, se questa offerta dovesse farsi solamente, quando si cominciava a fare il pane di gran nuovo; ma l'uso interprete della legge dimostra, che quest' offerta dovesse farsi ogni volta che facevasi pane.

15,24:Ella offerirà un vitello ec. Secondo alcuni Interpreti questa legge è aggiunta a quella del Levitico, cap. IV. 13. ec,; onde ne'peccati di tutto il popolo si prescriverebbe qui, che oltre quello, che è ordinato in quel luogo, si offerisca anche un vitello in olocausto e un capro per lo peccato. Altri poi seguendo l'opinion de' Rabbini pensano, che quello del Levitico sia un sacrifizio per tutto il popolo, quest'altro poi sacrifizio per ciascheduna tribù; sacrifizio da ripetersi tante volte, quante erano le tribù; lo che non sarebbe in sostanza diverso dalla prima opinione.

15,35:E il Signore disse a Mosè, lo lapidi ec. Mosè prima di punire quest'uomo consultò il Signore: perché quantunque la pena di morte fosse stabilita contro i violatori del sabato ( Exod. XXXI. 14. ), non era però fissato il genere di morte; e potevano esservi delle circostanze che diminuissero la malizia del peccato di costui. Il Gaetano osserva, che Dio puoi sempre con maggior severità i primi trasgressori delle sue leggi; così i nostri progenitori pel peccato di gola, cosi Caino pell'omicidio, cosi la libidine col diluvio, il peccato de' Sodomiti col fuoco, e finalmente l'idolatria del vitello, il sacrilegio di Nadab e di Abiu, ec. ec.

15,38:Che si mettano delle frange ec. Dio volle così distinto il suo popolo da tutte le altre nazioni, e questo distintivo dovea servire a rammemorargli i benefizj ricevuti dal suo Dio e la sua stessa gratuita elezione e le leggi, colle quali Dio lo aveva eletto, e a ritrargli dalla curiosità e dalla dissipazione e dalla concupiscenza degli occhi, seguendo la quale si allontanerebbon da Dio e si contaminarebbono coll'amore delle cose sensibili. Dalle parole del testo sembra inferirsi, che questo distintivo consisteva in una fascia assai larga cucita attorno all'estremità del pallio e in quattro nappe di color celeste a' quattro angoli dello stesso pallio, che era quadro. Vedi quello, che si è detto, Matth. XIV. 36. Gesù Cristo portò egli stesso questa frange, Matth. IX. 20.