Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Secondo libro di Samuele 6


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BIBBIA MARTINILA SACRA BIBBIA
1 Indi raunò nuovamente Davidde tutti i soldati scelti d'Israele, trenta mila.1 Davide radunò un'altra volta tutti gli uomini scelti d'Israele in numero di trentamila.
2 E si mosse David, e tutta la gente che era con lui della tribù di Giuda, per andare a prendere l’arca di Dio, la quale prende nome dal Signore degli eserciti, che in essa risiede sopra i Cherubini.2 Poi si levò con tutto il suo popolo e partì da Baalà di Giuda per prelevare l'arca di Dio dedicata al Signore degli eserciti che siede sui cherubini.
3 E posero l’arca di Dio sopra un carro nuovo, e la levarono dalla casa di Abinadab abitante in Gabaa; e Oza, e Ahio figliuoli di Abinadab conducevano il carro nuovo.3 Caricarono l'arca di Dio su un carro nuovo e l'asportarono dalla casa di Abinadàb, che era sulla collina. Uzzà e Achìo, figli di Abinadàb, guidavano il carro nuovo.
4 E avendo levata l’arca di Dio dalla casa di Abinadab abitante di Gabaa, il quale la custodiva, Ahio andava innanzi all'arca.4 Uzzà stava presso l'arca di Dio e Achìo camminava davanti ad essa.
5 E David, e tutto Israele sonavano al Signore ogni specie di strumenti di legno, e cetre, e lire, e timpani, e sistri, e cimbali.5 Davide e tutta la casa d'Israele facevano festa alla presenza del Signore con tutte le loro forze, cantando con cetre, arpe, tamburi, sistri e cembali.
6 Ma arrivati che furono all'aja di Nachon, Oza stese la mano all’arca di Dio, e la tenne: perchè i bovi ricalcitravano e l'avean fatta piegare.6 Giunti all'aia di Nacon, Uzzà stese la mano verso l'arca di Dio e l'afferrò, perché i buoi avevano deviato.
7 E il Signore si sdegnò altamente contro Oza, e lo punì di sua temerità: ed ei sì morì nello stesso luogo presso all'arca di Dio.7 Allora si accese l'ira del Signore contro Uzzà e Dio lo abbatté lì per quella temerità ed egli morì presso l'arca di Dio.
8 E David si afflisse, perché il Signore avea punito Oza, e fino al dì d'oggi fu nomato quel luogo, Punizione d'Oza.8 Davide rimase costernato dal fatto che il Signore avesse investito con impeto Uzzà. Così fu quel luogo chiamato Perez-Uzzà fino ad oggi.
9 E David temè il Signore in quel giorno, e disse: Come entrerà ella in mia casa l’arca del Signore?9 In quel giorno Davide ebbe timore del Signore e disse: "Come potrà venire da me l'arca del Signore?".
10 E non volle che l'arca del Signore andasse a posarsi in casa sua nella città di David: ma la fece porre nella casa di Obededom di Geth.10 Davide non volle trasportare presso di sé l'arca del Signore nella Città di Davide, ma la fece condurre alla casa di Obed-Edom, di Gat.
11 E abitò l'arca del Signore in Geth nella casa di Obededom per tre mesi: e il Signore benedisse Obededom, e tutta la sua casa.11 L'arca del Signore rimase per tre mesi nella casa di Obed-Edom, di Gat; il Signore benedisse Obed-Edom e tutta la sua casa.
12 E fu detto al re David, come il Signore avea benedetto Obededom, e tutte le cose sue per riguardo all'arca di Dio. Andò adunque David, e condusse l'arca di Dio dalla casa di Obededom, nella città di David con gaudio: e David avea seco sette cori (di musici), e un vitello da immolare.12 Fu riferito al re Davide: "Il Signore ha benedetto la casa di Obed-Edom e tutte le sue cose a causa dell'arca di Dio". Allora Davide andò e trasportò con festa l'arca di Dio dalla casa di Obed-Edom alla Città di Davide.
13 E quando quei che portavan l'arca del Signore, avean fatto sei passi, egli immolava un bue, e un ariete.13 Quando i portatori dell'arca del Signore ebbero fatto sei passi, egli sacrificò un bue e un vitello grasso.
14 E David saltava a tutta forza dinanzi al Signore: ed era cinto di un Ephod di lino.14 Davide danzava con tutto l'ardore davanti al Signore, cinto di un efod di lino.
15 E David, e tutta la casa d'Israele conducevan l’arca del testamento del Signore con giubilo, e a suon di tromba.15 Così Davide e tutta la casa d'Israele trasportarono l'arca del Signore con acclamazioni e con suono di corno.
16 E quando l'arca del Signore fu entrata nelle città di David, Michol figliuola di Saul mirando da una finestra, vide il re David che ballava, e saltava dinanzi al Signore: e in cuor suo lo disprezzò.16 Quando l'arca del Signore stava entrando nella Città di Davide, Mikal, figlia di Saul, si affacciò alla finestra e visto il re Davide saltare e danzare davanti al Signore, lo disprezzò in cuor suo.
17 Or l’arca del Signore fu introdotta, e collocata a suo posto in mezzo al tabernacolo, che aveale alzato Davidde: e Davidde offerse olocausti, e vittime pacifiche dinanzi al Signore.17 L'arca del Signore fu introdotta e messa al suo posto in mezzo alla tenda che Davide aveva eretto per essa. Poi Davide offrì olocausti e sacrifici davanti al Signore.
18 E finito che ebbe di offerire olocausti, le vittime pacifiche, benedisse il popolo nel nome del Signore degli eserciti.18 Terminato di offrire l'olocausto e i sacrifici, Davide benedisse il popolo nel nome del Signore degli eserciti.
19 E donò a tutta la moltitudine d’Israele, uomini, e donne, a ciascuno una torta di pasta, e un pezzo di carne di bue arrostita, e del fior di farina fritta coll’olio: e tutto il popolo se ne tornò ciascuno a casa sua.19 Poi distribuì a tutto il popolo, a tutta la moltitudine d'Israele, uomini e donne, una focaccia di pane, un pezzo di carne, un pugno di uva passa. E tutto il popolo se ne ritornò, ognuno a casa sua.
20 E David tornò a casa sua per benedirla: e Michol figliuola di Saul al suo arrivo andogli incontro, e disse: bella figura che ha fatto oggi il re d'Israele, spogliandosi alla presenza delle serve de' servi suoi, egli che si è fatto veder nudo, come farebbe un buffone!20 Quando Davide fece ritorno per benedire la sua casa, gli uscì incontro Mikal, figlia di Saul, e disse: "Come si è fatto onore oggi il re d'Israele, che si è spogliato sotto gli occhi delle serve dei suoi servi, proprio come si spoglia uno dei tanti sfaccendati!".
21 Ma David disse a Michol: Al cospetto del Signore, il quale elesse me invece del padre tuo, e di tutta la sua famiglia, e mi ha comandato di essere capo del popolo del Signore in Israele,21 Davide rispose a Mikal: "Voglio danzare alla presenza del Signore, che mi ha preferito a tuo padre e a tutta la sua casa, stabilendomi principe sul popolo del Signore, su Israele; sì, alla presenza del Signore
22 Io ballerò, e mi abbasserò più ancora di quel che ho fatto: e sarò abbietto negli occhi miei, e comparirò vie più glorioso dinanzi alle serve che tu hai nominate.22 mi renderò spregevole ancor più di così e sarò umile ai suoi occhi, ma presso le serve di cui mi parli, presso di loro, voglio coprirmi di gloria".
23 Or non ebbe Michol figliuola di Saul verun figliuolo sino al giorno della sua morte.23 Mikal, figlia di Saul, non ebbe figli fino al giorno della sua morte.