Scrutatio

Mercoledi, 1 maggio 2024 - San Giuseppe Lavoratore ( Letture di oggi)

Secondo libro di Samuele 4


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BIBBIA MARTINILA SACRA BIBBIA
1 Ma Isboseth figliuolo di Saul avendo udito, come Abner era morto in Hebron, si perde di animo, e tutto Israele ne restò sbigottito.1 Quando il figlio di Saul udì che Abner era morto a Ebron, si sentì cadere le braccia e tutto Israele rimase costernato.
2 Il figliuolo di Saulle avea due capi di ladroni, de' quali uno chiamavasi Baana, e l'altro Rechab, figliuoli di Remmon di Beroth della tribù di Beniamin: perocché Beroth era anch'essa considerata come della tribù di Beniamin:2 Il figlio di Saul aveva due uomini capibanda: il primo si chiamava Baanà e l'altro Recàb, figli di Rimmòn di Beeròt dei Beniaminiti, poiché anche Beeròt è annoverata in Beniamino,
3 Ma que' di Beroth si rifuggirono a Gethaim, e ivi abitarono come forestieri fino a questi dì.3 in quanto i Beerotiti, fuggiti a Ghittàim, vi sono rimasti come ospiti fino al giorno d'oggi.
4 Or Gionata figliuolo di Saul avea un figliuolo stroppiato delle gambe: perocché egli avea cinque anni, quando arrivò da Jezrahel la nuova della morte di Saul, e di Gionata, e la balia avendolo preso per fuggirsene, e scappando via frettolosamente, egli fece una caduta, e rimase stroppiato e il suo nome era Miphiboseth.4 Gionata, figlio di Saul, aveva un bambino con i piedi storpi. Aveva cinque anni quando giunse da Izreèl la notizia di Saul e Gionata. La sua nutrice lo prese e fuggì, ma, mentre si affrettava a fuggire, egli cadde e diventò zoppo. Si chiamava Merib-Baal.
5 Andarono adunque i figliuoli di Remmon di Beroth, Rechab e Baana, ed entrarono nella sferza del sole in casa d'Isboseth, il quale dormiva nel suo letto nelle ore meridiane: e la portinaja di casa nettando il grano si era addormentata.5 Andarono dunque Recàb e Baanà, figli di Rimmòn il beerotita, ed entrarono, sul caldo del giorno, nella casa di Is-Baal, che stava facendo la siesta pomeridiana.
6 E Rechab, e Baana suo fratello entrarono in casa senza esser veduti, prendendo delle spighe di grano, e ferirono Isboseth nell'anguinaja, e si fuggirono.6 La portinaia, che mondava il grano, si era assopita e dormiva, Recàb e suo fratello Baanà poterono introdursi inosservati.
7 Perocché quando essi entrarono in casa, egli dormiva sul suo letto nella camera, onde lo uccisero: e tolta la sua testa, e presa la via del deserto camminarono tutta la notte,7 Entrarono in casa mentre egli dormiva sul suo giaciglio nella camera da letto: lo colpirono, lo uccisero, lo decapitarono e, tolta la sua testa, presero la via dell'Araba camminando tutta la notte.
8 E portarono il capo d'Isboseth a David in Hebron, e dissero al re: Ecco il capo d'Isboseth figliuolo di Saul tuo nemico, il quale macchinava di toglierti la vita: e oggi il Signore ha fatte le vendette del re mio signore sopra Saul, e sopra la sua stirpe.8 Portarono la testa di Is-Baal a Davide in Ebron e dissero al re: "Ecco la testa di Is-Baal, figlio di Saul, tuo nemico, che cercava la tua vita. Il Signore ha concesso in questo giorno al re, mio signore, la vendetta su Saul e sulla sua discendenza".
9 Ma David rispose a Rechab e a Baana suo fratello, figliuoli di Remmon di Beroth, e disse loro: Viva il Signore, che ha liberata l'anima mia da tutte le angustie:9 Davide rispose a Recàb e a suo fratello Baanà, figli di Rimmòn il beerotita, e disse loro: "Per la vita del Signore che mi ha salvato da ogni angustia!
10 Colui, che mi portò quella nuova e disse: Saul è morto, pensandosi di portare gradita novella, io lo feci prendere, e uccidere in Siceleg, quando per la nuova parea doversegli premio.10 Sì, colui che mi portò la notizia: "Ecco, Saul è morto!", si credeva di essere portatore di buone notizie; ma io l'ho preso e l'ho ucciso a Ziklàg: lui, cui dovevo dare il premio per la notizia.
11 Quanto più adesso che uomini scellerati hanno ucciso un innocente in casa sua sul suo letto, vendicherò il sangue di lui sopra di voi e vi leverò dal mondo!11 Quanto più ora che uomini scellerati hanno trucidato un uomo giusto in casa sua, sul proprio giaciglio, non devo chiedere conto del suo sangue dalle vostre mani e farvi sparire dalla terra?".
12 E David diede l’ordine a' suoi servi, e questi gli uccisero: e troncate loro le mani, e i piedi, gli appiccarono sopra la piscina di Hebron: e preso il capo d'Isboseth, lo seppellirono nel sepolcro di Abner in Hebron.12 Davide comandò ai giovani di ucciderli; troncate loro mani e piedi, li appesero presso la piscina di Ebron. Presero invece la testa di Is-Baal e la seppellirono nel sepolcro di Abner a Ebron.