Scrutatio

Mercoledi, 8 maggio 2024 - Madonna del Rosario di Pompei ( Letture di oggi)

Secondo libro di Samuele 13


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BIBBIA MARTINIEL LIBRO DEL PUEBLO DE DIOS
1 Dopo di ciò egli avvenne che Ammon figliuolo di Davidde s'innamorò di una sorella di Assalonne figliuolo anch'esso di David, chiamata Thamar, che era molto bella,1 Un tiempo después, sucedió lo siguiente. Absalón, hijo de David, tenía una hermana muy hermosa, llamada Tamar, y Amnón, hijo de David, se enamoró de ella.
2 E concepì tanta passione, che per troppo amore cadde ammalato: perchè essendo ella fanciulla, gli parve difficile di poter far male con lei.2 Era tal su ansiedad, que llegó a enfermarse a causa de su hermanastra Tamar, porque como la joven era virgen, a Amnón le parecía imposible llevar a cabo algo con ella.
3 Or Ammon avea un amico, uomo molto sagace, per nome Gionadab, che era figliuolo di Semmaa fratello di Davidde.3 Amnón tenía un amigo llamado Jonadab, hijo de Simeá, hermano de David. Este hombre era muy perspicaz,
4 E questi gli disse: Perchè ti vai tu struggendo ogni dì più, tu figliuolo del re? perchè non ti apri con me? E Ammon gli disse: Sono innamorato di Thamar sorella di mio fratello Assalonne.4 y dijo a Amnón: «¿Qué te pasa, príncipe, que cada día estás más deprimido? ¿No me lo vas a contar?». Amnón le respondió: «Es por Tamar, la hermana de mi hermano Absalón. Estoy enamorado de ella».
5 Rispose a lui Gionadab: Mettiti a letto, e fingi qualche malattia: e quando venga il padre tuo a vederti di' a lui: Venga, ti prego, da me la mia sorella Thamar, e mi dia da mangiare e mi faccia colle sue mani un manicaretto, onde io mi ristori.5 Entonces Jonadab le dijo: «Acuéstate como si estuvieras enfermo, y cuando tu padre venga a verte, tú le dirás: «Deja que mi hermana Tamar venga a darme de comer; que prepare la comida en mi presencia, de manera que yo pueda ver, y que me la sirva ella misma».
6 Ammon adunque si mise a letto, e cominciò a fare il malato: ed essendo andato il re a vederlo, disse Ammon al re. Venga, ti prego, a vedermi la mia sorella Thamar, affinchè faccia in mia presenza due cordiali, e dalle mani di lei io prenda mia refezione.6 Amnón se acostó, fingiendo estar enfermo y cuando el rey fue a verlo, Amnón le dijo: «Por favor, que venga mi hermana Tamar a cocinar aquí mismo un par de buñuelos, y que me los sirva con sus propias manos».
7 Davidde adunque mandò a dire a Thamar: Va a casa di Ammon tuo fratello, e fagli qualche cosa da mangiare.7 David mandó a decir a Tamar: «Ve a la casa de tu hermano Amnón y prepárale la comida».
8 E Thamar entrò nella camera di Ammon suo fratello che giaceva in letto: ed ella avendo preso della farina, e stemperatala con acqua in sua presenza fece cuocere i cordiali.8 Tamar fue a la casa de hermano Amnón, que estaba acostado. Tomó la harina, la amasó, preparó los buñuelos a la vista de él, y los hizo cocer.
9 E dopo avergli fatti cuocere, li prese, e gli mise in un vaso, e li pose dinanzi a lui, il quale non volle mangiare: ma disse Ammon: Si mandi via tutta la gente: E quando tutti si furono ritirati,9 Luego retiró la sartén y la vació delante de él, pero él se negó a comer, y ordenó: «¡Hagan salir a todos de mi presencia!». Cuando salieron todos,
10 Disse Ammon a Thamar: porta il cibo nella mia camera, affinchè io lo riceva dalla tua mano. Thamar allora portò i cordiali, che avea fatti, e li presentò al fratello Ammon nella camera.10 Amnón dijo a Tamar: «Tráeme la comida a la habitación y dame tú misma de comer». Tamar tomó los buñuelos que había preparado y los llevó a la habitación donde estaba su hermano Amnón.
11 Ma quand'ella gli ebbe presentato il cibo egli la prese, e disse: Vieni, sorella mia nel letto con me.11 Pero cuando se los acercó para que comiera, él la agarró y le dijo: «¡Ven, acuéstate conmigo, hermana!».
12 Ma ella risposegli: Non fare, fratel mio non farmi violenza; perocché simil cosa non è permessa in Israele non fare questa pazzia.12 «¡No, hermano, replicó Tamar, no trates de forzarme, porque eso no se hace en Israel! ¡No cometas esa infamia!
13 Perocché io non potrò soffrire il mio obbrobrio, e tu sarai come un insensato in Israele: ma parla piuttosto al re, ed egli non mi negherà a te.13 ¿A dónde iría yo con mi deshonra? En cuanto a ti, ¡quedarías como un infame en Israel! Por favor, habla con el rey, y él no se opondrá a que seas mi esposo».
14 Quegli però non volle piegarsi alle sue preghiere: ma come più forte le fe' violenza, e la disonorò.14 Pero Amnón no quiso escucharla, sino que la tomó por la fuerza y se acostó con ella.
15 E Ammon concepì avversione somma verso di lei, talmente che maggiore fu l'odio che le portava, che l’amore che avea prima avuto per essa: onde le disse: Levati e vattene.15 En seguida, Amnón sintió hacia ella un odio terrible, más fuerte aún que el amor con que la había amado. Entonces le dijo: «¡Levántate y vete!».
16 Ed ella rispose a lui: Più gran male è questo, che tu fai ora in discacciandomi che quello fatto prima da te. Ed ei non le diede retta.16 Ella le respondió: «No, hermano; echarme ahora sería una maldad peor que la otra que has hecho conmigo». Pero él no quiso hacerle caso;
17 Ma chiamato un servo che lo assisteva, gli disse: Caccia via costei lungi da me e chiudile la porta dietro.17 llamó al joven que lo servía y ordenó: «¡Echenme a esta a la calle, y atranca la puerta detrás de ella!».
18 Ella era vestita di una tonaca collo strascico: perocché tale era la veste delle vergini figliuole del re. Il servo adunque la spinse fuora, e le chiuse la porta dietro.18 Tamar llevaba una túnica de mangas largas, porque así vestían entonces las hijas del rey, cuando eran vírgenes. El sirviente la sacó afuera y atrancó la puerta detrás de ella.
19 Ma ella sparsa di cenere la sua testa, e stracciata la veste talare, e incrociate le mani sul capo se ne andava gridando.19 Tamar se cubrió la cabeza con ceniza, desgarró su túnica de mangas largas y poniéndose las manos sobre la cabeza, se fue gritando.
20 Ma Assalonne suo fratello le disse: Forse Ammon tuo fratello ti ha fatto violenza? ma per adesso, sorella mia, sta cheta, egli è tuo fratello: non ti affliggere per questo. Rimase adunque Thamar a struggersi in casa di Assalonne suo fratello.20 Su hermano Absalón le dijo: «¿Fue tu hermano Amnón el que estuvo contigo? Ahora, hermana, no hables más de esto. El es tu hermano, no tomes la cosa tan a pecho». Y Tamar se quedó desolada en casa de su hermano Absalón.
21 Ed essendo state riferite al re David queste cose, se ne afflisse grandemente: ma non volle disgustare Ammon suo figliuolo, perchè lo amava come suo primogenito.21 Cuando el rey David se enteró de lo sucedido, se indignó profundamente.
22 Or Assalonne non uscì a veruna parola con Ammon, benché Assalonne odiasse Ammon per la violenza fatta alla sua sorella Thamar.22 Absalón, por su parte, no le dirigió más la palabra a Amnón, debido al rencor que le tenía por haber violado a su hermana Tamar.
23 Ma di lì a due anni avvenne che Assalonne fece tosare le sue pecore a Baal-hasor, che è vicino ad Ephraim: e Assalonne invitò tutti i figliuoli del re.23 Dos años más tarde, se hacía la esquila para Absalón en Baal Jasor, que está cerca de Efraím, y él invitó a todos los hijos del rey.
24 E andò a trovar il re, e gli disse: Sappi che si tosano le pecore del tuo servo; venga, ti prego, il re co' suoi servi a casa del suo servo.24 Absalón se presentó al rey y le dijo: «Tu servidor está esquilando las ovejas. Háganme el honor de venir conmigo el rey y sus servidores».
25 E il re disse ad Assalonne: No, figliuol mio, non domandare che venghiamo tutti a recarti incomodo. E quegli pressandolo, e (il re) non volendo andare, gli diede la benedizione.25 El rey respondió a Absalón: «No, hijo mío, no vamos a ir todos a ponerte en gastos». El le insistió, pero David no quiso ir y lo despidió con su bendición.
26 E Assalonne disse: Se non vuoi venir tu: venga con noi di grazia almeno il mio fratello Amnon. E il re dissegli: Non è necessario, che ei venga teco.26 Entonces Absalón dijo: «Permite al menos que venga con nosotros mi hermano Amnón». «¿Para qué va a ir contigo?», repuso David.
27 Ma Assalonne tanto importunò che il re lasciò andare con lui Amnon e tutti i suoi figliuoli. E Assalonne fece un convito come da re.27 Pero Absalón le insistió tanto, que David dejó partir con él a Amnón y a todos los hijos del rey. Absalón preparó un regio banquete,
28 Or egli avea ordinato, e detto a' servi suoi: Badate, quando Amnon sarà riscaldato dal vino, e io vi darò il segno, andategli alla vita, e uccidetelo: non abbiate paura, perocché sono io che vel comando: fatevi cuore, e operate da forti.28 y dio esta orden a sus servidores: «¡Fíjense bien! Cuando Amnón se haya puesto alegre con el vino y yo les diga: «Hieran a Amnón», ustedes lo matarán. No tengan miedo, porque soy yo el que lo ordeno. ¡Tengan ánimo y sean valientes!».
29 E i servi di Assalonne fecero ad Amnon come avea lor comandato Assalonne. Alzatisi tutti i figliuoli del re salirono sulle loro mule, e si fuggirono.29 Los servidores hicieron a Amnón lo que Absalón les había ordenado. Entonces todos los hijos de rey se levantaron, montaron cada uno en su mula y huyeron.
30 E mentre eran tuttavia per istrada, andò alle orecchie di David la fama, che Assalonne avea uccisi tutti i figliuoli del re, e non ne era restato un solo.30 Cuando todavía estaban en camino, David recibió esta noticia: «Absalón ha matado a todos los hijos del rey; no ha quedado ni uso solo».
31 Si alzò subito il re, e stracciò le sue vestimenta, e gettossi per terra: e tutti i suoi che erano attorno a lui, stracciarono le loro vesti.31 El rey se levantó, rasgó sus vestiduras y se acostó en el suelo, mientras todos sus servidores permanecían de pie, con las ropas desgarradas.
32 Ma Gionadab figliuolo di Semmaa fratello di Davidde prese la parola, e disse: Non si metta in cuore il re mio signore, che sieno stati uccisi tutti i figliuoli del re: il solo Amnon è morto, ed Assalonne gliela serbava fin da quel giorno, in cui quegli fece violenza a sua sorella Thamar.32 Pero Jonadab, hijo de Simeá, hermano de David, tomó la palabra y dijo: «Que mi señor no diga que han matado a todos los jóvenes hijos del rey. Sólo ha muerto Amnón, porque Absalón ya había pronunciado la sentencia desde el día en que aquel violó a su hermana Tamar.
33 Or non si metta in cuore il re mio signore tal cosa, e non dica: Sono stati uccisi tutti i figliuoli del re: perocché il solo Amnon è morto.33 Que mi señor el rey no se preocupe ahora, pensando que han muerto todos los hijos del rey. No, sólo Amnón ha muerto,
34 Ma Assalonne prese la fuga. Or un servo, che stava alle vedette alzati li suoi occhi, mirò, e osservò come gran turba di gente se ne veniva per istrada disastrosa da un lato del monte.34 y Absalón ha huido». El joven que estaba de centinela alzó los ojos, y vio avanzar un gran gentío por el camino que estaba detrás de él, sobre la ladera de la montaña.
35 E Gionadab disse al re: Ecco i figliuoli del re che sono qua: è avvenuto come ti diceva il tuo servo.35 Entonces Jonadab dijo al rey: «Ahí llegan los hijos del rey, tal como tu servidor lo había dicho».
36 E finito che egli ebbe di parlare, comparvero i figliuoli del re, e in entrando dettero uno strido, e piansero, e anche il re, e tutti i suoi servi piansero a caldi occhi.36 Apenas terminó de hablar, entraron los hijos del rey y se pusieron a llorar a gritos. También el rey y todos sus servidores derramaron abundantes lágrimas.
37 Ma Assalonne se ne andò fuggendo a casa di Tholomai figliuolo di Ammiud, re di Gessur. E David pianse il figliuolo Amnon continuamente.37 En cuanto a Absalón, fue a refugiarse junto a Talmai, hijo de Amijur, rey de Guesur. Y el rey estuvo de duelo por su hijo todo aquel tiempo.
38 E Assalonne rifuggendosi in Gessur, vi stette tre anni.38 Absalón, que había ido a refugiarse en Guesur, estuvo allí tres años.
39 E il re David non cercò più di aver nelle mani Assalonne, perché si consolò della morte di Amnon.39 Mientras tanto, a David se le pasó su enojo contra Absalón, porque se había consolado de la muerte de Amnón.