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Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Giovanni 6


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BIBBIA TINTORIBIBBIA CEI 1974
1 Dopo questo, Gesù andò al di là del mare di Galilea, cioè di Tiberiade;1 Dopo questi fatti, Gesù andò all'altra riva del mare di Galilea, cioè di Tiberìade,
2 e lo seguiva gran folla, perchè vedeva i prodigi fatti da lui sugli infermi.2 e una grande folla lo seguiva, vedendo i segni che faceva sugli infermi.
3 Salì pertanto Gesù sopra un monte ed ivi si pose a sedere con i suoi discepoli.3 Gesù salì sulla montagna e là si pose a sedere con i suoi discepoli.
4 Ed era vicina la Pasqua, la solennità dei Giudei.4 Era vicina la Pasqua, la festa dei Giudei.
5 Or avendo Gesù alzati gli occhi e vista la gran turba che veniva a lui, disse a Filippo: dove compreremo il pane per sfamar questa gente?5 Alzati quindi gli occhi, Gesù vide che una grande folla veniva da lui e disse a Filippo: "Dove possiamo comprare il pane perché costoro abbiano da mangiare?".
6 Ma ciò diceva per metterlo alla prova; egli però sapeva quanto stava per fare.6 Diceva così per metterlo alla prova; egli infatti sapeva bene quello che stava per fare.
7 Gli rispose Filippo: Duecento danari di pane non bastano neanche a darne un pezzetto per uno.7 Gli rispose Filippo: "Duecento denari di pane non sono sufficienti neppure perché ognuno possa riceverne un pezzo".
8 Gli disse uno dei suoi discepoli, Andrea, fratello di Simon Pietro:8 Gli disse allora uno dei discepoli, Andrea, fratello di Simon Pietro:
9 C'è qui un ragazzo che ha cinque pani d'orzo e due pesci; ma che è questo per tanta gente?.9 "C'è qui un ragazzo che ha cinque pani d'orzo e due pesci; ma che cos'è questo per tanta gente?".
10 Ma Gesù disse: Fateli mettere a sedere. C'era lì molta erba. Si misero pertanto a sedere in numero di circa cinquemila.10 Rispose Gesù: "Fateli sedere". C'era molta erba in quel luogo. Si sedettero dunque ed erano circa cinquemila uomini.
11 Allora Gesù prese i pani, e rese le grazie, li distribuì alla gente seduta; e così pure fece dei pesci, finché ne vollero.11 Allora Gesù prese i pani e, dopo aver reso grazie, li distribuì a quelli che si erano seduti, e lo stesso fece dei pesci, finché ne vollero.
12 E saziati che furono, disse ai suoi discepoli: Raccogliete gli avanzi, chè non vadano a male.12 E quando furono saziati, disse ai discepoli: "Raccogliete i pezzi avanzati, perché nulla vada perduto".
13 Li raccolsero dunque: e riempirono dodici canestri dei pezzi che erano avanzati a coloro che avevan mangiato, di quei cinque pani d'orzo.13 Li raccolsero e riempirono dodici canestri con i pezzi dei cinque pani d'orzo, avanzati a coloro che avevano mangiato.
14 Or quegli uomini, visto il prodigio fatto da Gesù, dicevano: Questo è davvero il profeta che deve venire al mondo.14 Allora la gente, visto il segno che egli aveva compiuto, cominciò a dire: "Questi è davvero il profeta che deve venire nel mondo!".
15 Ma Gesù, accortosi che stavano per venire a rapirlo per farlo re, fuggì di nuovo solo sul monte.15 Ma Gesù, sapendo che stavano per venire a prenderlo per farlo re, si ritirò di nuovo sulla montagna, tutto solo.

16 Fattasi poi sera, i suoi discepoli scesero al mare,16 Venuta intanto la sera, i suoi discepoli scesero al mare
17 e montati in barca si dirigevano all'altra riva, verso Cafarnao. Ed era già buio; e Gesù non era andato con essi.17 e, saliti in una barca, si avviarono verso l'altra riva in direzione di Cafàrnao. Era ormai buio, e Gesù non era ancora venuto da loro.
18 Or soffiando gran vento, il mare era agitato.18 Il mare era agitato, perché soffiava un forte vento.
19 E come ebbero vogato circa venticinque o trenta stadi, essi videro Gesù che, camminando sulle acque, si accostava alla barca, ed ebbero paura.19 Dopo aver remato circa tre o quattro miglia, videro Gesù che camminava sul mare e si avvicinava alla barca, ed ebbero paura.
20 Ma egli disse loro: Son io, non temete.20 Ma egli disse loro: "Sono io, non temete".
21 Vollero prenderlo nella barca; e subito la barca toccò terra là dove erano diretti.21 Allora vollero prenderlo sulla barca e rapidamente la barca toccò la riva alla quale erano diretti.

22 Il giorno dopo, la gente rimasta di là dal mare osservò che non c'era altro che una barca, e Gesù non era entrato in quella coi suoi discepoli, ma che i discepoli soli erano partiti.22 Il giorno dopo, la folla, rimasta dall'altra parte del mare, notò che c'era una barca sola e che Gesù non era salito con i suoi discepoli sulla barca, ma soltanto i suoi discepoli erano partiti.
23 Giunte poi altre barche da Tiberiade presso al luogo dove avevano mangiato quel pane, dopo che il Signore ebbe reso le grazie,23 Altre barche erano giunte nel frattempo da Tiberìade, presso il luogo dove avevano mangiato il pane dopo che il Signore aveva reso grazie.
24 la gente visto che lì non vi era nè Gesù nè i suoi discepoli, montò anch'essa nelle barche e andò a Cafarnao in cerca di Gesù.24 Quando dunque la folla vide che Gesù non era più là e nemmeno i suoi discepoli, salì sulle barche e si diresse alla volta di Cafàrnao alla ricerca di Gesù.
25 E avendolo trovato di là del mare, gli dissero: Maestro, quando sei venuto qua?25 Trovatolo di là dal mare, gli dissero: "Rabbì, quando sei venuto qua?".
26 E Gesù prese a dir loro: In verità, in verità vi dico: voi cercate di me non per i miracoli che avete veduti, ma perchè avete mangiato di quei pani e ve ne siete saziati.26 Gesù rispose: "In verità, in verità vi dico, voi mi cercate non perché avete visto dei segni, ma perché avete mangiato di quei pani e vi siete saziati.
27 Cercate di procurarvi non il cibo che perisce, ma quello che dura per la vita eterna, e che il Figlio dell'uomo darà. Chè su lui il Padre Dio ha impresso il suo sigillo.27 Procuratevi non il cibo che perisce, ma quello che dura per la vita eterna, e che il Figlio dell'uomo vi darà. Perché su di lui il Padre, Dio, ha messo il suo sigillo".
28 Allora gli dissero: Che dobbiamo fare per praticare le opere di Dio?28 Gli dissero allora: "Che cosa dobbiamo fare per compiere le opere di Dio?".
29 Gesù rispose loro: Questa è l'opera di Dio: che crediate in colui che egli ha mandato.29 Gesù rispose: "Questa è l'opera di Dio: credere in colui che egli ha mandato".
30 gli dissero allora: Che miracolo fai tu dunque affinchè vediamo e ti crediamo? Che fai tu?30 Allora gli dissero: "Quale segno dunque tu fai perché vediamo e possiamo crederti? Quale opera compi?
31 I nostri padri mangiarono la manna del deserto, come sta scritto: Diede loro a mangiar pane venuto dal cielo.31 I nostri padri hanno mangiato la manna nel deserto, come sta scritto: 'Diede loro da mangiare un pane dal cielo'".
32 E Gesù rispose loro: In verità, in verità vi dico: Non Mosè vi diede il pane del cielo, ma il Padre mio vi dà il vero pane del cielo;32 Rispose loro Gesù: "In verità, in verità vi dico: non Mosè vi ha dato il pane dal cielo, ma il Padre mio vi dà il pane dal cielo, quello vero;
33 chè pane di Dio è quello che discende dal cielo e dà al mondo la vita.33 il pane di Dio è colui che discende dal cielo e dà la vita al mondo".
34 Gli risposero: Signore, dacci sempre di codesto pane.34 Allora gli dissero: "Signore, dacci sempre questo pane".
35 E Gesù disse loro: Io sono il pane di vita: chi viene a me non avrà mai fame; e chi crede in me non avrà mai più sete.35 Gesù rispose: "Io sono il pane della vita; chi viene a me non avrà più fame e chi crede in me non avrà più sete.
36 Ma io ve l'ho detto, che m'avete veduto, eppure non credete.36 Vi ho detto però che voi mi avete visto e non credete.
37 Tutto quanto il Padre mi dà, verrà a me, nè io scaccerò chi a me viene:37 Tutto ciò che il Padre mi dà, verrà a me; colui che viene a me, non lo respingerò,
38 perchè son disceso dal cielo non per fare la mia volontà, ma quella di colui che mi ha mandato.38 perché sono disceso dal cielo non per fare la mia volontà, ma la volontà di colui che mi ha mandato.
39 E la volontà del Padre che mi ha mandato è questa: ch'io mi perda nemmeno uno di quelli che mi ha dato, ma che li risuscito nell'ultimo giorno.39 E questa è la volontà di colui che mi ha mandato, che io non perda nulla di quanto egli mi ha dato, ma lo risusciti nell'ultimo giorno.
40 E' la volontà del Padre che mi ha mandato si è che chiunque conosce il Figlio e crede in lui, abbia la vita eterna, ed io lo risusciterò nell'ultimo giorno.40 Questa infatti è la volontà del Padre mio, che chiunque vede il Figlio e crede in lui abbia la vita eterna; io lo risusciterò nell'ultimo giorno".
41 I Giudei adunque mormoravano di lui perchè aveva detto: Io sono il pane disceso dal cielo.41 Intanto i Giudei mormoravano di lui perché aveva detto: "Io sono il pane disceso dal cielo".
42 E dicevano: Non è costui Gesù, figlio di Giuseppe, del quale conosciamo il padre e la madre? Come fa ora a dire: Son disceso dal cielo?42 E dicevano: "Costui non è forse Gesù, il figlio di Giuseppe? Di lui conosciamo il padre e la madre. Come può dunque dire: Sono disceso dal cielo?".
43 Gesù rispose loro: Non mormorate tra voi.43 Gesù rispose: "Non mormorate tra di voi.
44 Nessuno può venire a me se non lo attiri il Padre che mi ha mandato, ed io lo risusciterò nell'ultimo giorno.44 Nessuno può venire a me, se non lo attira il Padre che mi ha mandato; e io lo risusciterò nell'ultimo giorno.
45 Sta scritto nei profeti: Saran tutti ammaestrati da Dio. Chiunque pertanto ha udito ed ha imparato dal Padre viene a me.45 Sta scritto nei profeti: 'E tutti saranno ammaestrati da Dio'. Chiunque ha udito il Padre e ha imparato da lui, viene a me.
46 Non già che alcuno abbia veduto il Padre, eccetto colui che è da Dio: questi ha veduto il Padre.46 Non che alcuno abbia visto il Padre, ma solo colui che viene da Dio ha visto il Padre.
47 In verità, in verità vi dico: chi crede in me ha la vita eterna,47 In verità, in verità vi dico: chi crede ha la vita eterna.
48 Io sono il pane della vita.48 Io sono il pane della vita.
49 I padri vostri mangiarono nel deserto la manna e morirono.49 I vostri padri hanno mangiato la manna nel deserto e sono morti;
50 Questo è il pane disceso dal cielo, tale che chi ne mangia non muore.50 questo è il pane che discende dal cielo, perché chi ne mangia non muoia.
51 Io sono il pane vivo disceso dal cielo.51 Io sono il pane vivo, disceso dal cielo. Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno e il pane che io darò è la mia carne per la vita del mondo".
52 Se uno mangia di questo pane vive in eterno e il pane che io darò è la mia carne per la vita del mondo.52 Allora i Giudei si misero a discutere tra di loro: "Come può costui darci la sua carne da mangiare?".
53 Altercavano perciò tra loro i Giudei, dicendo: Come può mai costui darci a mangiare la sua carne?53 Gesù disse: "In verità, in verità vi dico: se non mangiate la carne del Figlio dell'uomo e non bevete il suo sangue, non avrete in voi la vita.
54 Ma Gesù disse loro: In verità, in verità. vi dico: se non mangerete la carne del Figlio dell'uomo e non berrete il suo sangue, non avrete in voi la vita.54 Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha la vita eterna e io lo risusciterò nell'ultimo giorno.
55 Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue, ha la vita eterna ed io lo risusciterò nell'ultimo giorno.55 Perché la mia carne è vero cibo e il mio sangue vera bevanda.
56 Perché la mia carne è veramente cibo e il mio sangue è veramente bevanda.56 Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue dimora in me e io in lui.
57 Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue rimare in me ed io in lui.57 Come il Padre, che ha la vita, ha mandato me e io vivo per il Padre, così anche colui che mangia di me vivrà per me.
58 Come il Padre vivente mi inviò ed io vivo per il Padre, così chi mangia me, vivrà anch'egli per me.58 Questo è il pane disceso dal cielo, non come quello che mangiarono i padri vostri e morirono. Chi mangia questo pane vivrà in eterno".
59 Questo è il pane disceso dal cielo; e non sarà come la manna che i vostri padri mangiarono e morirono. Chi mangia di questo pane vivrà in eterno.59 Queste cose disse Gesù, insegnando nella sinagoga a Cafàrnao.
60 Queste cose disse Gesù, insegnando nella sinagoga di Cafarnao.60 Molti dei suoi discepoli, dopo aver ascoltato, dissero: "Questo linguaggio è duro; chi può intenderlo?".
61 Or molti dei suoi discepoli, uditele che ebbero, dissero: Questo linguaggio è duro e chi lo può ascoltare?61 Gesù, conoscendo dentro di sé che i suoi discepoli proprio di questo mormoravano, disse loro: "Questo vi scandalizza?
62 Ma Gesù conoscendo dentro di sè che i suoi discepoli di questo mormoravano, disse loro: Ciò vi scandalizza?62 E se vedeste il Figlio dell'uomo salire là dov'era prima?
63 e se vedeste il Figlio dell'uomo ascendere dove era già prima?63 È lo Spirito che dà la vita, la carne non giova a nulla; le parole che vi ho dette sono spirito e vita.
64 E' lo spirito quello che vivifica, la carne non giova a nulla: le parole che io vi dico sono spirito e vita.64 Ma vi sono alcuni tra voi che non credono". Gesù infatti sapeva fin da principio chi erano quelli che non credevano e chi era colui che lo avrebbe tradito.
65 Ma ci son tra voi alcuni che non credono. Infatti Gesù fin da principio sapeva chi fossero i non credenti e quale il traditore.65 E continuò: "Per questo vi ho detto che nessuno può venire a me, se non gli è concesso dal Padre mio".
66 Ed aggiungeva: Per questo v'ho detto che nessuno può venire a me, se non gli è concesso dal Padre mio.66 Da allora molti dei suoi discepoli si tirarono indietro e non andavano più con lui.

67 D'allora molti dei suoi discepoli si ritrassero e non andavano più con lui.67 Disse allora Gesù ai Dodici: "Forse anche voi volete andarvene?".
68 Perciò Gesù disse ai dodici: Volete andarvene anche voi?68 Gli rispose Simon Pietro: "Signore, da chi andremo? Tu hai parole di vita eterna;
69 Simon Pietro gli rispose: Signore, da chi andremo? Tu hai parole di vita eterna,69 noi abbiamo creduto e conosciuto che tu sei il Santo di Dio".
70 e noi abbiamo creduto e conosciuto che tu sei il Cristo Figlio di Dio.70 Rispose Gesù: "Non ho forse scelto io voi, i Dodici? Eppure uno di voi è un diavolo!". Egli parlava di Giuda, figlio di Simone Iscariota: questi infatti stava per tradirlo, uno dei Dodici.
71 Gesù rispose, loro: Non sono stato forse io che ho eletto voi dodici? Eppure uno di voi è un diavolo.
72 Or egli alludeva a Giuda di Simone Iscariote; questi infatti benché fosse uno dei dodici stava per tradirlo.