Scrutatio

Venerdi, 3 maggio 2024 - Santi Filippo e Giacomo ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Giovanni 17


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BIBBIA TINTORIBIBBIA MARTINI
1 Così parlò Gesù. Poi, levati gli occhi al cielo, disse: Padre, è giunta l'ora, glorifica il tuo Figlio, onde anche il tuo Figlio glorifichi te;1 Così parlò Gesù e alzati gli occhi al cielo, disse: Padre, è giunto il tempo, glorifica il tuo figliuolo, onde anche il tuo figliuolo glorifichi te:
2 e come gli hai dato potere su ogni mortale, dagli pure che egli doni la vita eterna a coloro che gli hai affidati.2 Siccome hai data a lui potestà sopra tutti gli uomini, affinchè egli dia la vita eterna a tatti quelli, che a lui hai consegnati.
3 E la vita eterna è questa: che conoscano te, solo vero Dio, e colui che hai mandato, Gesù Cristo.3 Or la vita eterna si è, che conoscano te, solo vero Dio, e Gesù Cristo mandato da te.
4 Io ti ho glorificato sulla terra, compiendo l'opera che mi hai data a fare;4 Io ti ho glorificato in terra: ho compito l'opera, che mi desti da fare:
5 ed ora, Padre, glorifica me nel tuo cospetto con quella gloria che ebbi presso di te prima che il mondo fosse.5 E adesso glorifica me, o Padre, presso a te stesso con quella gloria, che ebbi presso di te, prima che il mondo fosse.
6 Ho manifestato il tuo nome agli uomini che mi hai affidati nel mondo: erano tuoi e li hai consegnati a me, ed essi hanno osservata la tua parola.6 Ho manifestato il tuo nome a quegli uomini, che a me consegnasti del mondo; eran tuoi, e gli hai dati a me: e hanno osservato la tua parola.
7 Ora hanno conosciuto che tutto quello che mi hai dato viene da te,7 Adesso hanno conosciuto, che tutto quello, che hai dato a me, viene da te:
8 perchè le parole che desti a me le ho date a loro; ed essi le hanno accolte, e veramente hanno riconosciuto che io sono venuto da Dio, ed han creduto che tu mi hai mandato.8 Perché le parole, che desti a me, le ho io date a loro: ed essi le hanno ricevute, e hanno veramente conosciuto, che sono uscito da te, e hanno creduto che tu mi hai mandato.
9 Prego per loro. Non prego pel mondo, ma per quelli che mi hai affidati, perchè son tuoi.9 Per essi io prego: Non prego pel mondo, ma per quelli, che hai dati a me; perché sono tuoi:
10 Ed ogni cosa mia è tua, ed ogni cosa tua è mia. In essi io sono stato glorificato.10 E tutte le cose mie sono tue, e le tue mie: e da essi sono stato glorificato,
11 Io già non sono più nel mondo; ma essi restano nel mondo, mentre io vengo a te. Padre santo, custodisci nel nome tuo quelli che mi hai affidati, acciocché siano una cosa sola come noi.11 E io già non sono nel mondo, o questi sono nel mondo, ed io tengo a te. Padre santo, custodisci nel nome tuo quelli, che hai a me consegnati, affinchè siano una cosa sola, come noi.
12 Finchè io ero con essi, li conservavo nel tuo nome. Quelli che mi hai affidati li ho custoditi; e nessuno di loro è perito, tranne il figlio di perdizione, affinchè sia adempiuta la Scrittura.12 Quando io era con essi nel mondo, io li custodiva nel nome tuo. Ho conservato quelli, che a me consegnasti: e nissuno di essi è perito, eccetto quel fìgliuol di perdizione, affinchè si adempisse la Scrittura.
13 Ora però vengo a te, e questo dico nel mondo, affinchè abbiano il mio gaudio perfetto in se stessi.13 Adesso poi vengo a te: e tali cose dico, essendo nel mondo, affinchè abbiano in se stessi compito il mio gaudio.
14 Io ho comunicato loro la tua parola, e il mondo li ha odiati perchè non sono del mondo, come neanch'io sono del mondo.14 Io ho comunicato loro la tua parola, e il mondo gli ha odiati, perché non sono del mondo, siccome io non sono del mondo.
15 Non chiedo che tu li levi dal mondo, ma che tu li guardi dal male.15 Non chiedo, che tu li tolga dal mondo, ma che li guardi dal male.
16 Essi non sono del mondo, come neppure io sono del mondo.16 Eglino non sono del mondo, come io non sono del mondo.
17 Santificali nella verità. La tua parola è verità.17 Santificali nella verità. La parola tua è verità.
18 Come tu hai mandato me nel mondo, cosi io ho mandato nel mondo essi.18 Siccome tu hai mandato me nel mondo, cosi io ho mandato loro nel mondo.
19 E per loro amore io santifico me stesso, affinchè essi pure siano santificati nella verità.19 E per amor loro io santifico me stesso: affinchè essi pure siano santificati nella verità.
20 Ne soltanto per questi prego; ma prego anche per quelli che crederanno in me, per la loro parola:20 Né io prego solamente per questi, ma anche per coloro, i quali per la loro parola crederanno in me:
21 che sian tutti una sola cosa come tu sei in me, o Padre, ed io in te; che siano aneli'essi una sola cosa in noi, affinchè il mondo creda che tu mi hai mandato.21 Che siano tutti una sola cosa, come tu sei in me, o Padre, ed io in te, che siano anche essi una sola cosa in noi: onde creda il mondo, che tu mi hai mandato.
22 E la gloria che tu mi desti, l'ho data loro, affinchè siano una sola cosa come siamo noi.22 E la gloria, che tu desti a me, la ho io data ad essi: affinchè siano una sola cosa, come una sola cosa siam noi.
23 Io in essi e tu in me: affinchè sian perfetti nell'unità e conosca il mondo che tu mi hai mandato e li hai amati come hai amato me.23 Io in essi, e tu in me: affinchè siam consumati nell'unità: e affinchè conosca il mondo, che tu mi hai mandato, e hai amato loro, come hai amato me.
24 Padre, io voglio che dove son io, sian pure con me quelli che mi affidasti, affinchè vedano la gloria mia che tu mi hai data, perchè tu mi hai amato prima della creazione del mondo.24 Padre, io voglio, che quelli, che desti a me, siano anch' essi con me, dove son io: che vedano la gloria mia, quale tu l'hai a me data: perché mi hai amato prima della formazione del mondo.
25 Padre giusto, il mondo non ti ha conosciuto; ma io ti ho conosciuto e questi han riconosciuto che tu mi hai mandato.25 Padre giusto, il mondo non ti ha conosciuto; ma io ti ho conosciuto: e questi han conosciuto, che tu mi hai mandato.
26 Ed ho fatto conoscere a loro il tuo nome, e lo farò conoscere ancora, affinchè l'amore col quale mi hai amato sia in essi ed io in loro.26 E ho fatto, e farò noto ad essi il tuo nome: affinchè la carità, con la quale amasti me, sia in loro, ed io in essi.