Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Isaia 9


font
BIBBIA TINTORIDIODATI
1 Nei primi tempi fu alleggerita la terra di Zàbulon e la terra di Nettali, ma negli ultimi sarà ac­calcata la via del mare, la Transgiordanica, la Galilea dei Gentili.1 Perciocchè colei che fu afflitta, non sarà più ravvolta in tenebre. Come al tempo di prima Iddio avvilì il paese di Zabulon, e il paese di Neftali, così, nel tempo posteriore, egli riempirà di gloria il paese dalla parte del mare, di là dal Giordano, la Galilea de’ Gentili.
2 Il popolo che camminava nelle tenebre vide una gran luce, sopra coloro che abitavano nell'oscura regione di morte, la luce è spuntata.2 IL popolo che camminava nelle tenebre, ha veduta una gran luce; la luce è risplenduta a quelli che abitavano nella terra dell’ombra della morte.
3 Moltiplicasti il popolo, ma non accrescesti la gioia. Si rallegreranno dinanzi a te come coloro che fan festa per la messe, come esultano i vincitori, quando, presa la preda, dividon le spoglie.3 Tu hai moltiplicata la nazione, tu gli hai accresciuta l’allegrezza; essi si son rallegrati nel tuo cospetto, come l’uomo si rallegra nella ricolta, come altri festeggia quando si spartiscono le spoglie.
4 Perchè il giogo che su di lui pesava e la verga che ne percoteva le spalle e il bastone del suo esattore, tu lo spezzasti come nel giorno di Madian.4 Perciocchè tu hai spezzato il giogo del quale egli era caricato, e la verga con la quale gli erano battute le spalle, e il bastone di chi lo tiranneggiava, come al giorno di Madian.
5 Ogni rapina fatta con tumulto e le vesti intrise di sangue saranno arse, saran preda del fuoco.5 Conciossiachè ogni saccheggiamento di saccheggiatori sia con istrepito e tumulto; e i vestimenti son voltolati nel sangue; poi sono arsi, e divengon pastura del fuoco.
6 Ecco ci è nato un pargolo, ci fu largito un figlio: ha sopra i suoi omeri il principato; ed ecco il suo nome: l'Ammirabile, il Consigliere, Dio, il Forte, il Padre del secolo futuro, il Principe della pace.6 Perciocchè il Fanciullo ci è nato, il Figliuolo ci è stato dato; e l’imperio è stato posto sopra le sue spalle; e il suo Nome sarà chiamato: L’Ammirabile, il Consigliere, l’Iddio forte, il Padre dell’eternità, il Principe della pace.
7 Il suo impero sarà esteso, la pace sarà senza fine; Egli sederà sul trono di David e ne avrà il regno, per stabilirlo e renderlo potente nel diritto e nella giustizia, ora e sempre, per tutta l'eternità. Lo zelo del Signore degli eserciti farà questo.7 Vi sarà senza fine accrescimento d’imperio e di pace, sopra il trono di Davide, e sopra il suo regno; per istabilirlo, e per fermarlo in giudicio, e in giustizia, da ora fino in eterno. La gelosia del Signor degli eserciti farà questo
8 Il Signore indirizzò una parola a Giacobbe, ed essa cadde in Israele;8 IL Signore ha mandata una parola contro a Giacobbe, ed ella caderà sopra Israele.
9 e la conoscerà tutto il popolo d'Efraim e gli abitanti di Samaria, che dicono con superbia e con cuore gonfio:9 E tutto il popolo la saprà; Efraim, e gli abitanti di Samaria, i quali dicono con superbia, e con grandigia di cuore;
10 « I mattoni son caduti, ma noi fabbricheremo con pietre quadrate; han tagliati i sicomori, ma noi metteremo al loro posto i cedri ».10 I mattoni son caduti, ma noi edificheremo di pietre pulite; i sicomori sono stati tagliati, ma noi li muteremo in cedri.
11 Ma il Signore solleverà contro di lui i nemici di Rasin, e inciterà a tumulto tutti i suoi nemici:11 Quando adunque il Signore avrà innalzati i nemici di Resin sopra lui, farà anche muovere alla mescolata i nemici d’Israele:
12 la Siria dall'Oriente, i Filistei dall'Occidente, che divoreranno Israele a piene ganasce. E dopo tutte queste cose la sua collera non torna indietro, la sua mano è ancora stesa.12 i Siri dall’Oriente, i Filistei dall’Occidente; ed essi divoreranno Israele a piena bocca. Per tutto ciò la sua ira non si racqueterà; anzi la sua mano sarà ancora stesa.
13 Siccome il popolo non è tornato a chi l'ha percosso e non han cercato il Signore degli eserciti,13 E perchè il popolo non si sarà convertito a colui che lo percuote, e non avrà ricercato il Signor degli eserciti,
14 il Signore in un sol giorno toglierà a Israele il capo e la coda, e chi s'incurva e chi governa:14 il Signore riciderà in un medesimo giorno da Israele il capo e la coda, il ramo ed il giunco.
15 l'anziano, il nobile è il capo, il profeta che spaccia menzogne è la coda.15 L’anziano e l’uomo d’autorità sono il capo; e il profeta che insegna menzogna è la coda.
16 Tanto quelli che chiamano beato questo popolo, seducendolo, come quelli che son detti beati andranno in perdizione.16 E quelli che predicano beato questo popolo saranno seduttori, e quelli d’infra esso che si persuadono d’esser beati saranno distrutti.
17 Per questo il Signore non avrà tenerezze per i suoi giovanetti, non avrà compassione dei suoi orfani, delle sue vedove; perchè son tutti ipocriti e malvagi, ed ogni bocca dice stoltezze. E dopo tutte queste cose la sua collera non torna indietro, la sua mano è ancora stesa.17 Perciò, il Signore non prenderà alcun diletto ne’ giovani di esso, e non avrà pietà de’ suoi orfani, nè delle sue vedove; perchè tutti son profani e maligni; ed ogni bocca parla cose vituperose. Per tutto ciò l’ira sua non si racqueterà; anzi la sua mano sarà ancora stesa.
18 Perchè l'empietà ha divampato come fuoco: che divora gli sterpi e le spine, e fa alzare le fiamme nel folto della boscaglia, mandando in alto i globi di fumo,18 Perciocchè l’empietà arderà come un fuoco, divorerà le vepri ed i pruni, e si accenderà negli alberi più folti del bosco, e quelli se ne andranno a viluppi, come si alza il fumo.
19 per l'ira del Signore degli eserciti la terra è sconvolta, e il popolo sarà come preda delle fiamme: l'uomo non risparmierà il suo fratello.19 Per l’indegnazione del Signor degli eserciti la terra scurerà, e il popolo sarà come l’esca del fuoco; l’uomo non risparmierà il suo fratello;
20 Si volgerà a destra, ed avrà fame, mangerà a sinistra, e non sarà satollo; ognuno mangerà la carnè del suo braccio; Manasse contro Efraim, Efraim contro Manasse, e tutt'e due insieme contro Giuda.20 anzi strapperà a destra, e pure avrà fame; e divorerà a sinistra, e pur non sarà saziato; ciascuno mangerà la carne del suo braccio.
21 Dopo tutte queste cose la sua collera non torna indietro, la sua mano è ancora stesa.21 Manasse divorerà Efraim, ed Efraim Manasse; benchè sieno insieme contro a Giuda. Per tutto ciò l’ira sua non si racqueterà; anzi la sua mano sarà ancora stesa