Scrutatio

Domenica, 5 maggio 2024 - Beato Nunzio Sulprizio ( Letture di oggi)

Isaia 65


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BIBBIA TINTORILA SACRA BIBBIA
1 Mi han cercato quelli che prima non dimandavan di me, mi han trovato quelli che non mi cercavano; e io ho detto: « Eccomi, eccomi » ad una nazione che non invocava il mio nome.1 Mi feci ricercare da chi non mi consultava, mi feci trovare da chi non mi cercava. Dissi: "Eccomi, eccomi", a una nazione che non invocava il mio nome.
2 Stesi tutto il giorno le mie mani ad un popolo incredulo che cammina per via non buona, dietro alle sue idee.2 Distesi le mie mani tutto il giorno verso un popolo ribelle, che procede su una via non buona, dietro i suoi disegni,
3 Ad un popolo che mi provoca a sdegno, in faccia continuamente, che immola nei giardini e sacrifica sui mattoni,3 un popolo che mi provoca in faccia, costantemente, sacrificando nei giardini e offrendo incenso sui mattoni,
4 che abita nei sepolcri e dorme nei templi degli idoli, che mangia carne di porco ed ha brodo profano nei suoi piatti.4 abitando nei sepolcri, passando la notte nei luoghi nascosti, mangiando carne di porco e cibi immondi nei loro piatti.
5 E dicono: « Allontanati da me, non ti avvicinare, perchè tu sei immondo ». Costoro saran fumo nel mio furore, un fuoco che divamperà per sempre.5 Essi dicono: "Ritìrati, non toccarmi, altrimenti ti santificherai!". Queste cose sono un fumo al mio naso, un fuoco che arde tutto il giorno.
6 Ecco ciò che è scritto dinanzi a me: Io non tacerò, ma renderò, verserò quanto si meritano nel loro seno,6 Ecco, sta scritto davanti a me: non tacerò prima di aver ripagato
7 le vostre iniquità con le iniquità dei vostri padri — dice il Signore — i quali sacrificaron sopra i monti, m'oltraggiarono sopra le colline: misurerò la loro mercede per la condotta passata, nel loro seno.7 le loro colpe e le colpe dei loro padri, tutte insieme, dice il Signore. Essi bruciarono l'incenso sui monti e mi oltraggiavano sulle colline. Retribuirò le loro azioni passate a piena misura.
8 Queste cose dice il Signore: « Come quando si trova un granello in un grappolo si dice: — Non lo mandare a male, perchè è una benedizione — così farò io per amor dei miei servi, non li sterminerò tutti,8 Così dice il Signore: "Come quando si trova mosto nel grappolo, e si dice: "Non distruggetelo, poiché è una benedizione", così io farò per l'amore dei miei servitori, per non distruggere ogni cosa.
9 e farò uscire da Giacobbe una posterità, e da Giuda chi erediterà le mie montagne: le erediteranno i miei eletti, vi abiteranno i miei servi,9 Farò uscire da Giacobbe una discendenza, e da Giuda il possessore dei miei monti; i miei eletti li erediteranno e i miei servitori vi abiteranno.
10 e le pianure diverranno ovili di greggi, e la valle di Achor diverrà letto degli armenti per il mio popolo che mi ha cercato.10 Il Saron diventerà un pascolo di greggi e la valle di Acòr un recinto per il grosso bestiame, per il mio popolo, che mi ricerca".
11 Ma voi che avete abbandonato il Signore, che avete dimenticata la mia santa montagna, che apparecchiate la tavola alla Fortuna, e vi fate sopra le libazioni,11 E voi, che avete abbandonato il Signore, dimenticando il mio santo monte, e preparate una mensa per Gad e riempite la coppa di vino per Menì,
12 vi conterò colla spada, cadrete tutti nella strage; perchè io vi ho chiamati e non avete risposto, ho parlato e non avete dato ascolto, e avete fatto il male sotto i miei occhi, avete scelto ciò che io non volevo.12 vi ho destinato alla spada; tutti voi vi piegherete per la strage, perché ho chiamato e non avete risposto; ho parlato e non mi avete ascoltato; avete operato il male al mio cospetto e avete scelto ciò che mi dispiace.
13 Per questo, così dice il Signore Dio: « Ecco i miei servi mangeranno, e voi patirete la fame, ecco i miei servi berranno, e voi patirete la sete;13 Per questo, così parla il Signore Dio: "Ecco, i miei servi mangeranno e voi invece avrete fame; ecco, i miei servi berranno, voi avrete sete; ecco, i miei servi si rallegreranno, voi invece sarete confusi.
14 ecco i miei servi saranno in festa, e voi sarete nella confusione; ecco i miei servi canteranno laudi per la gioia del cuore, e voi, per l'affanno del vostro cuore, griderete, urlerete per lo strazio del vostro spirito,14 Ecco, i miei servi acclameranno per la gioia del loro cuore, voi invece griderete per il dolore del cuore e urlerete per la contrizione dello spirito.
15 e lascerete come imprecazione il vostro nome ai miei eletti, e il Signore Dio vi farà perire, e chiamerà i suoi servi con altro nome,15 Voi lascerete il vostro nome come esecrazione ai miei eletti: "Che il Signore Dio ti faccia morire". I miei servi invece saranno chiamati con un altro nome.
16 nel quale chi è benedetto sulla terrà sarà benedetto dal vero Dio, e chiunque giungerà sulla terra giungerà pel vero Dio, perchè i passati affanni sono dimenticati, sono spariti dagli occhi miei.16 Chi vorrà essere benedetto nel paese, vorrà esserlo dal Dio fedele; e chi giurerà nel paese, giurerà per il Dio fedele, poiché saranno dimenticate le tribolazioni antiche e saranno nascoste ai miei occhi".
17 Ecco io creo nuovi cieli e nuova terra; non si ricorderan più le cose passate, non torneranno più in mente.17 Poiché ecco, io creo cieli nuovi e una nuova terra. Il passato non sarà più ricordato e non verrà più alla mente.
18 E vi rallegrerete ed esulterete in eterno per le cose che io creo: ecco io creo Gerusalemme (per) l'allegrezza e il suo popolo per la gioia.18 Poiché vi sarà perpetua gioia ed esultanza per quello che creo, poiché ecco, io faccio di Gerusalemme una gioia e del suo popolo un'allegrezza.
19 Ed esulterò per Gerusalemme, e gioirò pel mio popolo, e mai più si sentirà in lui la voce del pianto, il grido del lamento.19 Mi rallegrerò di Gerusalemme e godrò del mio popolo; non si udrà più in essa voce di pianto né voce di grido.
20 Non vi sarà più bambino di pochi giorni, nè vecchio che non compisca i suoi giorni, perchè il fanciullo morrà a cento anni, e il peccatore di cento anni sarà maledetto.20 Non vi sarà più in essa un bimbo che viva pochi giorni, né un vecchio che non compia i suoi giorni; poiché il più giovane morirà a cent'anni, e chi non raggiungerà cent'anni sarà maledetto.
21 E fabbricheranno case e le abiteranno, e pianteranno vigne e ne mangeranno il frutto.21 Costruiranno case e vi abiteranno; pianteranno vigne e ne mangeranno il frutto.
22 Non edificheranno più perchè vi abiti un altro, non pianteranno più perchè altri mangi, chè i giorni del mio popolo saran come i giorni dell'albero, e le opere delle loro mani dureranno a lungo.22 Non costruiranno e un altro abiterà; non pianteranno e un altro mangerà; poiché i giorni del mio popolo sono come i giorni dell'albero; i miei eletti usufruiranno dell'opera delle loro mani.
23 I miei eletti non s'affaticheranno invano nè gemeranno nell'agitazione, perchè sono la stirpe benedetta dal Signore, e con essi i loro discendenti.23 Non faticheranno invano né genereranno per la perdizione, poiché essi saranno una prole di benedetti dal Signore insieme alla loro discendenza.
24 Avanti che essi alzino la voce io li esaudirò, prima che abbiano finito di dire li avrò già ascoltati.24 Prima che mi invochino io li esaudirò; staranno ancora parlando che io li ascolterò.
25 Il lupo e l'agnello pascoleranno insieme, e il leone e il bove mangeranno lo strame, cibo del serpente sarà la polvere: non faran del male, non faran morire in tutta la mia santa montagna — dice il Signore. »25 Il lupo e l'agnello pascoleranno insieme, il leone mangerà la paglia come un bue e il serpente si nutrirà di terra. Non si faranno male né si danneggeranno su tutto il mio santo monte, dice il Signore.