Scrutatio

Lunedi, 6 maggio 2024 - San Pietro Nolasco ( Letture di oggi)

Isaia 20


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BIBBIA TINTORIVULGATA
1 Nell'anno in cui entrò in Azoto il Tartan, il quale, mandato da Sargon, re d'Assiria, assalì Azoto e la prese,1 In anno quo ingressus est Thathan in Azotum, cum misisset eum Sargon, rex Assyriorum, et pugnasset contra Azotum, et cepisset eam :
2 in quella circostanza il Signore parlò per mezzo d'Isaia figlio d'Amos, dicendo: « Va, spogliati del sacco dei tuoi fianchi, togliti i calzari dai piedi ». Ed egli cosi fece, e andò nudo e scalzo.2 in tempore illo locutus est Dominus in manu Isaiæ, filii Amos, dicens : Vade, et solve saccum de lumbis tuis, et calceamenta tua tolle de pedibus tuis. Et fecit sic, vadens nudus et discalceatus.
3 E il Signore disse: « Come il mio servo Isaia è andato nudo e scalzo, qual segno per tre anni, qual presagio contro l'Egitto e contro l'Etiopia,3 Et dixit Dominus : Sicut ambulavit servus meus Isaias nudus et discalceatus,
trium annorum signum et portentum erit
super Ægyptum et super Æthiopiam ;
4 così il re d'Assiria menerà via i prigionieri d'Egitto e i deportati d'Etiopia, giovani e vecchi, nudi e scalzi colle natiche scoperte, a vergogna dell'Egitto.4 sic minabit rex Assyriorum captivitatem Ægypti,
et transmigrationem Æthiopiæ,
juvenum et senum, nudam et discalceatam, discoopertis natibus, ad ignominiam Ægypti.
5 E, saranno nella costernazione e nella confusione, per (aver riposta) la loro speranza nell'Etiopia, la loro gloria nell'Egitto.5 Et timebunt, et confundentur
ab Æthiopia spe sua,
et ab Ægypto gloria sua.
6 E gli abitanti di quest'isola diranno in quel giorno: « Ecco eran questi la nostra speranza, quelli ai quali ricorremmo per aiuto, perchè ci liberassero dal re dell'Assiria! E come potremo scampare noi? »6 Et dicet habitator insulæ hujus in die illa :
Ecce hæc erat spes nostra,
ad quos confugimus in auxilium, ut liberarent nos
a facie regis Assyriorum :
et quomodo effugere poterimus nos ?