Scrutatio

Lunedi, 6 maggio 2024 - San Pietro Nolasco ( Letture di oggi)

Isaia 18


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BIBBIA TINTORIBIBBIA RICCIOTTI
1 Guai alla terra dal cembalo alato, che è oltre i fiumi dell'Etiopia,1 - Guai alla terra rombante di ali, che sta oltre i fiumi d'Etiopia,
2 la quale manda attraverso il mare ambasciatori su barche di papiro che van per l'acqua. Andate, nunzi veloci, alla nazione sconvolta e lacerata, al terribile popolo oltre il quale non ve n'è altro, alla nazione che aspetta calpestata, la cui terra è portata via dai fiumi.2 che manda ambasciatori per mare e in barche di giunchi sopra le acque! Andate, o messaggeri veloci, alla nazione strascinata e lacerata, al popolo terribile, oltre al quale non ve n'è altro, alla nazione che aspetta ed è conculcata, a cui i fiumi depredano le terre.
3 Voi tutti, abitatori del mondo che dimorate sulla terra, quando lo stendardo sarà inalzato sui monti, lo vedrete, e sentirete il suono della tromba.3 Voi tutti abitatori del mondo, che avete dimora sulla terra, come si leverà sui monti il segnale, vedrete: allo squillar della tromba, udirete.
4 Perchè il Signore mi dice: « Starò in riposo, a vedere dalla mia dimora come luce splendente nel meriggio, come nube di rugiada al tempo della raccolta.4 Perchè il Signore mi dice così: «Io me ne starò quieto ad osservare dalla mia dimora, sereno come luce meridiana; tranquillo come nube rugiadosa nei giorni della mèsse».
5 Avanti la raccolta, tutto fiorito germoglierà splendidamente senza giungere a maturare, e i suoi tralci saran recisi colla falce, e ciò che rimarrà sarà troncato e gettato via.5 Perchè avanti la raccolta già tutto era in fiore; coi germi immaturi che stanno per venire a perfezione, vedrà recisi i suoi tralci dalla falce, e i resti saranno troncati e gettati via.
6 E saran tutti abbandonati agli uccelli dei monti, alle bestie della terra; gli uccelli passeran sopra di loro tutta l'estate, e sopra di loro sverneranno le bestie della terra ».6 E saranno insieme abbandonati ai volatili dei monti e alle bestie della terra, e tutta l'estate volteggeranno sopra di loro gli uccelli, e ogni sorta di bestie della terra faranno il loro pasto durante l'inverno.
7 In quel tempo saran portati doni al Signore degli eserciti, dal popolo sconvolto e lacerato, dal terribile popolo oltre il quale non ve n'è altro, dalla nazione che aspetta, che aspetta calpestata, la cui terra è portata via dai fiumi, (saran portati) alla dimora del Nome del Signore degli eserciti, alla montagna di Sion.7 In quel tempo dal popolo strascinato e lacerato, dal popolo orrido, oltre il quale non ve n'è altro, dalla gente che aspetta ed è conculcata, i cui fiumi deprederanno le terre, saranno portati doni al Signore degli eserciti, nel luogo del nome del Signore degli eserciti, nel monte di Sion.