Scrutatio

Sabato, 4 maggio 2024 - San Ciriaco ( Letture di oggi)

Esodo 20


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BIBBIA TINTORIBIBBIA RICCIOTTI
1 E il Signore pronunziò tutte queste parole:1 - Ed il Signore disse tutte le seguenti parole:
2 Io sono il Signore Dio tuo, che ti ho tratto dalla terra d'Egitto, dalla casa di schiavitù.2 «Io sono il Signore Dio tuo che t'ho cavato dalla terra d'Egitto, dal luogo di schiavitù.
3 Non avrai altri dèi nel mio cospetto.3 Non avrai dèi stranieri al mio cospetto.
4 Non ti farai nessuna scultura, nè rappresentazione di quel che è lassù nel cielo, o quaggiù in terra, o nelle acque sotto la terra.4 Non ti farai scultura nè immagine alcuna, di ciò che è nel cielo in alto, o nella terra in basso, né di quello che sta nell'acque sotterra.
5 Non adorerai tali cose, nè presterai loro culto: Io sono il Signore Dio tuo forte e geloso, che visito l'iniquità dei padri sopra i figli fino alla terza e alla quarta generazione di quelli che mi odiano;5 Non le adorerai, nè presterai ad esse un culto; perchè io sono il Signore Dio tuo, forte, geloso, che visito l'iniquità dei padri nei figli, sino alla terza e quarta generazione di quelli che m'offendono,
6 e fo misericordia fino alla millesima di quelli che mi amano e osservano i miei comandamenti.6 e faccio misericordia per migliaia [di generazioni] a quelli che mi amano, ed osservano i miei comandamenti.
7 Non userai invano il nome del Signore Dio tuo, perchè il Signore non terrà per innocente chi avrà usato invano il nome del Signore Dio suo.7 Non userai in vano il nome del Signore Dio tuo; perché il Signore non considererà senza colpa colui che avrà usato inutilmente il nome del Signore Dio suo.
8 Ricordati di santificare il giorno di sabato:8 Ricordati di santificare il giorno del sabato.
9 per sei giorni lavorerai e farai tutte le tue opere;9 Per sei giorni lavorerai, ed attenderai a tutte le tue opere.
10 ma nel settimo giorno, sabato del Signore Dio tuo, non farai alcun lavoro, nè tu, nè il tuo figlio, nè la tua figlia, nè il tuo servo, nè la tua serva, nè il tuo giumento, nè il forestiero che è dentro le tue porte;10 Ma il settimo giorno è il sabato del Signore Dio tuo; in esso non farai alcun lavoro, il tuo figlio, la tua figlia, il tuo servo, la tua ancella, il tuo giumento, ed il forestiero che si trova fra le tue porte.
11 perchè in sei giorni il Signore fece il cielo e la terra, il mare e quanto in essi si contiene, e nel settimo giorno si riposò. Dunque il Signore ha benedetto il giorno del sabato e lo ha santificato.11 In sei giorni infatti il Signore fece il cielo, la terra, il mare e tutto ciò che è in essi, e nel settimo giorno si riposò; per questo, benedisse il Signore il giorno del sabato, e lo dichiarò santo.
12 Onora tuo padre e tua madre, affinchè tu viva lungamente sulla terra che ti darà il Signore Dio tuo.12 Onora il padre tuo e la madre tua, acciò tu viva lungamente sulla terra che il Signore Dio tuo ti darà.
13 Non ammazzare.13 Non ammazzare.
14 Non commettere adulterio.14 Non commettere adulterio.
15 Non rubare.15 Non rubare.
16 Non attestare il falso contro il tuo prossimo.16 Non dire falsa testimonianza contro il tuo prossimo.
17 Non desiderare la casa del tuo prossimo; non desiderare la sua moglie, nè il suo servo, nè la sua serva, nè il suo bue, nè il suo asino, nè altra cosa che gli appartenga ».17 Non desiderare la casa del prossimo tuo; non desiderare la moglie di lui, nè il servo, nè l'ancella, nè il bove, nè l'asino, nè cosa alcuna che è sua».
18 Or tutto il popolo, sentendo i tuoni e il suono della tromba, e vedendo i lampi e il monte che fumava, atterrito e oppresso dalla paura se ne stette da lungi,18 Tutto il popolo vedeva i lampi, ed il monte che fumava, udiva i tuoni ed il suono di tromba; atterriti e pieni di spavento, stettero lontani,
19 dicendo a Mosè: «Parlaci tu, e noi ascolteremo: non ci parli il Signore, chè non abbiamo a morirne ».19 dicendo a Mosè: «Parlaci tu, e ti ascolteremo; non ci parli il Signore, che non abbiamo a morirne».
20 E Mosè disse al popolo: « Non v'impaurite: Dio è venuto per provarvi, affinchè il suo timore sia in voi, e non pecchiate ».20 E Mosè disse al popolo: «Non temete. Il Signore è venuto per mettervi a prova, perchè voi non abbiate il suo timore, e non pecchiate».
21 Il popolo adunque se ne stette in lontananza, e Mosè s'avvicinò alla caligine nella quale era Dio.21 Ed il popolo stette in distanza. Mosè poi tornò alla nube ov'era Dio.
22 Poi il Signore disse a Mosè: « Queste cose dirai ai figli d'Israele: Voi avete veduto come vi ho parlato dal cielo,22 E Dio disse a Mosè: «Cosi dirai ai figli d'Israele: - Voi avete veduto come v'ho parlato dal cielo.
23 Non vi farete degli dèi d'argento nè d'oro.23 Non vi farete dèi d'argento, nè vi farete dèi d'oro.
24 Mi farete un altare di terra, e sopra di esso offrirete i vostri olocausti, le vostre ostie pacifiche, le vostre pecore e i vostri buoi, in ogni luogo in cui vi sarà la memoria del mio nome, ed io verrò a te e ti benedirò.24 Mi farete un altare di terra, e su quello m'offrirete i vostri olocausti ed ostie di pace, pecore e bovi, in ogni luogo ove sarà fatta memoria del mio nome; verrò a te, e ti benedirò.
25 Se poi mi fai un altare di pietra, non lo fare di pietre squadrate, perchè, se vi alzerai sopra lo scalpello, sarà contaminato.25 Che se mi farai un altare di pietra, non lo farai di pietre tagliate; perché se tu alzerai il ferro su di esso, sarà contaminato.
26 E non salire per gradini al mio altare affinchè non si scopra la tua nudità ».26 Non salirai per gradini al mio altare, acciò non si scuopra la tua nudità. -