Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Secondo libro delle Cronache 8


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BIBBIA TINTORIBIBBIA RICCIOTTI
1 Or passati venti anni dacché Salomone aveva edificata la casa del Signore e la sua,1 - Salomone, vent'anni dopo che ebbe santificata la casa del Signore e il suo palazzo,
2 riedificò le città dategli da Hiram, e vi fece abitare i figli d'Israele.2 riedificò le città che Iram gli aveva dato, e vi fece abitare i figli di Israele.
3 Andò pure ad Emat Suba, e l'occupò.3 Se ne andò pure in Emat Suba e se ne impadronì.
4 Edificò Paimira nel deserto, e altre città fortificatissime in Emat.4 Edificò parimenti Palmira nel deserto, e nel territorio di Emat altre città fortificate.
5 Ricostruì pure Betoron superiore e Betoron inferiore, città munite di mura, di porte, sbarre e serrature.5 Costruì anche Betoron superiore e Betoron inferiore, città munite di mura, di porte, di sbarre e di serrature;
6 Così anche Balat e tutte le città forti che appartenevano a Salomone, e tutte le cit­tà dei carri e quelle della cavalleria. Tutto quello che volle e dispose egli lo edificò, in Gerusa­lemme, sul Libano e in tutta l'estensione del suo dominio.6 parimenti Balaat e tutte le città fortificate che Salomone possedette, quelle dei cocchi e quelle della cavalleria. Salomone potè disporre in tutto ciò che volle e fabbricò in Gerusalemme e nel Libano e in tutta la terra soggetta al suo potere.
7 Tutta la gente rimasta degli Etei, degli Amorrei, dei Ferezei, degli Evei, dei Gebusei, i quali non eran della stirpe d'Israele,7 Soggiogò e si fece tributario fino ad ora tutto il popolo che era rimasto degli Etei, degli Amorrei, dei Ferezei, degli Evei e dei Jebusei, che non appartenevano alla stirpe d'Israele,
8 i loro figli e discendenti che gl'israeliti non avevano uccisi, Salomone li assoggettò al tributo fino a questo giorno.8 bensì ai discendenti e ai posteri di coloro che non erano stati uccisi dai figli d'Israele.
9 Ma i figli d'Israele non l'impiegò a servire nei lavori del re: essi erano uomini di guerra, i primi capi, i comandanti delle sue quadrighe e della sua cavalleria.9 Ma non permise che i figli di Israele fossero impiegati nei lavori del re, poichè essi erano uomini di guerra, primi capitani, comandanti delle sue quadrighe e della sua cavalleria.
10 Tutti i prin­cipi dell'esercito del re Salomone furono duecentocinquanta ed essi istruivano il popolo.10 Tutti poi i capi dell'esercito del re Salomone furono duecentocinquanta e questi attendevano ad ammaestrare il popolo.
11 Egli fece salire la figlia di Faraone dalla città di David nella casa che egli le aveva fabbricata; perchè disse: « La mia moglie non deve abitare nella casa di David re d'Israele, chè fu santificata quando in essa entrò l'arca del Signore ».11 Fece salire poi la figlia di Faraone dalla città di Davide al palazzo, che le aveva edificato. Il re disse infatti: «La mia consorte non abiterà nella casa di Davide, re d'Israele, poichè questa fu santificata, quando in essa entrò l'arca del Signore».
12 Allora Salomone offrì olocausti al Signore sopra l'altare del Signore che egli aveva eretto davanti al portico,12 Allora Salomone offrì olocausti al Signore sull'altare del Signore costruito dinanzi al portico,
13 perchè vi si offrissero ogni giorno dei sacrifizi, secondo il comando di Mosè: nei sabati, nel primo dei mesi, nei giorni di festa, tre volte l'anno, cioè nella solennità degli azzimi, in quella delle settimane e nella solennità dei tabernacoli.13 affinchè secondo il comando di Mosè, vi venissero offerti sacrifici ogni giorno, nei sabati, nelle calende, e nei giorni di festa, tre volte all'anno, cioè nella festa degli azzimi, nella festa delle Settimane e nella festa dei Tabernacoli.
14 Stabilì, secondo la disposizione di David suo padre, gli uffici dei sacerdoti nel loro ministero e i leviti nel loro ordine, per cantar lodi e servire dinanzi ai sacerdoti, secondo il rito di ciascun giorno, e i portinai, secondo la distribuzione che n'era stata fatta per ciascuna porta: così infatti aveva ordinato David, uomo di Dio.14 Stabilì ancora, secondo le disposizioni di Davide suo padre, gli uffici dei sacerdoti, nei loro ministeri: assegnò ai leviti i loro turni per lodare e servire al cospetto dei sacerdoti, secondo il rito di ogni giorno, e costituì i portieri assegnati a ciascuna porta; poichè così aveva già ordinato Davide, uomo di Dio.
15 Degli ordini loro dati dal re i sacerdoti e i leviti non ne trasgrediron di tutti nemmeno uno, anche riguardo alla custodia dei tesori.15 E i sacerdoti e i leviti non trasgredirono alcuno dei comandi del re, in tutto ciò che riguardava la custodia dei tesori.
16 Le spese Salomone le aveva tutte preparate, dal giorno in cui gettò i fondamenti della casa fino al dì in cui la condusse a termine.16 Salomone ebbe pronto tutto il denaro occorrente per le spese, dal giorno in cui pose le fondamenta della casa del Signore, fino al giorno in cui l'ebbe compiuta.
17 Allora Salomone andò ad Asiongaber e ad Ailat sul lido del Mar Rosso che è nella terra di Edom.17 Salomone si portò quindi in Asiongaber e in Ailat, sulle rive del mar Rosso, nel territorio di Edom.
18 E Hiram gli mandò per mezzo dei suoi servi delle navi e dei piloti pratici del mare, i quali andarono con i servi di Salomone ad Olir, e portaron di là quattrocentocinquanta talenti d'oro al re Salomone.18 Iram aveva mandato a lui, per mezzo dei suoi servi, navi e naviganti pratici del mare, i quali si portarono insieme coi servi di Salomone in Ofir a prendervi quattrocentocinquanta talenti d'oro, che portarono al re Salomone.