Scrutatio

Martedi, 7 maggio 2024 - Santa Flavia ( Letture di oggi)

Secondo libro delle Cronache 16


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BIBBIA TINTORIDIODATI
1 L'anno trentasei del regno di Asa, Baasa re d'Israele salì contro Giuda, e circondò Rama con un muro, per impedire che tranquillamente uscissero ed entrassero quelli del regno di Asa.1 L’ANNO trentesimosesto del regno di Asa, Baasa, re d’Israele, salì contro a Giuda, ed edificò Rama, per non lasciar nè uscire nè entrare alcuno ad Asa, re di Giuda.
2 Allora Asa, preso dell'argento e dell'oro dai tesori della casa del Si­gnore e dai tesori del re, lo mandò a Benadad re di Siria, che dimorava in Damasco, dicendo:2 Laonde Asa trasse fuori argento, ed oro, da’ tesori dalla Casa del Signore, e della casa reale, e lo mandò a Benhadad, re di Siria, il quale abitava in Damasco, dicendo:
3 « Siamo alleati, e anche mio padre e tuo padre vissero in concordia; per questo ti mando argento e oro, affinchè, rotta l'alleanza che hai con Baasa re d'Israele, lo costringa ad allontanarsi da me ».3 Siavi lega fra me e te come è stata fra tuo padre e mio padre; ecco, io ti mando oro ed argento; va’, rompi la lega che tu hai con Baasa, re d’Israele, acciocchè egli si ritragga da me.
4 A tal nuova, Benadad mandò contro le città d'Israele i principi dei suoi eserciti, i quali percossero Ahion, Dan, Abelmain e tutte le città fortificate di. Nettali.4 E Benhadad acconsentì al re Asa, e mandò i capitani de’ suoi eserciti contro alle città d’Israele; ed essi percossero Ion, e Dan, ed Abel-maim, e tutte le città da magazzini di Neftali.
5 Udito ciò, Baasa cessò d'edificare Rama e interruppe il suo lavoro.5 E quando Baasa ebbe ciò inteso, restò d’edificar Rama, e fece cessare il suo lavoro.
6 Allora il re Asa, preso seco tutto Giuda, fece portar via da Rama le pietre e i legnami che Baasa aveva presi per edificare e con essi edificò Gabaa e Masfa.6 Allora il re Asa prese tutto il popolo di Giuda; ed essi portarono via le pietre e il legname di Rama, la quale Baasa edificava; ed egli ne edificò Ghibea e Mispa
7 In quel tempo il profeta Anani andò a dire ad Asa re di Giuda: « Siccome hai avuto fiducia nel re di Siria e non nel Signore Dio tuo, per questo l'esercito del re di Siria è sfuggito dalle tue mani.7 Ed in quel tempo il veggente Hanani venne ad Asa, re di Giuda, e gli disse: Perciocchè tu ti sei appoggiato sopra il re di Siria, e non ti sei appoggiato sopra il Signore Iddio tuo, per ciò l’esercito del re di Siria ti è scampato dalle mani.
8 Gli Etiopi e i Libii non eran essi molto più numerosi per cocchi e cavalieri ed esercito immenso? Eppure il Signore, perchè tu avesti fiducia in lui, li diede nelle tue mani.8 Gli Etiopi ed i Libii non erano essi un grande esercito, con grandissimo numero di carri e di cavalieri? e pure, perchè tu ti appoggiasti sopra il Signore, egli te li diede nelle mani.
9 Gli occhi del Signore contemplano tutta la terra, e danno forza a quelli che con cuore perfetto credono in lui. Tu dunque hai agito stoltamente, e per questo d'or innanzi sorgeranno contro di te delle guerre ».9 Conciossiachè gli occhi del Signore corrano per tutta la terra, per mostrarsi potente in favor di coloro che hanno il cuore intiero inverso lui; tu hai follemente fatto in questa cosa; perciocchè da ora innanzi tu avrai sempre guerre.
10 Asa, indignatosi contro il Veggente, comandò che fosse messo in catene, tanto questa cosa l'aveva irritato, e fece morire in quel tempo moltissime persone del popolo.10 Ed Asa s’indegnò contro al veggente, e lo fece incarcerare; perciocchè era in gran cruccio contro a lui per ciò. Asa ancora oppressò in quel tempo alcuni del popolo.
11 Le gesta di Asa dalle prime alle ultime sono scritte nel libro dei re di Giuda e d'Israele.11 Or ecco, i fatti di Asa, primi ed ultimi, sono scritti nel libro dei re di Giuda e d’Israele.
12 L'anno trentanove del suo regno Asa s'ammalò di grandissimo dolore ai piedi; ma neppure nella sua infermità cercò il Signore, avendo fiducia piuttosto nell'arte dei medici.12 Ed Asa, l’anno trentanovesimo del suo regno, infermò de’ piedi, e la sua infermità fu strema, e pure ancora nella sua infermità egli non ricercò il Signore, anzi i medici.
13 Si addormentò coi suoi padri, e morì l'anno quarantesimo primo del suo regno.13 Ed Asa giacque co’ suoi padri, e morì l’anno quarantunesimo del suo regno;
14 Lo seppellirono nel suo sepolcro, che egli s'era scavato nella città di David. Lo posero sul suo letto pieno di aromi e di unguenti delicatissimi, composti secondo l'arte dei profumi, i quali con pompa stragrande bruciarono sopra di lui.14 e fu seppellito nella sua sepoltura, la quale egli si avea cavata nella Città di Davide; e fu posto in un cataletto che egli avea empiuto d’aromati, e d’odori composti per arte di profumiere; e gliene fu arsa una grandissima quantità