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Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Primo libro delle Cronache 26


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BIBBIA TINTORIBIBBIA CEI 1974
1 Classi dei portinai: dei Coreiti: Meselemia figlio di Core, dei figli di Asaf,1 Per le classi dei portieri. Dei Coriti: Meselemia, figlio di Core, dei discendenti di Ebiasaf.
2 figli di Meselemia: il primo Zaccaria, il secondo Iadihel, il terzo Zabadia, il quarto Iatanael,2 Figli di Meselemia: Zaccaria il primogenito, Iediael il secondo, Zebadia il terzo, Iatnièl il quarto,
3 il quinto Elam, il se­sto Iohanan, il settimo Elioenai.3 Elam il quinto, Giovanni il sesto, Elioènai il settimo.
4 Figli di Obededom: Semeia, il primogenito, il secondo Iozabad, il terzo Ioaha, il quarto Sacar, il quinto Natanaele,4 Figli di Obed-Èdom: Semaia il primogenito, Iozabàd il secondo, Iaoch il terzo, Sacar il quarto, Netaneèl il quinto,
5 il sesto Amrniel, il settimo Issacar, l'ottavo Follati: il Signore lo benedisse.5 Ammièl il sesto, Ìssacar il settimo, Peulletài l'ottavo, poiché Dio aveva benedetto Obed-Èdom.
6 A Semei suo figlio nacquero figli capi delle loro famiglie ed erano uomini fortissimi.6 A Semaia suo figlio nacquero figli, che signoreggiavano nel loro casato perché erano uomini valorosi.
7 Ecco adunque i figli di Semeia: Otni, Rafael, Obed, Elzabad, e i suoi fratelli uomini fortissimi, ed Eliu e Samachia.7 Figli di Semaia: Otni, Raffaele, Obed, Elzabàd con i fratelli, uomini valorosi, Eliu e Semachia.
8 Tutti questi erano dei figli di Obededom: essi, i loro fi­gli, i loro fratelli, uomini fortissimi per il loro ministero, eran sessantadue, della casa di Obededom.8 Tutti costoro erano discendenti di Obed-Èdom. Essi e i figli e i fratelli, uomini valorosi, erano adattissimi per il servizio. Per Obed-Èdom: sessantadue in tutto.
9 I figli di Meselemia e i loro fratelli, uomini fortissimi, eran diciotto.9 Meselemia ne aveva diciotto tra figli e fratelli, tutti uomini valorosi.
10 Di Hosa, cioè dei figli di Merari: Semri il capo (non avendo avuto primogenito, suo padre lo aveva costituito capo).10 Figli di Cosà, dei discendenti di Merari: Simri, il primo; non era primogenito ma suo padre lo aveva costituito capo.
11 Elcia fu il secondo, Tabelia il terzo, Zaccaria il quarto; tutti questi figli e fratelli di Hosa eran tredici.11 Chelkia era il secondo, Tebalia il terzo, Zaccaria il quarto. Totale dei figli e fratelli di Cosà: tredici.
12 Questi, come portinai, furono distribuiti in modo che i capi delle guardie, come i loro fratelli, servissero sempre nella casa del Signore.12 Queste classi di portieri, cioè i capigruppo, avevano l'incarico, come i loro fratelli, di servire nel tempio.
13 per ciascuna parte furon tirate le sorti, senza distinzione fra piccoli e grandi, secondo le loro famiglie. i13 Gettarono le sorti, il piccolo come il grande, secondo i loro casati, per ciascuna porta.
14 La sorte per la porta orientale toccò a Selemia. Al suo figlio Zaccaria, uomo prudentissimo e intelligente, toccò a sorte il lato settentrionale.14 Per il lato orientale la sorte toccò a Selemia; a Zaccaria suo figlio, consigliere assennato, in seguito a sorteggio toccò il lato settentrionale,
15 A Obededom e ai suoi figli toc­cò il lato meridionale, nel qual lato della casa era il consiglio degli anziani.15 a Obed-Èdom quello meridionale, ai suoi figli toccarono i magazzini.
16 A Sefin e a Hosa toccò il lato occidentale, pres­so alla porta che mena alla strada della salita: una guardia in faccia all'altra.16 Il lato occidentale con la porta Sallèchet, sulla via della salita, toccò a Suppim e a Cosà. Un posto di guardia era proporzionato all'altro.
17 Ad oriente v'erano sei leviti; a settentrione quattro per giorno; al mezzodì pure quattro per giorno e, dov'era il consiglio, due alla volta.17 Per il lato orientale erano incaricati sei uomini ogni giorno; per il lato settentrionale quattro al giorno; per quello meridionale quattro al giorno, per ogni magazzino due.
18 Alle celle dei portinai, ad occidente, ve n'erano quattro sulla strada e due alle celle.18 Al Parbàr a occidente, ce n'erano quattro per la strada e due per il Parbàr.
19 Questa la distribuzione dei portinai figli di Core e di Merari.19 Queste le classi dei portieri discendenti di Core, figli di Merari.
20 Achia poi era preposto ai tesori della casa del Signore e ai vasi sacri.20 I leviti loro fratelli, addetti alla sorveglianza sui tesori del tempio e sui tesori delle cose consacrate,
21 Figli di Ledan, figli di Gersonni. Capi famiglia di Ledan: Ledan, Gersonni, lehieli.21 erano figli di Ladan, ghersoniti secondo la linea di Ladan. Capi dei casati di Ladan il Ghersonita erano gli Iechieliti.
22 Figli di Iehieli: Zatan e Ioel, suo fratello, preposti ai tesori della casa del Signore,22 Gli Iechieliti Zetan e Gioele, suo fratello, erano addetti ai tesori del tempio.
23 cogli Amramiti, gl'Isaariti, gli Hebroniti, gli Ozieliti.23 Fra i discendenti di Amram, di Isear, di Ebron e di Uzziel:
24 Subael, figlio di Gersom figlio di Mosè, era preposto ai tesori,24 Subaèl figlio di Gherson, figlio di Mosè, era sovrintendente dei tesori.
25 così pure i suoi fratelli; Eliezer di cui fu figlio Rahabia, di cui fu figlio Isaia, di cui fu figlio Ioram, di cui fu figlio Zecri, di cui fu figlio Selemit.25 Tra i suoi fratelli, nella linea di Eliezer: suo figlio Recabia, di cui fu figlio Isaia, di cui fu figlio Ioram, di cui fu figlio Zikri, di cui fu figlio Selomìt.
26 Lo stesso Selemit e i suoi fratelli eran preposti ai tesori delle cose sante consacrate dal re David, dai principi delle famiglie, dai tri­buni, dai centurioni e dai capi dell'esercito,26 Questo Selomìt con i fratelli era addetto ai tesori delle cose consacrate, che il re Davide, i capi dei casati, i capi di migliaia e di centinaia e i capi dell'esercito
27 delle cose provenienti dalle guerre e dalle spoglie guerresche, e consacrate pel mantenimento del tempio e dei suoi arredi.27 avevano consacrate, prendendole dal bottino di guerra e da altre prede, per la manutenzione del tempio.
28 Tutte queste cose erano state consacrate da Samuele Veggente, da Saul figlio di Cis, da Abner figlio di Ner e da Gioab figlio di Sarvia: tutti quelli che le consacravano le consegnavano a Selemit e ai suoi fratelli.28 Inoltre c'erano tutte le cose consacrate dal veggente Samuele, da Saul figlio di Kis, da Abner figlio di Ner, e da Ioab figlio di Zeruià; tutti questi oggetti consacrati dipendevano da Selomìt e dai suoi fratelli.
29 Gl'Isaariti, dei quali era capo Conenia coi suoi figli, eran preposti alle cose di fuori riguardanti Israele, l'istruire e il giudicare.29 Fra i discendenti di Isear: Chenania e i suoi figli erano addetti agli affari esterni di Israele come magistrati e giudici.
30 Gli Hebroniti, Hasabia e i suoi fratelli, uomini fortissimi, in numero di mille settecento, presiedevano a Israele di là dal Giordano, verso ponente, per tutto quello che riguardava le cose del Signore e il servizio del re.30 Fra i discendenti di Ebron: Casabià e i suoi fratelli, uomini valorosi, in numero di millesettecento, erano addetti alla sorveglianza di Israele, dalla Transgiordania all'occidente, riguardo a ogni cosa relativa al culto del Signore e al servizio del re.
31 Il capo degli Hebroniti, secondo le loro fa­miglie e le loro parentele, fu Ieria. L'anno quarantesimo del regno di David furono numerati e se ne trovarono in Iazer Galaad, di questi uomini fortissimi31 Fra i discendenti di Ebron c'era Ieria, il capo degli Ebroniti divisi secondo le loro genealogie; nell'anno quarantesimo del regno di Davide si effettuarono ricerche sugli Ebroniti; fra di loro c'erano uomini valorosi in Iazer di Gàlaad.
32 e dei loro fratelli, nel vigor dell'età, due mila settecento capi di famiglie. Il re David diede loro la sopraintendenza sui Rubelliti, i Gaditi e la mezza tri­bù di Manasse, per tutto quello che riguardava il servizio di Dio e quello del re.32 Tra i fratelli di Ieria, uomini valorosi, c'erano duemilasettecento capi di casati. Il re Davide diede a costoro autorità sui Rubeniti, sui Gaditi e su metà della tribù di Manàsse per ogni questione riguardante Dio o il re.