Scrutatio

Martedi, 7 maggio 2024 - Santa Flavia ( Letture di oggi)

Genesi 40


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BIBBIA TINTORINOVA VULGATA
1 Or dopo queste cose avvenne che due eunuchi del re d'Egitto, il coppiere e il panettiere, peccarono contro Faraone, loro signoresche,1 His ita gestis, accidit ut peccarent pincerna regis Aegypti et pistor domino suo.
2 sdegnato contro di essi (contro il capo dei coppieri e il capo dei panettieri),2 Iratusque pharao contra duos eunuchos, praepositum pincernarum et praepositum pistorum,
3 li fece mettere nella prigione del capitano delle milizie, dove era rinchiuso anche Giuseppe.3 misit eos in carcerem principis satellitum, in quo erat vinctus et Ioseph.
4 E il custode della prigione li consegnò a Giuseppe, che di più li serviva. Era passato un certo tempo, dacché erano chiusi in prigione,4 Et princeps satellitum tradidit eos Ioseph, qui ministrabat eis. Aliquantulum temporis illi in custodia tenebantur.
5 quando ambedue, nella stessa notte, ebbero un sogno che, per la sua interpretazione, si riferiva a loro.5 Videruntque ambo somnium nocte una iuxta interpretationem congruam sibi.
6 Or Giuseppe, essendo andato da loro la mattina, ed avendoli trovati malinconici,6 Ad quos cum introisset Ioseph mane et vidisset eos tristes,
7 chiese loro: «Per qual motivo oggi avete la faccia più afflitta del solito? »7 sciscitatus est eos dicens: “ Cur tristior est hodie solito facies vestra? ”.
8 Ed essi risposero: « Abbiamo fatto un sogno, e non c'è chi ce lo interpreti ». E Giuseppe a loro: «Non appartiene forse a Dio l'interpretazione? Su, ditemi quel che avete veduto ».8 Qui responderunt: “ Somnium vidimus, et non est qui interpretetur nobis ”. Dixitque ad eos Ioseph: “ Numquid non Dei est interpretatio? Referte mihi quid videritis ”.
9 Il gran coppiere, raccontando per il primo il suo sogno, disse: « Io vedevo davanti a me una vite9 Narravit praepositus pincernarum somnium suum: “ Videbam coram me vitem,
10 con tre tralci, che gettava a poco a poco le gemme, e i fiori, e poi maturava le uve;10 in qua erant tres propagines, crescere paulatim in gemmas et post flores uvas maturescere;
11 avendo in mano la coppa di Faraone, io presi le uve, le spremetti nella coppa che aveva in mano, e presentai da bere a Faraone ».11 calicemque pharaonis in manu mea. Tuli ergo uvas et expressi in calicem, quem tenebam, et tradidi poculum pharaoni ”.
12 Giuseppe rispose: «La spiegazione del sogno è questa: I tre tralci significano tre giorni,12 Respondit Ioseph: “ Haec est interpretatio somnii: tres propagines, tres adhuc dies sunt,
13 dopo i quali Faraone si ricorderà dei tuoi servigi, e ti ristabilirà nel tuo posto di prima, e, secondo il tuo ufficio, gli presenterai la coppa, come per l'avanti solevi fare.13 post quos elevabit pharao caput tuum et restituet te in gradum pristinum; dabisque ei calicem iuxta officium tuum, sicut facere ante consueveras.
14 Ma allora, quando sarai felice, ricordati di me, e usandomi misericordia, sollecita Faraone a togliermi da questo carcere,14 Tantum memento mei, cum tibi bene fuerit, et facias mecum misericordiam, ut suggeras pharaoni, ut educat me de isto carcere;
15 perchè con frode fui portato via dalla terra degli Ebrei, e innocente fui gettato in questa fossa ».15 quia furto sublatus sum de terra Hebraeorum et hic innocens in lacum missus sum ”.
16 Allora il capo dei panettieri, vedendo come egli avesse interpretato saggiamente quel sogno, disse: « Anch'io ho fatto un sogno, e mi pareva d'avere sul capo tre canestri di paste,16 Videns pistorum magister quod somnium in bonum dissolvisset, ait: “ Et ego vidi somnium, quod tria canistra farinae haberem super caput meum;
17 e di portare nel canestro più alto ogni sorta di vivande che soglion fare i panettieri, e che gli uccelli ne mangiassero ».17 et in uno canistro, quod erat excelsius, portare me ex omnibus cibis pharaonis, qui fiunt arte pistoria, avesque comedere eos ”.
18 Giuseppe rispose: « Ecco la spiegazione del sogno: I tre canestri sono tre giorni,18 Respondit Ioseph: “ Haec est interpretatio somnii: tria canistra, tres adhuc dies sunt,
19 dopo i quali Faraone ti farà tagliare il capo e ti farà appendere al patibolo, e gli uccelli mangeranno le tue carni ».19 post quos auferet pharao caput tuum ac suspendet te in patibulo, et comedent volucres carnes tuas ”.
20 Tre giorni dopo, essendo il suo giorno natalizio, Faraone, mentre faceva un gran convito ai suoi servi, si ricordò a mensa del capo dei coppieri e del capo dei panettieri;20 Exinde dies tertius natalicius pharaonis erat; qui faciens grande convivium pueris suis elevavit caput magistri pincernarum et caput pistorum principis in medio puerorum suorum;
21 e restituì al primo il suo ufficio di presentargli la coppa,21 restituitque alterum in locum suum, ut porrigeret ei poculum,
22 e fece appiccare il secondo ad un patibolo, e così fu dimostrata la veracità dell'interprete.22 alterum suspendit in patibulo, sicut interpretatus erat eis Ioseph.
23 Ma il gran coppiere, ritornato felice, non si ricordò del suo interprete.23 Attamen praepositus pincernarum non est recordatus Ioseph, sed oblitus est interpretis sui.