Scrutatio

Giovedi, 28 marzo 2024 - San Castore di Tarso ( Letture di oggi)

Lettera ai Romani 15


font

1- E dobbiamo noi, forti, sopportare le debolezze dei deboli, e non voler compiacere solo a noi stessi.2Ognuno di noi procuri di piacere al prossimo, nel bene, a edificazione,3anche Cristo non cercò piacere a se stesso, ma come sta scritto: "Gli oltraggi di quelli che oltraggiano te son caduti su di me".4Poichè tutto quel che già fu scritto, fu scritto per nostro ammaestramento, affinchè, mediante la perseveranza e la consolazione delle Scritture noi conservassimo la speranza.5Or il Dio della perseveranza e della consolazione vi conceda di aver fra voi lo stesso sentire secondo Cristo Gesù,6affinchè con un animo solo e una sola bocca glorifichiate Dio il padre del Signor nostro Gesù Cristo.7Perciò, accoglietevi gli uni gli altri, così come Cristo ha accolto noi, a gloria di Dio.8Dico che Cristo è stato fatto ministro dei circoncisi per la veracità di Dio, al fine che fossero confermate le promesse dei padri;9e i Gentili glorificano Dio per la sua misericordia conforme sta scritto: "Per questo ti confesserò fra le Genti e salmeggerò al tuo nome".10E di nuovo dice: "Rallegratevi, o Genti, col suo popolo!".11E ancora: "Lodate, o tutte le Genti, il Signore e tutti i popoli lo esaltino".12E di nuovo Isaia dice: "Vi sarà la radice di Jesse e colui che sorgerà a comandare alle Genti; in lui le Genti riporranno la loro speranza".13Ora il Dio della speranza vi riempia d'ogni gaudio e di pace nella fede, sì che voi abbondiate nella speranza, in virtù dello Spirito Santo.

Notizie personali

14Io per me sono persuaso, o fratelli miei, a riguardo vostro che anche voi siete pieni di amore, ricolmi d'ogni sapere, in grado anche di ammonirvi gli uni gli altri.15Ma v'ho scritto un po' arditamente, come per richiamar la vostra memoria, per via della grazia concessa a me dal Signore,16di essere il ministro di Cristo tra le Genti, esercitando il sacerdozio del Vangelo di Dio, affinchè sia da lui bene accolta l'offerta delle Genti, santificata nello Spirito Santo.17Io ho adunque di che gloriarmi in Cristo Gesù per le cose di Dio,18perchè non ardirò dire che vi sia cosa che non l'abbia fatta Cristo per mezzo mio, onde trarre all'obbedienza le Genti, sia nelle parole sia nei fatti,19sia nella potenza dei miracoli e dei prodigi, nella virtù dello Spirito Santo; di guisa che da Gerusalemme e dai paesi all'intorno fino all'Illirico ho adempiuto la mia missione rispetto al Vangelo di Cristo.20E mi sono studiato di evangelizzare non là dov'era già stato nominato Cristo, per non edificare su base d'altri, secondo sta scritto:21"Vedranno quelli a cui non è giunta notizia di lui, e quelli che non l'hanno udito l'intenderanno".22Perciò anche sono stato parecchie volte impedito di venir da voi;23ora poi non avendo più nulla da fare in queste terre, e avendo da parecchi anni vivo desiderio di venir da voi,24quando viaggerò verso la Spagna, spero, passando, di vedervi e di esser da voi aiutato nel viaggio verso là, quando prima mi sarò in parte ripieno di voi.25Ora vado a Gerusalemme per portar soccorso a quei santi.26Perchè la Macedonia e l'Acaia hanno creduto bene fare una colletta a pro dei poveri fra i santi che stanno a Gerusalemme.27Hanno creduto come ho detto, ma ne sono anche debitori, perchè se le Genti sono state fatte partecipi nelle cose spirituali, devono anche nelle cose materiali aiutarli.28Fatto questo dunque, e assicurato loro questo frutto, partirò per la Spagna passando da voi.29E so che venendo da voi ci verrò nella pienezza della benedizione di Cristo.30Vi esorto, o fratelli, per il Signore nostro Gesù Cristo e per l'amore dello Spirito, di adoperarvi con me nelle preghiere che fate per me a Dio,31affinchè io sia liberato dagli infedeli che sono in Giudea, e l'offerta del mio ministero sia bene accettata ai santi a Gerusalemme,32affinchè con gioia venendo da voi per la volontà di Dio, possa godere con voi un po' di riposo.33Il Dio della pace sia con tutti voi, così sia!