Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Lettera ai Romani 15


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BIBBIA RICCIOTTINOVA VULGATA
1 - E dobbiamo noi, forti, sopportare le debolezze dei deboli, e non voler compiacere solo a noi stessi.1 Debemus autem nos fir miores imbecillitates infir morum sustinere et nonnobis placere.
2 Ognuno di noi procuri di piacere al prossimo, nel bene, a edificazione,2 Unusquisque nostrum proximo placeat in bonum ad aedificationem;
3 anche Cristo non cercò piacere a se stesso, ma come sta scritto: "Gli oltraggi di quelli che oltraggiano te son caduti su di me".3 etenim Christus non sibi placuit, sed sicut scriptum est: “ Improperiaimproperantium tibi ceciderunt super me ”.
4 Poichè tutto quel che già fu scritto, fu scritto per nostro ammaestramento, affinchè, mediante la perseveranza e la consolazione delle Scritture noi conservassimo la speranza.4 Quaecumque enim antea scriptasunt, ad nostram doctrinam scripta sunt, ut per patientiam et consolationemScripturarum spem habeamus.
5 Or il Dio della perseveranza e della consolazione vi conceda di aver fra voi lo stesso sentire secondo Cristo Gesù,5 Deus autem patientiae et solacii det vobis idipsumsapere in alterutrum secundum Christum Iesum,
6 affinchè con un animo solo e una sola bocca glorifichiate Dio il padre del Signor nostro Gesù Cristo.6 ut unanimes uno ore glorificetisDeum et Patrem Domini nostri Iesu Christi.
7 Perciò, accoglietevi gli uni gli altri, così come Cristo ha accolto noi, a gloria di Dio.7 Propter quod suscipite invicem, sicut et Christus suscepit vos, in gloriamDei.
8 Dico che Cristo è stato fatto ministro dei circoncisi per la veracità di Dio, al fine che fossero confermate le promesse dei padri;8 Dico enim Christum ministrum fuisse circumcisionis propter veritatem Deiad confirmandas promissiones patrum;
9 e i Gentili glorificano Dio per la sua misericordia conforme sta scritto: "Per questo ti confesserò fra le Genti e salmeggerò al tuo nome".9 gentes autem propter misericordiamglorificare Deum, sicut scriptum est:
“ Propter hoc confitebor tibi in gentibus et nomini tuo cantabo ”.
10 E di nuovo dice: "Rallegratevi, o Genti, col suo popolo!".10 Et iterum dicit: “ Laetamini, gentes, cum plebe eius ”.
11 E ancora: "Lodate, o tutte le Genti, il Signore e tutti i popoli lo esaltino".11 Et iterum:
“ Laudate, omnes gentes, Dominum,
et magnificent eum omnes populi ”.
12 E di nuovo Isaia dice: "Vi sarà la radice di Jesse e colui che sorgerà a comandare alle Genti; in lui le Genti riporranno la loro speranza".12 Et rursus Isaias ait:
“ Erit radix Iesse,
et qui exsurget regere gentes:
in eo gentes sperabunt ”.
13 Ora il Dio della speranza vi riempia d'ogni gaudio e di pace nella fede, sì che voi abbondiate nella speranza, in virtù dello Spirito Santo.13 Deus autem spei repleat vos omni gaudio et pace in credendo, ut abundetis inspe in virtute Spiritus Sancti.
14 Io per me sono persuaso, o fratelli miei, a riguardo vostro che anche voi siete pieni di amore, ricolmi d'ogni sapere, in grado anche di ammonirvi gli uni gli altri.14 Certus sum autem, fratres mei, et ego ipse de vobis, quoniam et ipsi pleniestis bonitate, repleti omni scientia, ita ut possitis et alterutrum monere.
15 Ma v'ho scritto un po' arditamente, come per richiamar la vostra memoria, per via della grazia concessa a me dal Signore,15 Audacius autem scripsi vobis ex parte, tamquam in memoriam vos reducens proptergratiam, quae data est mihi a Deo,
16 di essere il ministro di Cristo tra le Genti, esercitando il sacerdozio del Vangelo di Dio, affinchè sia da lui bene accolta l'offerta delle Genti, santificata nello Spirito Santo.16 ut sim minister Christi Iesu ad gentes,consecrans evangelium Dei, ut fiat oblatio gentium accepta, sanctificata inSpiritu Sancto.
17 Io ho adunque di che gloriarmi in Cristo Gesù per le cose di Dio,17 Habeo igitur gloriationem in Christo Iesu ad Deum;
18 perchè non ardirò dire che vi sia cosa che non l'abbia fatta Cristo per mezzo mio, onde trarre all'obbedienza le Genti, sia nelle parole sia nei fatti,18 nonenim audebo aliquid loqui eorum, quae per me non effecit Christus inoboedientiam gentium, verbo et factis,
19 sia nella potenza dei miracoli e dei prodigi, nella virtù dello Spirito Santo; di guisa che da Gerusalemme e dai paesi all'intorno fino all'Illirico ho adempiuto la mia missione rispetto al Vangelo di Cristo.19 in virtute signorum et prodigiorum, invirtute Spiritus, ita ut ab Ierusalem et per circuitum usque in Illyricumrepleverim evangelium Christi,
20 E mi sono studiato di evangelizzare non là dov'era già stato nominato Cristo, per non edificare su base d'altri, secondo sta scritto:20 sic autem contendens praedicare evangelium,non ubi nominatus est Christus, ne super alienum fundamentum aedificarem,
21 "Vedranno quelli a cui non è giunta notizia di lui, e quelli che non l'hanno udito l'intenderanno".21 sedsicut scriptum est:
“ Quibus non est annuntiatum de eo, videbunt;
et, qui non audierunt, intellegent ”.
22 Perciò anche sono stato parecchie volte impedito di venir da voi;22 Propter quod et impediebar plurimum venire ad vos;
23 ora poi non avendo più nulla da fare in queste terre, e avendo da parecchi anni vivo desiderio di venir da voi,23 nunc vero ulteriuslocum non habens in his regionibus, cupiditatem autem habens veniendi ad vos exmultis iam annis,
24 quando viaggerò verso la Spagna, spero, passando, di vedervi e di esser da voi aiutato nel viaggio verso là, quando prima mi sarò in parte ripieno di voi.24 cum in Hispaniam proficisci coepero, spero enim quodpraeteriens videam vos et a vobis deducar illuc, si vobis primum ex partefruitus fuero.
25 Ora vado a Gerusalemme per portar soccorso a quei santi.25 Nunc autem proficiscor in Ierusalem ministrare sanctis;
26 Perchè la Macedonia e l'Acaia hanno creduto bene fare una colletta a pro dei poveri fra i santi che stanno a Gerusalemme.26 probaverunt enimMacedonia et Achaia communicationem aliquam facere in pauperes sanctorum, quisunt in Ierusalem.
27 Hanno creduto come ho detto, ma ne sono anche debitori, perchè se le Genti sono state fatte partecipi nelle cose spirituali, devono anche nelle cose materiali aiutarli.27 Placuit enim eis, et debitores sunt eorum; nam sispiritalibus eorum communicaverunt gentes, debent et in carnalibus ministrareeis.
28 Fatto questo dunque, e assicurato loro questo frutto, partirò per la Spagna passando da voi.28 Hoc igitur cum consummavero et assignavero eis fructum hunc, proficiscarper vos in Hispaniam;
29 E so che venendo da voi ci verrò nella pienezza della benedizione di Cristo.29 scio autem quoniam veniens ad vos, in abundantiabenedictionis Christi veniam.
30 Vi esorto, o fratelli, per il Signore nostro Gesù Cristo e per l'amore dello Spirito, di adoperarvi con me nelle preghiere che fate per me a Dio,30 Obsecro autem vos, fratres, per Dominum nostrumIesum Christum et per caritatem Spiritus, ut concertemini mecum in orationibuspro me ad Deum,
31 affinchè io sia liberato dagli infedeli che sono in Giudea, e l'offerta del mio ministero sia bene accettata ai santi a Gerusalemme,31 ut liberer ab infidelibus, qui sunt in Iudaea, et ministeriummeum pro Ierusalem acceptum sit sanctis,
32 affinchè con gioia venendo da voi per la volontà di Dio, possa godere con voi un po' di riposo.32 ut veniens ad vos in gaudio pervoluntatem Dei refrigerer vobiscum.
33 Il Dio della pace sia con tutti voi, così sia!33 Deus autem pacis sit cum omnibus vobis.Amen.