Scrutatio

Venerdi, 3 maggio 2024 - Santi Filippo e Giacomo ( Letture di oggi)

Geremia 34


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BIBBIA RICCIOTTILA SACRA BIBBIA
1 - La parola che il Signore comunicò a Geremia, quando Nabucodonosor re di Babilonia e tutto il suo esercito e tutti i regni della terra che stavano sottomessi al suo governo con tutti i popoli che aveva combattevano contro Gerusalemme e contro tutte le sue città e gli disse:1 Questa è la parola che fu rivolta a Geremia da parte del Signore, mentre Nabucodònosor, re di Babilonia, e tutto il suo esercito e tutti i regni della terra su cui dominava la sua mano e tutti i popoli stavano combattendo contro Gerusalemme e contro tutte le sue città.
2 «Così dice il Signore Dio di Israele: - Va' e parla a Sedecia re di Giuda e digli: "Così dice il Signore: Ecco che io metterò questa città in mano al re di Babilonia e la arderà col fuoco.2 Così dice il Signore, Dio d'Israele: "Va' e parla a Sedecia, re di Giuda. Gli dirai: Così dice il Signore: Ecco, io sto per dare questa città nella mano del re di Babilonia e l'incendierà con il fuoco.
3 E tu non scamperai dalle sue mani, ma sarai còlto e preso e consegnato nelle sue mani e gli occhi tuoi si fisseranno con gli occhi del re di Babilonia e la bocca di lui alla tua bocca parlerà, e partirai per Babilonia.3 Tu non ti salverai dalla sua mano; i tuoi occhi vedranno gli occhi del re di Babilonia e la sua bocca parlerà con la tua bocca; te ne andrai in Babilonia.
4 Tuttavia ascolta la parola del Signore, o Sedecia re di Giuda, ciò che il Signore dice a tuo riguardo: Non morrai di spada,4 Tuttavia, ascolta la parola del Signore, o Sedecia, re di Giuda! Così dice il Signore a te: Non morrai di spada!
5 ma morrai in pace, e di bruciati incensi, come i padri tuoi i prischi re che furono innanzi a te, avrai roghi odorosi, e ti piangeranno: Ah, signore! Perchè è la parola che io ho pronunciato, dice il Signore"-».5 Morirai in pace e come furono bruciati profumi per i tuoi padri, i re passati che furono prima di te, così si bruceranno per te ed eleveranno un lamento per te: "Oh, Signore!". Sì, io ho pronunciato la parola!". Oracolo del Signore.
6 E Geremia profeta riferì tutte queste parole a Sedecia re di Giuda in Gerusalemme.6 Il profeta Geremia riferì a Sedecia, re di Giuda, tutte queste parole in Gerusalemme,
7 Or l'esercito del re di Babilonia combatteva contro Gerusalemme e contro tutte le città di Giuda che erano rimaste, contro Lachis e contro Azeca, essendo rimaste delle città di Giuda, queste che erano piazze forti.7 mentre l'esercito del re di Babilonia stava combattendo contro Gerusalemme e contro tutte le città di Giuda, non ancora espugnate: contro Lachis e contro Azekà; esse, infatti, erano le città fortificate rimaste tra le città di Giuda.
8 Parola che il Signore comunicò a Geremia dopo che il re Sedecia fece un patto con tutto il popolo, in Gerusalemme facendo gridare un bando:8 Questa è la parola da parte del Signore, che fu rivolta a Geremia, dopo che il re Sedecia ebbe concluso un patto con tutto il popolo che era in Gerusalemme, di proclamare un'emancipazione,
9 «Che rimandasse ciascuno il proprio servo, ciascuno la propria serva, ebreo ed ebrea, liberi, nè più si imponesse servitù su di essi, cioè sul giudeo suo fratello».9 cioè che ognuno rilasciasse il suo schiavo e ognuno la sua schiava, ebreo ed ebrea, liberi, così che nessuno più riducesse alla schiavitù un giudeo suo fratello.
10 E ascoltarono i principi e tutto il popolo che avevano fatto il patto di rimandare ciascuno il proprio servo e ciascuno la propria serva liberi, rinunziando al diritto di servitù su di essi; ascoltarono e li rimandarono liberi.10 Acconsentirono tutti i prìncipi e tutto il popolo che erano entrati nel patto, di rilasciare ciascuno il suo schiavo e ciascuno la sua schiava, liberi, per non servirsi più di loro. Acconsentirono, dunque, e li rilasciarono.
11 Ma si ritrattarono di poi, e fecero ritornare i servi e le serve loro che avevano messo in libertà, e li costrinsero di nuovo a far i servi e le serve.11 Poi, dopo questo accordo si pentirono e ripresero gli schiavi e le schiave che avevano rilasciato liberi e li ridussero di nuovo schiavi e schiave.
12 E il Signore comunicò la sua parola a Geremia dicendogli:12 La parola del Signore fu rivolta a Geremia in questi termini:
13 «Così dice il Signore Dio di Israele: - Io ho stretto alleanza coi padri vostri, nel giorno che li ho condotti fuori dalla terra di Egitto, dalla casa della schiavitù dicendo loro:13 "Così dice il Signore, Dio d'Israele: Io ho stretto un'alleanza con i vostri padri nel giorno in cui io li feci uscire dal paese d'Egitto, da una casa di schiavi, dicendo:
14 "Al termine di sette anni compiuti, ciascuno rilasci in libertà il suo fratello ebreo venduto al di lui servizio, starà a tuo servizio sei anni e poi lo rimanderai da te libero; i padri vostri non mi hanno dato ascolto e non prestarono orecchio.14 Al termine di sette anni rimanderete ciascuno il proprio fratello ebreo che ti sia stato venduto e che ti ha servito per sei anni; lo rilascerai libero da parte tua. Ma i vostri padri non mi hanno ascoltato e non hanno piegato i loro orecchi.
15 Voi vi siete ravveduti e avete fatto quello che va bene ai miei occhi, proclamando la libertà ciascuno pel suo prossimo, obbligandovi con un patto qui nel mio cospetto, nella casa nella quale è invocato il mio nome.15 Ma voi siete ritornati oggi e avete agito rettamente ai miei occhi proclamando l'emancipazione, ciascuno verso il suo prossimo, e avete concluso un patto dinanzi a me, nella casa dove s'invoca il mio nome.
16 E poi vi siete ritrattati, in onta al mio nome, e ciascuno ricondusse il suo servo, ciascuno la sua serva che avevate rimandati perchè fossero liberi e padroni di se stessi, e li avete ancora costretti a farvi da servi e da serve".-16 Poi siete ritornati e avete profanato il mio nome e avete ripreso ciascuno il suo schiavo e ciascuno la sua schiava che avevate rilasciato liberi a loro piacere, e li avete obbligati a esservi come servi e come serve.
17 Per questo così dice il Signore: - Voi non avete eseguito l'ordine mio di bandire libertà ciascuno al suo fratello, ciascuno al suo prossimo, ecco che io bandirò a voi libertà, parola del Signore, per la spada, la peste e la fame, ed io vi esporrò alle vessazioni di tutti i regni della terra.17 Perciò così dice il Signore: Voi non avete ascoltato me proclamando l'emancipazione ognuno verso il suo fratello e ognuno verso il suo prossimo; ecco: Io sto per proclamare a voi l'emancipazione, oracolo del Signore, per mezzo della spada, della peste e della fame e consegnandovi alla derisione presso tutti i regni della terra.
18 E gli uomini che trasgrediscono il mio patto e non hanno mantenute le parole dell'alleanza che avevano pattuite nel mio cospetto, avranno la sorte di quel vitello che hanno squarciato in due e tra le due metà son passati,18 Ridurrò quegli uomini che hanno tradito la mia alleanza, perché non hanno realizzato le parole dell'alleanza che conclusero dinanzi a me, come quel vitello che spaccarono in due passando poi tra le sue parti.
19 cioè, i principi di Giuda e i principi di Gerusalemme, gli eunuchi, i sacerdoti e tutto il popolo del territorio che son passati tra mezzo alle due parti del vitello;19 I prìncipi di Giuda e i prìncipi di Gerusalemme, gli eunuchi e i sacerdoti e tutto il popolo del paese che passarono tra le parti del vitello,
20 e li darò nelle mani dei loro nemici e di quelli che cercano la loro vita, e i loro cadaveri saranno abbandonati in pasto agli uccelli del cielo e alle bestie della terra.20 li consegnerò in mano dei loro nemici e in mano di chi cerca la loro vita, e i loro cadaveri saranno pasto per i volatili del cielo e le bestie della terra.
21 E Sedecia, re di Giuda, e i suoi principi darò nelle mani dei loro nemici, nelle mani di quelli che cercano la loro vita, nelle mani delle schiere del re di Babilonia, che si sono ritirate ora da voi.21 In quanto a Sedecia, poi, re di Giuda, insieme ai suoi prìncipi, li consegnerò in mano dei loro nemici e in mano di chi cerca la loro vita e in mano dell'esercito del re di Babilonia che stanno per venire contro di loro.
22 Ma ecco che io darò un ordine e le ricondurrò a questa città e l'assaliranno e la prenderanno e la daranno al fuoco e alle fiamme, e le città di Giuda ridurrò in una solitudine senza più nessuno che le abiti -».22 Ecco: io sto dando ordini, oracolo del Signore, e li ricondurrò contro questa città e combatteranno contro di essa e la prenderanno e la bruceranno con il fuoco, mentre ridurrò le città di Giuda alla distruzione, senza più abitanti".