Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Geremia 16


font
BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA CEI 1974
1 - E il Signore mi comunicò la sua parola dicendo:1 Mi fu rivolta questa parola del Signore:
2 «Non prender moglie, per non aver figli e figlie in questo luogo».2 "Non prendere moglie, non aver figli né figlie in questo luogo,
3 Perchè questo dice il Signore, contro i figli e le figlie che nascono in questo luogo e contro le madri loro che li hanno dati alla luce e contro i loro padri dai quali sono stati procreati su questo suolo:3 perché dice il Signore riguardo ai figli e alle figlie che nascono in questo luogo e riguardo alle madri che li partoriscono e ai padri che li generano in questo paese:
4 «Moriranno di vari morbi, illacrimati e insepolti resteranno per ingrasso sopra la superficie del suolo, e saranno decimati dalla spada e dalla fame e i loro cadaveri saranno in pasto agli uccelli del cielo e alle bestie della terra».4 Moriranno di malattie strazianti, non saranno rimpianti né sepolti, ma saranno come letame sulla terra. Periranno di spada e di fame; i loro cadaveri saranno pasto degli uccelli dell'aria e delle bestie della terra".
5 Perchè il Signore dice questo: «Tu non entrare alle funebri mense nelle case, non recarti a fare il compianto, nè a condolerti con loro, perchè io ho ritirato la mia pace da questo popolo, dice il Signore, e la misericordia e la compassione.5 Poiché così dice il Signore: "Non entrare in una casa dove si fa un banchetto funebre, non piangere con loro né commiserarli, perché io ho ritirato da questo popolo la mia pace - dice il Signore - la mia benevolenza e la mia compassione.
6 E morranno i grandi e i piccoli in questa terra, non saranno seppelliti, nè pianti, e non si scarnificheranno, nè si scalveranno per essi.6 Moriranno in questo paese grandi e piccoli; non saranno sepolti né si farà lamento per essi; nessuno si farà incisioni né si taglierà i capelli.
7 Tra loro non spezzeranno più il pane per dar consolazione all'afflitto in morte di uno, nè gli offriranno la coppa esilarante a confortarlo pel padre suo e per la madre.7 Non si spezzerà il pane all'afflitto per consolarlo del morto e non gli si darà da bere il calice della consolazione per suo padre e per sua madre.
8 Non entrare in case di conviti per esser commensale con essi e per mangiare e bere,8 Non entrare nemmeno in una casa dove si banchetta per sederti a mangiare e a bere con loro,
9 perchè il Signore degli eserciti il Dio d'Israele dice così: - Ecco che io sotto ai vostri occhi e nei vostri giorni farò sparire da questo luogo la voce della gioia e la voce dell'allegria, la voce dello sposo e la voce della sposa.-9 poiché così dice il Signore degli eserciti, Dio di Israele: Ecco, sotto i vostri occhi e nei vostri giorni farò cessare da questo luogo le voci di gioia e di allegria, la voce dello sposo e della sposa.
10 E quando avrai annunziato a cotesto popolo tutte queste parole e ti avranno detto: - Ma perchè il Signore ha pronunziato contro di noi tutti questi mali così grandi? quale è la nostra colpa? quale è il peccato che abbiam commesso contro il Signore Dio nostro? -10 Quando annunzierai a questo popolo tutte queste cose, ti diranno: Perché il Signore ha decretato contro di noi questa sventura così grande? Quali iniquità e quali peccati abbiamo commesso contro il Signore nostro Dio?
11 Dirai loro: - Perchè i padri vostri hanno abbandonato me, dice il Signore, e se ne andarono dietro agli dèi stranieri e li servirono e li adorarono e me abbandonarono e non conservarono la mia legge.11 Tu allora risponderai loro: Perché i vostri padri mi abbandonarono - parola del Signore - seguirono altri dèi, li servirono e li adorarono, mentre abbandonarono me e non osservarono la mia legge.
12 Ma voi ancora avete fatto peggio dei vostri padri: eccovi, ciascuno va a seconda della depravazione del suo cuore malvagio per non dare ascolto a me!12 Voi però avete agito peggio dei vostri padri; ognuno di voi, infatti, segue la caparbietà del suo cuore malvagio rifiutandosi di ascoltarmi.
13 E io vi caccerò da questa terra in un'altra terra che non avete conosciuta, nè voi nè i vostri padri, e là presterete servigio a dèi stranieri, giorno e notte, i quali non vi daranno riposo.-13 Perciò vi scaccerò da questo paese verso un paese che né voi né i vostri padri avete conosciuto e là servirete divinità straniere giorno e notte, poiché io non vi userò più misericordia.

14 Per questo ecco che verrà giorno, dice il Signore, in cui non si dirà più: - Vive il Signore che condusse via i figli d'Israele dalla terra d'Egitto! -14 Pertanto, ecco, verranno giorni - oracolo del Signore - nei quali non si dirà più: Per la vita del Signore che ha fatto uscire gli Israeliti dal paese d'Egitto;
15 ma: - Vive il Signore che condusse via i figli di Israele dalla terra del settentrione e da tutte le regioni nelle quali li avrò scacciati! - E io li ricondurrò sulla propria terra che aveva dato ai padri loro.15 ma piuttosto si dirà: Per la vita del Signore che ha fatto uscire gli Israeliti dal paese del settentrione e da tutte le regioni dove li aveva dispersi. E io li ricondurrò nel loro paese che avevo concesso ai loro padri.

16 Ecco che io manderò molti pescatori, dice il Signore, e li pescheranno e di poi manderò molti cacciatori e andranno in caccia di essi per tutti i monti e per tutti i colli e nelle caverne delle rocce.16 Ecco, io invierò numerosi pescatori - dice il Signore - che li pescheranno; quindi invierò numerosi cacciatori che daranno loro la caccia su ogni monte, su ogni colle e nelle fessure delle rocce;
17 Perchè gli occhi miei vegliano su tutti i loro procedimenti, non sono nascosti alla mia vista, e non è rimasta occulta agli occhi miei la loro iniquità.17 poiché i miei occhi osservano le loro vie che non possono restar nascoste dinanzi a me, né si può occultare la loro iniquità davanti ai miei occhi.
18 Quindi li ripagherò primieramente delle loro raddoppiate iniquità e dei loro peccati, perchè hanno contaminata la mia terra coi cadaveri dei loro idoli e hanno ripiena delle loro abominazioni la mia eredità».18 Innanzi tutto ripagherò due volte la loro iniquità e il loro peccato, perché hanno profanato il mio paese con i cadaveri dei loro idoli e hanno riempito la mia eredità con i loro abomini".

19 Signore, mia forza e mia fortezza e mio rifugio, nel giorno della tribolazione! A te verranno dall'estremità della terra le genti e diranno: «I nostri padri ebbero veramente in retaggio la menzogna, vanità che non giovò a loro nulla».19 Signore, mia forza e mia difesa,
mio rifugio nel giorno della tribolazione,
a te verranno i popoli
dalle estremità della terra e diranno:
"I nostri padri ereditarono soltanto menzogna,
vanità che non giovano a nulla".
20 L'uomo si fabbricherà forse gli dèi, i quali non siano che dei?20 Può forse l'uomo fabbricarsi dèi?
Ma questi non sono dèi!
21 Per questo, ecco che mostrerò loro io una buona volta, mostrerò loro la mia mano e la mia potenza, e conosceranno che il mio nome è "il Signore".21 Perciò, ecco io mostrerò loro,
rivolgerò loro questa volta
la mia mano e la mia forza.
Essi sapranno che il mio nome è Signore.