Scrutatio

Lunedi, 6 maggio 2024 - San Pietro Nolasco ( Letture di oggi)

Levitico 10


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BIBBIA RICCIOTTIVULGATA
1 - Ora, Nadab ed Abiu figli di Aronne, presi i turiboli vi misero il fuoco, e sopra a questo l'incenso, offrendo però innanzi al Signore un fuoco profano, il che era loro proibito.1 Arreptisque Nadab et Abiu filii Aaron thuribulis, posuerunt ignem, et incensum desuper, offerentes coram Domino ignem alienum : quod eis præceptum non erat.
2 Un fuoco mandato dal Signore li colpì, e morirono davanti al Signore.2 Egressusque ignis a Domino, devoravit eos, et mortui sunt coram Domino.
3 Mosè disse ad Aronne: «Si verifica quello che ha detto il Signore: - Io voglio la santità in quelli che mi stanno vicini e riceverò gloria da tutto il popolo -». Il che udendo Aronne si tacque.3 Dixitque Moyses ad Aaron : Hoc est quod locutus est Dominus : Sanctificabor in iis qui appropinquant mihi, et in conspectu omnis populi glorificabor. Quod audiens tacuit Aaron.
4 Di poi Mosè chiamò Misael ed Elisafan figli d'Oziel zio d'Aronne, e disse loro: «Andate togliete i vostri fratelli d'innanzi al santuario, e portateli fuori degli accampamenti».4 Vocatis autem Moyses Misaële et Elisaphan filiis Oziel, patrui Aaron, ait ad eos : Ite, et tollite fratres vestros de conspectu sanctuarii, et asportate extra castra.
5 Subito andarono a prenderli, così come giacevano vestiti delle tuniche di lino, e li portarono fuori, com'era stato loro comandato.5 Confestimque pergentes, tulerunt eos sicut jacebant, vestitos lineis tunicis, et ejecerunt foras, ut sibi fuerat imperatum.
6 Disse poi Mosè ad Aronne, e ad Eleazar e Itamar suoi figliuoli: «Non vi scoprite il capo, e non vi strappate le vesti, che non abbiate a morire, e si susciti lo sdegno [di Dio] su tutto il popolo. I fratelli vostri e tutta la casa d'Israele piangano sull'incendio suscitato dal Signore;6 Locutusque est Moyses ad Aaron, et ad Eleazar, et Ithamar, filios ejus : Capita vestra nolite nudare, et vestimenta nolite scindere, ne forte moriamini, et super omnem cœtum oriatur indignatio. Fratres vestri, et omnis domus Israël, plangant incendium quod Dominus suscitavit :
7 ma voi non uscite dal recinto del tabernacolo; se no perirete, perchè l'olio della consacrazione è sempre sopra di voi». E fecero tutto come Mosè aveva comandato.7 vos autem non egrediemini fores tabernaculi, alioquin peribitis : oleum quippe sanctæ unctionis est super vos. Qui fecerunt omnia juxta præceptum Moysi.
8 Disse poi ad Aronne il Signore:8 Dixit quoque Dominus ad Aaron :
9 «Tu ed i tuoi figliuoli, quando dovete entrare nel tabernacolo della testimonianza, non bevete vino nè qualsiasi altra bevanda che possa inebriare, acciò non moriate; perchè è questo un comando perpetuo per la vostra discendenza.9 Vinum, et omne quod inebriare potest, non bibetis tu et filii tui, quando intratis in tabernaculum testimonii, ne moriamini : quia præceptum sempiternum est in generationes vestras :
10 Così anche avrete la scienza per distinguere il sacro dal profano, il mondo dall'immondo,10 et ut habeatis scientiam discernendi inter sanctum et profanum, inter pollutum et mundum ;
11 e per insegnare a' figli d'Israele tutte le mie leggi, quelle che il Signore ha fatte loro conoscere per mezzo di Mosè».11 doceatisque filios Israël omnia legitima mea quæ locutus est Dominus ad eos per manum Moysi.
12 Mosè poi disse al Aronne, ed a' suoi figli superstiti Eleazar e Itamar: «Prendete ciò che è rimasto del sacrifizio offerto al Signore, e mangiatelo senza fermento presso all'altare; perchè è cosa santissima.12 Locutusque est Moyses ad Aaron, et ad Eleazar, et Ithamar, filios ejus, qui erant residui : Tollite sacrificium, quod remansit de oblatione Domini, et comedite illud absque fermento juxta altare, quia Sanctum sanctorum est.
13 Lo mangerete nel luogo santo, perchè è stato assegnato a te ed ai tuoi figliuoli di fra le oblazioni del Signore, come mi è stato prescritto.13 Comedetis autem in loco sancto : quod datum est tibi et filiis tuis de oblationibus Domini, sicut præceptum est mihi.
14 Anche il petto che è stato offerto, e la spalla che è stata messa da parte, la mangerai in un luogo interamente puro, tu, i tuoi figliuoli e le tue figliuole. Sono infatti riservate a te ed ai tuoi figli, di fra le vittime salutari de' figli d'Israele;14 Pectusculum quoque quod oblatum est, et armum qui separatus est, edetis in loco mundissimo tu et filii tui, et filiæ tuæ tecum : tibi enim ac liberis tuis reposita sunt de hostiis salutaribus filiorum Israël :
15 giacchè la spalla il petto, e le parti grasse che si bruciano sull'altare, furono elevate innanzi al Signore, e spettano a te ed ai tuoi figliuoli per legge perpetua, come ha comandato il Signore».15 eo quod armum et pectus, et adipes qui cremantur in altari, elevaverunt coram Domino, et pertineant ad te, et ad filios tuos, lege perpetua, sicut præcepit Dominus.
16 Frattanto Mosè, informandosi del capro offerto per il peccato, trovò che era stato tutto bruciato. Perciò, sdegnato contro Eleazar e Itamar figli superstiti di Aronne, disse:16 Inter hæc, hircum, qui oblatus fuerat pro peccato, cum quæreret Moyses, exustum reperit : iratusque contra Eleazar et Ithamar filios Aaron, qui remanserant, ait :
17 «Perchè non avete mangiato nel luogo santo l'ostia offerta per il peccato, che è cosa santissima, ed è data a voi acciò portiate il peccato della moltitudine, e preghiate per essa innanzi al Signore?17 Cur non comedistis hostiam pro peccato in loco sancto, quæ Sancta sanctorum est, et data vobis ut portetis iniquitatem multitudinis, et rogetis pro ea in conspectu Domini,
18 Tanto più che non è di quelle il cui sangue vien portato nel santuario, e dovevate mangiarla voi nel recinto del santuario, come mi è stato comandato?».18 præsertim cum de sanguine illius non sit illatum intra sancta, et comedere debueritis eam in Sanctuario, sicut præceptum est mihi ?
19 Rispose Aronne: «Oggi è stata offerta innanzi al Signore la vittima per il peccato e l'olocausto; ma a me è accaduto quel che tu hai visto. Come potevo io mangiarne, o piacere al Signore nelle sue cerimonie, con l'anima in pianto?».19 Respondit Aaron : Oblata est hodie victima pro peccato, et holocaustum coram Domino : mihi autem accidit quod vides ; quomodo potui comedere eam, aut placere Domino in cæremoniis mente lugubri ?
20 Il che avendo udito Mosè, si tenne per soddisfatto.20 Quod cum audisset Moyses, recepit satisfactionem.