Scrutatio

Domenica, 5 maggio 2024 - Beato Nunzio Sulprizio ( Letture di oggi)

Salmi 92


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BIBBIA RICCIOTTILA SACRA BIBBIA
1 - Laude-cantico di David. Per il giorno avanti il sabbato, quando fu fondata la terra. Il Signore regna! di maestà s'è rivestito: s'è rivestito il Signore di forza, s'è cinto [di potenza]. Ha consolidato la terra, che non vacilli.1 Salmo. Cantico. Per il giorno del sabato.
2 Stabile è il tuo trono fin da' primordi: dall'eterno tu sei!2 E' bello dar lode al Signore, inneggiare al tuo nome, o Altissimo,
3 Levano i fiumi, o Signore! levano i fiumi la lor voce, levano i fiumi [il fragor de'] loro flutti.3 annunziando al mattino la tua misericordia, e la tua fedeltà lungo la notte,
4 [Ma] più che i mugghi delle molte acque, più mirabile de' cavalloni del mare, mirabile è nell'alto il Signore!4 sull'arpa a dieci corde e sulla lira, con melodia sonora, con la cetra!
5 I tuoi oracoli sono fedeli oltremodo: alla tua casa si conviene la santità, o Signore, per lunghi [e lunghi] dì.5 Poiché mi rallegri, o Signore, con le tue azioni, esulto per le opere delle tue mani.
6 Quanto sono grandi le tue opere, o Signore, come sono profondi i tuoi pensieri!
7 Questo non sa l'uomo insensato, non può comprenderlo colui che è stolto.
8 Se germogliano gli empi come l'erba e tutti i malfattori fioriscono, è perché li attende una rovina sempiterna.
9 Mentre tu, o Signore, rimani per sempre l'Eccelso.
10 Poiché ecco: i tuoi nemici, o Signore, i tuoi nemici periranno, saranno dispersi tutti i malfattori.
11 Tu hai elevato la mia potenza come quella di un bufalo, mi hai cosparso di olio splendente.
12 Compiaciuti i miei occhi hanno guardato sui miei nemici, cose infauste hanno udito le mie orecchie riguardo ai malvagi, quanti erano insorti contro di me.
13 Fioriscono i giusti come palme, crescono come i cedri del Libano;
14 trapiantati nella casa del Signore, fioriscono negli atri del nostro Dio.
15 Perfino nella vecchiaia dànno il loro frutto, rimanendo sempre vegeti e rigogliosi,
16 per narrare che retto è il Signore, mia roccia, e non c'è in lui alcuna ingiustizia.