Scrutatio

Martedi, 30 aprile 2024 - San Pio V ( Letture di oggi)

Salmi 88


font
BIBBIA RICCIOTTIJERUSALEM
1 - Ode di Etan l'Ezraita.1 Cantique.Psaume. Des fils de Coré. Du maître de chant. Pour la maladie. Pour l'affliction. Poème. De Hémân l'indigène.
2 Le bontà del Signore io canterò in eterno, di generazione in generazione predicherò la sua fedeltà con la mia bocca.2 Yahvé, Dieu de mon salut, lorsque je crie la nuit devant toi,
3 Perchè io dico: Un edificio eterno è la tua grazia, stabilita è ne' cieli la tua fedeltà.3 que jusqu'à toi vienne ma prière, prête l'oreille à mes sanglots.
4 «Ho stretto alleanza con i miei eletti, ho giurato a David mio servo:4 Car mon âme est rassasiée de maux et ma vie est au bord du shéol;
5 - Sino all'eternità stabilirò il tuo seme, ed edificherò di generazione in generazione il tuo trono -».5 déjà compté comme descendu dans la fosse, je suis un homme fini:
6 Lodano i cieli le tue meraviglie, o Signore, e la tua fedeltà nell'adunanza de' santi.6 congédié chez les morts, pareil aux tués qui gisent dans la tombe, eux dont tu n'as plus souvenir etqui sont retranchés de ta main.
7 Perchè, chi v'è sopra le nubi ch'è uguale al Signore? chi è simile a Dio tra i figli di Dio?7 Tu m'as mis au tréfonds de la fosse, dans les ténèbres, dans les abîmes;
8 Iddio è glorificato nel consesso de' santi, è grande e tremendo più di quanti gli son d' intorno.8 sur moi pèse ta colère, tu déverses toutes tes vagues.
9 O Signore, Dio degli eserciti, chi è simile a te? potente tu sei, o Signore, e la tua fedeltà ti sta d'intorno.9 Tu as éloigné de moi mes compagnons, tu as fait de moi une horreur pour eux; je suis enfermé et nepuis sortir,
10 Tu domini la prepotenza del mare, l'impeto de' suoi flutti tu calmi.10 mon oeil est usé par le malheur. Je t'appelle, Yahvé, tout le jour, je tends les mains vers toi:
11 Tu abbattesti a mo' d'un ferito il superbo [Egitto], col braccio tuo potente disperdesti i tuoi nemici.11 "Pour les morts fais-tu des merveilles, les ombres se lèvent-elles pour te louer?
12 Tuoi sono i cieli e tua la terra, il mondo e quanto è in esso tu l'hai fondato.12 Parle-t-on de ton amour dans la tombe, de ta vérité au lieu de perdition?
13 L'Aquilone e l'Austro gli hai creati tu, il Tabor e l'Hermon nel tuo nome esultano.13 Connaît-on dans la ténèbre tes merveilles et ta justice au pays de l'oubli...?"
14 Il tuo braccio è potente: forte è la tua mano e si leva alta la tua destra.14 Et moi, je crie vers toi, Yahvé, le matin, ma prière te prévient;
15 L'equità e la giustizia sono il sostegno del tuo trono, la bontà e la fedeltà vanno innanzi al tuo volto.15 pourquoi, Yahvé, repousses-tu mon âme, caches-tu loin de moi ta face?
16 Beato il popolo che sa il [grido di] giubilo! O Signore, alla luce del tuo volto camminano,16 Malheureux et mourant dès mon enfance, j'ai enduré tes effrois, je suis à bout;
17 e nel nome tuo esultano tutto il dì, e nella tua giustizia s'esaltano.17 sur moi ont passé tes colères, tes épouvantes m'ont réduit à rien.
18 Perchè la gloria della lor forza sei tu, e per la tua benevolenza s'esalta la nostra possa.18 Elles me cernent comme l'eau tout le jour, se referment sur moi toutes ensemble.
19 Giacchè [in mano] del Signore è il nostro scudo, e [in mano] del Santo d'Israele [il] nostro re.19 Tu éloignes de moi amis et proches; ma compagnie, c'est la ténèbre.
20 Una volta tu parlasti in visioneai tuoi santi e dicesti:«Ho riversato l'aiuto sur un potente, ho esaltato uno, scelto di tra il mio popolo.
21 Ho trovato David mio servo, col sacro mio olio l'ho unto.
22 La mia mano lo sosterrà, e il mio braccio gli darà vigore.
23 A nulla riuscirà il nemico contro di lui, e il figliuolo dell'iniquità non potrà più nuocergli.
24 Farò a pezzi davanti a lui i suoi nemici, e i suoi avversari metterò in fuga.
25 E la mia fedeltà e il mio favore saran con lui, e nel mio nome sarà esaltata la sua possa.
26 E stenderò sul mare la sua manoe sui fiumi la sua destra.
27 Egli m'invocherà: - Padre mio tu sei, il mio Dio e il protettore della mia salvezza.-
28 E lo costituirò il [mio] primogenito, l'eccelso tra i re della terra.
29 In eterno gli conserverò il mio favore e il mio patto [si manterrà] fedele a lui.
30 E stabilirò ne' secoli la sua progenie e il suo trono [farò eterno] come i giorni de' cieli.
31 Che se i suoi figliuoli abbandoneranno la mia legge, e ne' miei precetti non cammineranno;
32 se i miei ordini violeranno, e i miei comandamenti non osserveranno:
33 punirò con la verga le loro iniquitàe con le sferzate i loro peccati;
34 ma il mio favore non ritrarrò da lui, nè farò torto alla mia fedeltà.
35 E non violerò il mio patto, e la parola uscita dalle mie labbra non renderò vana.
36 Ho giurato una volta per la mia santità, non mentirò a David.
37 Il suo seme durerà in eterno,
38 e il suo trono [permarrà] come il sole al mio cospetto, come la luna sarà stabilito in eterno: e chi l'attesta nel cielo è fedele».
39 [Ed ecco] invece [che] tu hai rigettato e dispregiato, hai respinto il tuo Unto!
40 Hai rotto il patto col tuo servo, hai profanato nella polvere il suo diadema.
41 Hai distrutto tutte le sue muraglie, le sue fortezze hai ridotto in rovina.
42 L'han saccheggiato quanti passavan per via, è diventato l'obbrobrio de' suoi vicini.
43 Hai esaltato la destra de' suoi oppressori, hai rallegrato tutti i suoi nemici.
44 Hai deviato l'aiuto della sua spadae non l'hai soccorso nella battaglia.
45 L'hai spogliato del [suo] splendore, e il suo trono hai rovesciato a terra.
46 Hai abbreviato i giorni di sua vita, l'hai ricoperto di vergogna.
47 Sino a quando, o Signore, continuerai a voltarti in là?[e] divamperà come fuoco l'ira tua?
48 Ricordati com'è [breve] la mia esistenza: forsechè invano hai tu creato tutti i figliuoli degli uomini?
49 Chi è l'uomo che vivrà e non vedrà la morte? che scamperà l'anima sua dalla mano degli Inferi?
50 Dove sono le grazie tue d'un tempo, o Signore, che tu giurasti a David sulla tua fedeltà?
51 Rammentati, o Signore, dell'obbrobrio de' tuoi servi, [rammentati] che porto nel mio seno [l'obbrobrio] di molte genti,
52 [con] cui insultano i tuoi nemici, o Signore, [con] cui insultano le orme del tuo Unto.
53 Benedetto il Signore in eterno. Così sia! Così sia!