Scrutatio

Domenica, 5 maggio 2024 - Beato Nunzio Sulprizio ( Letture di oggi)

Salmi 21


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA RICCIOTTI
1 - Al corifeo: su «Cerva dell'aurora». Salmo di David.1 - Al corifeo: su «Cerva dell'aurora». Salmo di David.
2 Dio, Dio mio, guarda a me: perché m'hai abbandonato? Lungi dalla mia salvezza stan le voci de' miei falli!2 Dio, Dio mio, guarda a me: perché m'hai abbandonato? Lungi dalla mia salvezza stan le voci de' miei falli!
3 Dio mio, io grido il giorno e non m'esaudisci, e la notte [io grido] e non v'ha quiete per me.3 Dio mio, io grido il giorno e non m'esaudisci, e la notte [io grido] e non v'ha quiete per me.
4 Eppure nel santuario tu risiedi, lode d'Israele!4 Eppure nel santuario tu risiedi, lode d'Israele!
5 In te sperarono i nostri padri, sperarono e li liberasti.5 In te sperarono i nostri padri, sperarono e li liberasti.
6 A te levarono il grido e furon salvi, sperarono in te e non furono delusi.6 A te levarono il grido e furon salvi, sperarono in te e non furono delusi.
7 Ma un verme son io e non un uomo, [son] l'obbrobrio degli uomini e lo spregio del popolo.7 Ma un verme son io e non un uomo, [son] l'obbrobrio degli uomini e lo spregio del popolo.
8 Quanti mi vedono, mi scherniscono, sussurran con le labbra e scuotono il capo:8 Quanti mi vedono, mi scherniscono, sussurran con le labbra e scuotono il capo:
9 «Ha sperato nel Signore, ch'egli lo liberi!che lo salvi, giacché gli vuol bene!».9 «Ha sperato nel Signore, ch'egli lo liberi!che lo salvi, giacché gli vuol bene!».
10 Sei tu invero che m'hai tratto fuori dal seno [materno], tu mia speranza già sulle poppe della mia mamma.10 Sei tu invero che m'hai tratto fuori dal seno [materno], tu mia speranza già sulle poppe della mia mamma.
11 Su te fui gettato [all'uscir] dall'utero, fin dal seno di mia madre tu sei il mio Dio.11 Su te fui gettato [all'uscir] dall'utero, fin dal seno di mia madre tu sei il mio Dio.
12 Non t'allontanar da me, perché la tribolazione è prossima, perché non v'è chi [mi] soccorra.12 Non t'allontanar da me, perché la tribolazione è prossima, perché non v'è chi [mi] soccorra.
13 M'han circondato giovenchi in gran numero, pingui tori m'hanno assediato.13 M'han circondato giovenchi in gran numero, pingui tori m'hanno assediato.
14 Spalancan contro di me la lor gola, come leone che addenta e rugge.14 Spalancan contro di me la lor gola, come leone che addenta e rugge.
15 Come acqua mi son effuso, e slogate si son tutte le mie ossa: s'è fatto il mio cuore come cera, s'è squagliato in mezzo alle mie viscere.15 Come acqua mi son effuso, e slogate si son tutte le mie ossa: s'è fatto il mio cuore come cera, s'è squagliato in mezzo alle mie viscere.
16 Inaridito, come un coccio, è il mio vigore, e la mia lingua mi s'è attaccata alle fauci: alla polvere della morte m'hai ridotto!16 Inaridito, come un coccio, è il mio vigore, e la mia lingua mi s'è attaccata alle fauci: alla polvere della morte m'hai ridotto!
17 Poichè m'han circondato cani in gran numero, una turba di malfattori m'han assediato: hanno trafitto le mie mani e i miei piedi.17 Poichè m'han circondato cani in gran numero, una turba di malfattori m'han assediato: hanno trafitto le mie mani e i miei piedi.
18 Si contan tutte le mie ossa, ed essi guardano e mi osservano.18 Si contan tutte le mie ossa, ed essi guardano e mi osservano.
19 Si son divisi i miei panni, e sulla mia veste han gettato la sorte.19 Si son divisi i miei panni, e sulla mia veste han gettato la sorte.
20 Ma tu, o Signore, non allontanar da me il tuo soccorso, volgiti a mia difesa.20 Ma tu, o Signore, non allontanar da me il tuo soccorso, volgiti a mia difesa.
21 Libera dalla spada l'anima miae dalla zampa del cane l'unico mio [bene].21 Libera dalla spada l'anima miae dalla zampa del cane l'unico mio [bene].
22 Salvami dalle fauci del leone, e dalle corna de' bufali [salva] la mia impotenza.22 Salvami dalle fauci del leone, e dalle corna de' bufali [salva] la mia impotenza.
23 Racconterò il tuo nome a' miei fratelli, nel mezzo dell'adunanza ti loderò;23 Racconterò il tuo nome a' miei fratelli, nel mezzo dell'adunanza ti loderò;
24 «O voi che temete il Signore, dategli lode; stirpe tutta di Giacobbe, glorificatelo:24 «O voi che temete il Signore, dategli lode; stirpe tutta di Giacobbe, glorificatelo:
25 lo tema tutta la progenie d'Israele. Perchè non disprezzò nè ebbe a vile la preghiera del misero, nè rivolse la sua faccia da me, ma quando a lui gridai, m'esaudì».25 lo tema tutta la progenie d'Israele. Perchè non disprezzò nè ebbe a vile la preghiera del misero, nè rivolse la sua faccia da me, ma quando a lui gridai, m'esaudì».
26 Su te [si fermerà] la mia lode in numerosa riunione, i miei voti scioglierò al cospetto de' tuoi fedeli.26 Su te [si fermerà] la mia lode in numerosa riunione, i miei voti scioglierò al cospetto de' tuoi fedeli.
27 Mangeranno i poveri e si satolleranno, e loderanno il Signore quei che lo cercano: vivranno i loro cuori in eterno.27 Mangeranno i poveri e si satolleranno, e loderanno il Signore quei che lo cercano: vivranno i loro cuori in eterno.
28 Ricorderanno e si volgeranno al Signore tutti i confini della terra, e adoranti si curveranno al suo cospetto le famiglie tutte delle genti.28 Ricorderanno e si volgeranno al Signore tutti i confini della terra, e adoranti si curveranno al suo cospetto le famiglie tutte delle genti.
29 Perché del Signore è il regno, ed egli è il dominator delle genti.29 Perché del Signore è il regno, ed egli è il dominator delle genti.
30 Mangeranno e adoreranno i potenti della terra, al suo cospetto si prostreranno quei che scendon nella polvere.30 Mangeranno e adoreranno i potenti della terra, al suo cospetto si prostreranno quei che scendon nella polvere.
31 E l'anima mia vivrà per luie la mia stirpe a lui servirà.31 E l'anima mia vivrà per luie la mia stirpe a lui servirà.
32 Darà il suo nome al Signore la generazione ventura, e annunzieranno i cieli la giustizia di lui al popolo che nascerà, [al nuovo popolo] che il Signore ha formato [per sè].32 Darà il suo nome al Signore la generazione ventura, e annunzieranno i cieli la giustizia di lui al popolo che nascerà, [al nuovo popolo] che il Signore ha formato [per sè].