Salmi 21

BIBBIA RICCIOTTI	BIBBIA CEI 1974
1 - Al corifeo: su «Cerva dell'aurora». Salmo di David.	1 'Al maestro del coro. Salmo. Di Davide.'
2 Dio, Dio mio, guarda a me: perché m'hai abbandonato? Lungi dalla mia salvezza stan le voci de' miei falli!	2 Signore, il re gioisce della tua potenza, quanto esulta per la tua salvezza!
3 Dio mio, io grido il giorno e non m'esaudisci, e la notte [io grido] e non v'ha quiete per me.	3 Hai soddisfatto il desiderio del suo cuore, non hai respinto il voto delle sue labbra.
4 Eppure nel santuario tu risiedi, lode d'Israele!	4 Gli vieni incontro con larghe benedizioni; gli poni sul capo una corona di oro fino.
5 In te sperarono i nostri padri, sperarono e li liberasti.	5 Vita ti ha chiesto, a lui l'hai concessa, lunghi giorni in eterno, senza fine.
6 A te levarono il grido e furon salvi, sperarono in te e non furono delusi.	6 Grande è la sua gloria per la tua salvezza, lo avvolgi di maestà e di onore;
7 Ma un verme son io e non un uomo, [son] l'obbrobrio degli uomini e lo spregio del popolo.	7 lo fai oggetto di benedizione per sempre, lo inondi di gioia dinanzi al tuo volto.
8 Quanti mi vedono, mi scherniscono, sussurran con le labbra e scuotono il capo:	8 Perché il re confida nel Signore: per la fedeltà dell'Altissimo non sarà mai scosso.
9 «Ha sperato nel Signore, ch'egli lo liberi!che lo salvi, giacché gli vuol bene!».	9 La tua mano raggiungerà ogni tuo nemico, la tua destra raggiungerà chiunque ti odia.
10 Sei tu invero che m'hai tratto fuori dal seno [materno], tu mia speranza già sulle poppe della mia mamma.	10 Ne farai una fornace ardente, nel giorno in cui ti mostrerai: il Signore li consumerà nella sua ira, li divorerà il fuoco.
11 Su te fui gettato [all'uscir] dall'utero, fin dal seno di mia madre tu sei il mio Dio.	11 Sterminerai dalla terra la loro prole, la loro stirpe di mezzo agli uomini.
12 Non t'allontanar da me, perché la tribolazione è prossima, perché non v'è chi [mi] soccorra.	12 Perché hanno ordito contro di te il male, hanno tramato insidie, non avranno successo.
13 M'han circondato giovenchi in gran numero, pingui tori m'hanno assediato.	13 Hai fatto loro voltare le spalle, contro di essi punterai il tuo arco.
14 Spalancan contro di me la lor gola, come leone che addenta e rugge.	14 Alzati, Signore, in tutta la tua forza; canteremo inni alla tua potenza.
15 Come acqua mi son effuso, e slogate si son tutte le mie ossa: s'è fatto il mio cuore come cera, s'è squagliato in mezzo alle mie viscere.
16 Inaridito, come un coccio, è il mio vigore, e la mia lingua mi s'è attaccata alle fauci: alla polvere della morte m'hai ridotto!
17 Poichè m'han circondato cani in gran numero, una turba di malfattori m'han assediato: hanno trafitto le mie mani e i miei piedi.
18 Si contan tutte le mie ossa, ed essi guardano e mi osservano.
19 Si son divisi i miei panni, e sulla mia veste han gettato la sorte.
20 Ma tu, o Signore, non allontanar da me il tuo soccorso, volgiti a mia difesa.
21 Libera dalla spada l'anima miae dalla zampa del cane l'unico mio [bene].
22 Salvami dalle fauci del leone, e dalle corna de' bufali [salva] la mia impotenza.
23 Racconterò il tuo nome a' miei fratelli, nel mezzo dell'adunanza ti loderò;
24 «O voi che temete il Signore, dategli lode; stirpe tutta di Giacobbe, glorificatelo:
25 lo tema tutta la progenie d'Israele. Perchè non disprezzò nè ebbe a vile la preghiera del misero, nè rivolse la sua faccia da me, ma quando a lui gridai, m'esaudì».
26 Su te [si fermerà] la mia lode in numerosa riunione, i miei voti scioglierò al cospetto de' tuoi fedeli.
27 Mangeranno i poveri e si satolleranno, e loderanno il Signore quei che lo cercano: vivranno i loro cuori in eterno.
28 Ricorderanno e si volgeranno al Signore tutti i confini della terra, e adoranti si curveranno al suo cospetto le famiglie tutte delle genti.
29 Perché del Signore è il regno, ed egli è il dominator delle genti.
30 Mangeranno e adoreranno i potenti della terra, al suo cospetto si prostreranno quei che scendon nella polvere.
31 E l'anima mia vivrà per luie la mia stirpe a lui servirà.
32 Darà il suo nome al Signore la generazione ventura, e annunzieranno i cieli la giustizia di lui al popolo che nascerà, [al nuovo popolo] che il Signore ha formato [per sè].