Scrutatio

Venerdi, 26 aprile 2024 - San Marcellino ( Letture di oggi)

Tobia 13


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Cantico di Tobia.

1- Allora il vecchio Tobia aprì la bocca a benedire il Signore, e disse:« Grande sei in eterno, o Signore; in tutti i secoli è il regno tuo;2perchè tu flagelli e salvi, conduci al sepolcro e risusciti nè v'è chi sfugga dalla tua mano.3Date gloria al Signore, figli d' Israele, e lodatelo al cospetto delle nazioni;4perchè egli vi fe' disperdere fra popoli che non lo conoscono, acciò narraste le sue meraviglie, ed insegnaste ad essi che non v' è altro Dio onnipotente oltre di lui.5Egli ci castigò per le nostre iniquità; egli ci libererà per la sua misericordia.6Rimirate dunque quel ch'egli ha fatto per noi con timore e tremore rendetegli lode, e con le vostre opere esaltate il re de' secoli.7Io poi nella terra del mio esilio gli darò lode, perchè ha mostrato la sua maestà ad una gente peccatrice.8Convertitevi dunque, peccatori, e fate il bene innanzi a Dìo, credendo che egli userà con voi la sua misericordia.9Io poi e l'anima mia in lui ci rallegreremo,10Benedite tutti il Signore, o suoi eletti; celebrate giorni di letizia, e dategli lode.11O Gerusalemme, città di Dio, il Signore t' ha castigato per l'opere delle tue mani.12Da' gloria a Dio pei tuoi beni, e benedici l'iddio de' secoli; acciò riedifichi in te il suo tabernacolo, e richiami a te tutt' i prigionieri, e tu goda in tutti i secoli de' secoli.13Tu rifulgerai di splendida luce, e tutti i confini della terra t'adoreranno.14A te verranno le genti da lungi, e portando doni in te adoreranno il Signore; considereranno come un santuario la tua terra,15perchè in mezzo a te invocheranno il nome grande,16Saranno maledetti quelli che ti disprezzeranno; condannati tutti quelli che ti bestemmieranno; benedetti quelli che ti riedificheranno.17Tu poi ti rallegrerai ne' tuoi figli, perchè tutti saran benedetti, e riuniti presso il Signore.18Beati tutti quelli che t'amano, e che si rallegrano della tua pace.19Anima mia, benedici il Signore, perchè ha liberato Gerusalemme sua città da tutte le sue tribolazioni, il Signore Dio nostro.20Beato sarò se rimarrò qualcuno della mia stirpe a veder lo splendore di Gerusalemme.21Le porte di Gerusalemme saran fatte di zaffiro e smeraldo, e tutto il giro delle sue mura di pietra preziosa.22Tutte le sue piazze saran lastricate di pietra candida e monda, e per le sue strade si canterà: alleluia.23Benedetto il Signore che l'ha esaltata, e sia il regno di lui sopra d'essa nel secoli de' secoli. Amen ».