Scrutatio

Giovedi, 25 aprile 2024 - San Marco ( Letture di oggi)

Tobia 7


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In casa dì Raguele.

1Entrarono dunque da Raguele, il quale li ricevè con allegrezza.2E guardando Tobia, disse Raguele ad Anna sua moglie: « Come somiglia questo giovane al mìo cugino! ».3Ciò detto, domandò: «Di dove siete, o giovani nostri fratelli?». Risposero: «Siamo della tribù di Neftali, de' prigionieri di Ninive ».4Chiese loro Raguele: «Conoscete il mio fratello Tobia?». Risposero: « Si, che lo conosciamo ».5Ed avendo Raguele dette di lui tante buone cose, l'angelo gli disse: « Quel Tobia del quale tu mi domandi, è il padre di questo giovane».6Allora Raguele gli si buttò al collo, e lo baciò piangendo, e fra le lacrime7disse: «Sii benedetto, flgliuol mio; perchè sei figliuolo d'un buono ed ottimo uomo ».8Anche Anna sua moglie, e Sara loro figlia, piangevano.

Tobia ottiene la mano di Sara,

9Dopo dunque che ebbero parlato, Raguele ordinò che s'ammazzasse un montone, e si preparasse un convito. E pregandoli egli di mettersi a tavola,10disse Tobia: « Io oggi non mangerò qui nè beverò, se prima tu non accetti la mia domanda, e non mi prometti di darmi Sara tua figlia ».11Udite queste parole, Raguele sbigottì, sapendo che cos'era accaduto a quei sette che si erano sposati; ed ebbe paura che anche a questi avesse ad accadere il simile. Esitando egli adunque, e non rispondendo alla domanda,12l'angelo gli disse: «Non temere di dargliela; la figlia tua dev'essere moglie di lui, che teme Iddio; perciò nessun altri ha potuto averla ».13Allora disse Raguele: « Non dubito che Dio accolga benevolmente le mie preghiere e lacrime;14credo ch'egli vi abbia fatti venir qui, acciò questa figliuola si sposasse ad uno della sua stirpe, secondo la legge di Mosè; non aver dunque dubbio che io non te la dia ».15E presa la destra della figliuola, la mise in quella di Tobia, e disse: «Il Dio d'Àbramo, il Dio d'Isacco, il Dio di Giacobbe sia con voi; egli vi congiunga, e adempia in voi la sua benedizione ».16Presa poi una carta, fecero la scritta del matrimonio.17Dopo di che, banchettarono benedicendo il Signore,18E Raguele, chiamata a sè Anna sua moglie, le ordinò di preparare un'altra camera.19E vi condusse Sara sua figlia, la quale piangeva.20E le disse: «Sta' di buon animo, figlia mia. Il Signore del cielo ti dia gioia, in cambio del dolore da te sofferto ».