Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Primo libro di Samuele 5


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BIBBIA CEI 2008NOVA VULGATA
1 I Filistei, catturata l’arca di Dio, la portarono da Eben-Ezer ad Asdod.1 Philisthim autem tulerunt arcam Dei et asportaverunt eam a Abenezer in Azotum.
2 I Filistei poi presero l’arca di Dio, la introdussero nel tempio di Dagon e la collocarono a fianco di Dagon.2 Tulerunt Philisthim arcam Dei et intulerunt eam in templum Dagon et statuerunt eam iuxta Dagon.
3 Il giorno dopo i cittadini di Asdod si alzarono, ed ecco che Dagon era caduto con la faccia a terra davanti all’arca del Signore; essi presero Dagon e lo rimisero al suo posto.3 Cumque surrexissent Azotii altera die, ecce Dagon iacebat pronus in terram ante arcam Domini; et tulerunt Dagon et restituerunt eum in loco suo.
4 Si alzarono il giorno dopo di buon mattino, ed ecco che Dagon era caduto con la faccia a terra davanti all’arca del Signore, mentre la testa di Dagon e le palme delle mani giacevano staccate sulla soglia; il resto di Dagon era intero.4 Rursumque mane die altera consurgentes invenerunt Dagon iacentem super faciem suam in terram coram arca Domini; caput autem Dagon et duae palmae manuum eius abscisae erant super limen:
5 Per questo i sacerdoti di Dagon e quanti entrano nel tempio di Dagon ad Asdod non calpestano la soglia di Dagon ancora oggi.5 porro Dagon truncus solus remanserat in loco suo. Propter hanc causam non calcant sacerdotes Dagon et omnes, qui ingrediuntur templum eius, super limen Dagon in Azoto usque in hodiernum diem.
6 Allora incominciò a pesare la mano del Signore sugli abitanti di Asdod, li devastò e li colpì con bubboni, Asdod e il suo territorio.6 Aggravata est autem manus Domini super Azotios, et demolitus est eos et percussit eos tumoribus, Azotum et fines eius.
7 I cittadini di Asdod, vedendo che le cose si mettevano in tal modo, dissero: «Non rimanga con noi l’arca del Dio d’Israele, perché la sua mano è dura contro di noi e contro Dagon, nostro dio!».7 Videntes autem viri Azotii huiuscemodi plagam dixerunt: “ Non maneat arca Dei Israel apud nos, quoniam dura est manus eius super nos et super Dagon deum nostrum ”.
8 Allora, fatti radunare presso di loro tutti i prìncipi dei Filistei, dissero: «Che dobbiamo fare dell’arca del Dio d’Israele?». Risposero: «Si porti a Gat l’arca del Dio d’Israele». E portarono via l’arca del Dio d’Israele.8 Et mittentes congregaverunt omnes principes Philisthinorum ad se et dixerunt: “ Quid faciemus de arca Dei Israel? ”. Responderuntque: “ In Geth circumducatur arca Dei Israel ”. Et circumduxerunt arcam Dei Israel.
9 Ma ecco, dopo che l’ebbero portata via, la mano del Signore fu sulla città e un terrore molto grande colpì gli abitanti della città, dal più piccolo al più grande, e scoppiarono loro dei bubboni.9 Postquam autem circumduxerunt eam, facta est manus Domini super civitatem, pavor magnus nimis; et percussit viros urbis a parvo usque ad maiorem, et eruperunt eis tumores.
10 Allora mandarono l’arca di Dio a Ekron; ma all’arrivo dell’arca di Dio a Ekron, i cittadini protestarono: «Mi hanno portato qui l’arca del Dio d’Israele, per far morire me e il mio popolo!».10 Miserunt ergo arcam Dei in Accaron.
Cumque venisset arca Dei in Accaron, exclamaverunt Accaronitae dicentes: “ Adduxerunt ad nos arcam Dei Israel, ut interficiat nos et populum nostrum! ”.
11 Fatti perciò radunare tutti i prìncipi dei Filistei, dissero: «Mandate via l’arca del Dio d’Israele! Ritorni alla sua sede e non faccia morire me e il mio popolo». Infatti si era diffuso un terrore mortale in tutta la città, perché la mano di Dio era molto pesante.11 Miserunt itaque et congregaverunt omnes principes Philisthinorum et dixerunt: “ Dimittite arcam Dei Israel, et revertatur in locum suum et non interficiat nos cum populo nostro ”.
12 Quelli che non morivano erano colpiti da bubboni, e il gemito della città saliva al cielo.12 Fiebat enim pavor mortis in tota civitate, et gravissima valde manus Dei. Viri quoque, qui mortui non fuerant, percutiebantur tumoribus, et ascendebat ululatus civitatis in caelum.