Scrutatio

Giovedi, 25 aprile 2024 - San Marco ( Letture di oggi)

Primo libro di Samuele 27


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1Davide pensò: «Certo, un giorno o l’altro sarò tolto di mezzo per mano di Saul. Non ho miglior via d’uscita che cercare scampo nella terra dei Filistei; Saul rinuncerà a ricercarmi in tutto il territorio d’Israele e sfuggirò alle sue mani».2Così Davide si alzò e si portò, con i seicento uomini che aveva con sé, presso Achis, figlio di Maoc, re di Gat.3Davide rimase presso Achis a Gat, lui e i suoi uomini, ciascuno con la famiglia; Davide con le due mogli, Achinòam di Izreèl e Abigàil, già moglie di Nabal di Carmel.4Fu riferito a Saul che Davide era fuggito a Gat e non lo cercò più.
5Davide disse ad Achis: «Se ho trovato grazia ai tuoi occhi, mi sia concesso un luogo in una città della campagna dove io possa abitare. Perché dovrà stare il tuo servo presso di te nella tua città regale?».6E Achis quello stesso giorno gli diede Siklag. Per questo Siklag è rimasta ai re di Giuda fino ad oggi.7La durata del soggiorno di Davide nella campagna dei Filistei fu di un anno e quattro mesi.8Davide e i suoi uomini partivano a fare razzie contro i Ghesuriti, i Ghirziti e gli Amaleciti: questi abitano da sempre il territorio che si estende in direzione di Sur fino alla terra d’Egitto.9Davide batteva quel territorio e non lasciava in vita né uomo né donna; prendeva greggi e armenti, asini e cammelli e vesti, poi tornava indietro e andava da Achis.10Quando Achis chiedeva: «Dove avete fatto razzie oggi?», Davide rispondeva: «Contro il Negheb di Giuda, contro il Negheb degli Ieracmeeliti, contro il Negheb dei Keniti».11Davide non lasciava in vita né uomo né donna da portare a Gat, pensando: «Non vorrei che riferissero contro di noi: “Così ha fatto Davide”». Tale fu la sua norma finché dimorò nella campagna dei Filistei.12Achis si fidò di Davide, pensando: «Si è proprio reso odioso al suo popolo, Israele, e così sarà per sempre mio servo».

Note:

1Sam 27,1:che cercare scampo: con i LXX; il TM ha: «perché mi salverei sicuramente». - nel paese dei filistei: era un modo sicuro di sfuggire a Saul, ma questo apparente passaggio al nemico metteva Davide in una falsa situazione, dalla quale si tirerà fuori solo grazie alla sua abilità (vv 8-12) e aiutato dalle circostanze (c 29).

1Sam 27,6:Ziklàg: alla frontiera della regione dei filistei, a nord-est di Bersabea. Achis dà la città in feudo a Davide, contando sulla sua truppa per mantenere l'ordine nel deserto vicino. - Dopo possesso, BJ con il TM inserisce: «ai re» vuol dire che era un territorio di dominio privato dei re di Giuda.

1Sam 27,8:Telam: con qualche ms greco; il TM ha «da sempre», me`olam.

1Sam 27,10:Il Negheb: è la regione poco abitata, e soprattutto riservata alla pastorizia, che si estende nel sud della Palestina. Appartiene agli ebrei e ai loro alleati, tra cui i kenìti (cf. anche 1Sam 30,14). Davide presenta come dirette contro di essi le sue razzie contro i ladruncoli del deserto, razzie con le quali invece egli si rende amici i giudei.