Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Seconda lettera ai Corinzi 6


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA TINTORI
1 Poiché siamo suoi collaboratori, vi esortiamo a non accogliere invano la grazia di Dio.1 Or, come cooperatori, vi esortiamo a non ricevere invano la grazia di Dio.
2 Egli dice infatti:
Al momento favorevole ti ho esaudito
e nel giorno della salvezza ti ho soccorso.
Ecco ora il momento favorevole, ecco ora il giorno della salvezza!
2 Dice Egli infatti: T'ho esaudito, nel tempo propizio e nel giorno della salvezza ti ho soccorso. Ecco ora il tempo propizio, ecco ora il giorno della salute.
3 Da parte nostra non diamo motivo di scandalo a nessuno, perché non venga criticato il nostro ministero;3 Noi non diamo motivo di scandalo a nessuno, affinchè non sia vituperato il nostro ministero,
4 ma in ogni cosa ci presentiamo come ministri di Dio con molta fermezza: nelle tribolazioni, nelle necessità, nelle angosce,4 ma ci diportiamo in ogni cosa come ministri di Dio, con molta pazienza nelle tribolazioni, nelle necessità, nelle angustie.
5 nelle percosse, nelle prigioni, nei tumulti, nelle fatiche, nelle veglie, nei digiuni;5 Sotto le battiture, nelle prigionie, nelle sedizioni, nelle fatiche, nelle vigilie, nei digiuni,
6 con purezza, con sapienza, con magnanimità, con benevolenza, con spirito di santità, con amore sincero,6 con purezza, con scienza, con longanimità, con soavità, con Spirito Santo, con carità non simulata,
7 con parola di verità, con potenza di Dio; con le armi della giustizia a destra e a sinistra;7 con la parola della verità, con la virtù di Dio, colle armi della giustizia a destra e a sinistra;
8 nella gloria e nel disonore, nella cattiva e nella buona fama; come impostori, eppure siamo veritieri;8 in mezzo alla gloria e all'ignominia, alla cattiva e alla buona fama; siamo trattati come seduttori e siam veraci; come ignoti, e siam ben conosciuti;
9 come sconosciuti, eppure notissimi; come moribondi, e invece viviamo; come puniti, ma non uccisi;9 come moribondi, ed ecco viviamo; siam stimati castigati, ma non siam messi a morte;
10 come afflitti, ma sempre lieti; come poveri, ma capaci di arricchire molti; come gente che non ha nulla e invece possediamo tutto!
10 melanconici e siam sempre allegri; poveri, ma ne arricchiamo tanti; possessori di niente, e invece possediamo ogni cosa.
11 La nostra bocca vi ha parlato francamente, Corinzi; il nostro cuore si è tutto aperto per voi.11 Per voi, o Corinti, la nostra bocca è aperta, il nostro cuore è dilatato,
12 In noi certo non siete allo stretto; è nei vostri cuori che siete allo stretto.12 e voi non ci state stretti, mentre si è ristretto il vostro cuore.
13 Io parlo come a figli: rendeteci il contraccambio, apritevi anche voi!
13 Rendeteci il contraccambio (parlo come a figlioli), allargate anche il vostro cuore.
14 Non lasciatevi legare al giogo estraneo dei non credenti. Quale rapporto infatti può esservi fra giustizia e iniquità, o quale comunione fra luce e tenebre?14 Non vi attaccate a un medesimo giogo con gli infedeli. Qual società ci può essere fra la giustizia e l'iniquità? O qual comunanza tra la luce e le tenebre?
15 Quale intesa fra Cristo e Bèliar, o quale collaborazione fra credente e non credente?15 E qual parte tra Cristo e Belial? E qual relazione tra il fedele e l'infedele?
16 Quale accordo fra tempio di Dio e idoli? Noi siamo infatti il tempio del Dio vivente, come Dio stesso ha detto:
Abiterò in mezzo a loro e con loro camminerò
e sarò il loro Dio,
ed essi saranno il mio popolo.
16 E qual compatibilità fra il tempio di Dio e gl'idoli? Voi siete il tempio del Dio vivente, come dice Dio: Abiterò in essi, e camminerò in mezzo a loro, e sarò loro Dio, ed essi saranno mio popolo.
17 Perciò uscite di mezzo a loro
e separatevi, dice il Signore,
non toccate nulla d’impuro.
E io vi accoglierò
17 Perciò uscite di mezzo ad essi e separate vene (dice il Signore) e non toccate l'immondo,
18 e sarò per voi un padre
e voi sarete per me figli e figlie,
dice il Signore onnipotente.
18 ed io vi accoglierò e vi sarò padre, e voi mi sarete figli e figlie, dice il Signore onnipotente.