Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Atti degli Apostoli 6


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA TINTORI
1 In quei giorni, aumentando il numero dei discepoli, quelli di lingua greca mormorarono contro quelli di lingua ebraica perché, nell’assistenza quotidiana, venivano trascurate le loro vedove.1 Or in quei giorni, moltiplicandosi i discepoli, si levò un mormorio degli Ellenisti contro gli Ebrei, perchè nella distribuzione quotidiana le loro vedove eran trascurate.
2 Allora i Dodici convocarono il gruppo dei discepoli e dissero: «Non è giusto che noi lasciamo da parte la parola di Dio per servire alle mense.2 E i dodici convocata la moltitudine dei discepoli dissero: Non è bene che noi lasciamo di predicare la parola di Dio per servire alle mense.
3 Dunque, fratelli, cercate fra voi sette uomini di buona reputazione, pieni di Spirito e di sapienza, ai quali affideremo questo incarico.3 Scegliete dunque di mezzo a voi, fratelli, sette uomini di buona riputazione, pieni di Spirito Santo e di sapienza, ai quali potremo affidare tale ufficio.
4 Noi, invece, ci dedicheremo alla preghiera e al servizio della Parola».4 Noi invece ci occuperemo totalmente dell'orazione e del ministero della parola.
5 Piacque questa proposta a tutto il gruppo e scelsero Stefano, uomo pieno di fede e di Spirito Santo, Filippo, Pròcoro, Nicànore, Timone, Parmenàs e Nicola, un prosèlito di Antiòchia.5 E piacquero tali discorsi a tutta l'assemblea. Ed elessero Stefano, uomo pieno di fede e di Spirito Santo, Filippo, Pròcoro, Nicànore, Timone, Parmena, e Nicolao, proselito antiocheno.
6 Li presentarono agli apostoli e, dopo aver pregato, imposero loro le mani.
6 E li presentarono agli Apostoli; i quali, dopo aver pregato, imposero loro le mani.
7 E la parola di Dio si diffondeva e il numero dei discepoli a Gerusalemme si moltiplicava grandemente; anche una grande moltitudine di sacerdoti aderiva alla fede.
7 E la parola di Dio si diffondeva sempre più, e il numero dei discepoli si moltiplicava grandemente in Gerusalemme, ed anche una gran turba di sacerdoti ubbidiva alla fede.
8 Stefano intanto, pieno di grazia e di potenza, faceva grandi prodigi e segni tra il popolo.8 Or Stefano, pieno di grazia e fortezza, faceva prodigi e segni grandi in mezzo al popolo.
9 Allora alcuni della sinagoga detta dei Liberti, dei Cirenei, degli Alessandrini e di quelli della Cilìcia e dell’Asia, si alzarono a discutere con Stefano,9 Ma alcuni della sinagoga detta dei Liberti, e Cirenei e Alessandrini, con quelli della Cilicia e dell'Asia si levaron su a disputare con Stefano;
10 ma non riuscivano a resistere alla sapienza e allo Spirito con cui egli parlava.10 ma non potevano resistere alla sapienza e allo Spirito che parlava.
11 Allora istigarono alcuni perché dicessero: «Lo abbiamo udito pronunciare parole blasfeme contro Mosè e contro Dio».11 Allora sobillarono alcuni perchè dicessero di averlo sentito bestemmiare contro Mosè e contro Dio.
12 E così sollevarono il popolo, gli anziani e gli scribi, gli piombarono addosso, lo catturarono e lo condussero davanti al sinedrio.12 Commossero quindi la plebe, gli anziani e gli scribi che, corsigli addosso, lo afferrarono e lo trassero al Sinedrio,
13 Presentarono quindi falsi testimoni, che dissero: «Costui non fa che parlare contro questo luogo santo e contro la Legge.13 e presentarono dei falsi testimoni, i quali dissero: Costui non cessa mai di parlare contro il luogo santo e la legge: ne l'abbiamo infatti sentito dire che quel Gesù Nazareno distruggerà questo luogo e muterà le tradizioni a noi date da Mosè.
14 Lo abbiamo infatti udito dichiarare che Gesù, questo Nazareno, distruggerà questo luogo e sovvertirà le usanze che Mosè ci ha tramandato».
14 E guardandolo fisso tutti quei che sedevano nel consiglio videro il suo volto simile a quello di un Angelo.
15 E tutti quelli che sedevano nel sinedrio, fissando gli occhi su di lui, videro il suo volto come quello di un angelo.