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Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Matteo 7


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA MARTINI
1 Non giudicate, per non essere giudicati;1 Non giudicate, affin di non essere giudicati.
2 perché con il giudizio con il quale giudicate sarete giudicati voi e con la misura con la quale misurate sarà misurato a voi.2 Imperocché secondo il vostro giudicare sarete voi giudicati: e colla misura, ond' avrete misurato, sarà rimisurato a voi.
3 Perché guardi la pagliuzza che è nell’occhio del tuo fratello, e non ti accorgi della trave che è nel tuo occhio?3 E perché osservi tu una pagliuzza nell'occhio del tuo fratello: e non fai riflesso alla trave che hai nell'occhio tuo?
4 O come dirai al tuo fratello: “Lascia che tolga la pagliuzza dal tuo occhio”, mentre nel tuo occhio c’è la trave?4 Ovvero come dirai al tuo fratello: Lascia, ch'io ti cavi dall'occhio il filo di paglia; mentre hai tu una trave nell'occhio tuo.
5 Ipocrita! Togli prima la trave dal tuo occhio e allora ci vedrai bene per togliere la pagliuzza dall’occhio del tuo fratello.
5 Ipocrita, cavati prima la trave dall'occhio; e allora guarderai di levare il filo di paglia dall'occhio del tuo fratello.
6 Non date le cose sante ai cani e non gettate le vostre perle davanti ai porci, perché non le calpestino con le loro zampe e poi si voltino per sbranarvi.
6 Non vogliate dare le cose sante a' cani, e non buttate le vostre perle agl' immondi animali; perché non accada, che le pestino co' loro piedi, e si rivoltino a sbranarvi.
7 Chiedete e vi sarà dato, cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto.7 Chiedete, e otterrete: cercate, e troverete: picchiate, e saravvi aperto.
8 Perché chiunque chiede riceve, e chi cerca trova, e a chi bussa sarà aperto.8 Imperocché chiunque chiede, riceve: e chi cerca, trova: e sarà aperto a, colui, che picchia.
9 Chi di voi, al figlio che gli chiede un pane, darà una pietra?9 È chi mai è tra voi, che chiedendogli il suo figliuolo del pane, gli porga un sasso?
10 E se gli chiede un pesce, gli darà una serpe?10 E se gli domanderà un pesce, gli darà egli una serpe?
11 Se voi, dunque, che siete cattivi, sapete dare cose buone ai vostri figli, quanto più il Padre vostro che è nei cieli darà cose buone a quelli che gliele chiedono!
11 Se adunque voi, cattivi come siete, sapete dare dei beni, che vi sono dati, a' vostri figliuoli: quanto più il Padre vostro, che è ne' cieli, concederà il bene a coloro, che glielo domandano.
12 Tutto quanto volete che gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro: questa infatti è la Legge e i Profeti.
12 Fate adunque agli uomini tutto quello, che volete, che facciano a voi. Imperocché in questo sta la legge, e i profeti.
13 Entrate per la porta stretta, perché larga è la porta e spaziosa la via che conduce alla perdizione, e molti sono quelli che vi entrano.13 Entrate per la porta stretta: perché larga è la porta, e spaziosa la via, che conduce alla perdizione; e molti sono quei, che entrano per essa.
14 Quanto stretta è la porta e angusta la via che conduce alla vita, e pochi sono quelli che la trovano!
14 Quanto angusta è la porta, stretta la via, che conduce alla vita: e quanto pochi son quei, che la trovano!
15 Guardatevi dai falsi profeti, che vengono a voi in veste di pecore, ma dentro sono lupi rapaci!15 Guardatevi da' falsi profeti, che vengono da voi vestiti da pecore: ma al di dentro son lupi rapaci.
16 Dai loro frutti li riconoscerete. Si raccoglie forse uva dagli spini, o fichi dai rovi?16 Li riconoscerete da' loro frutti. Si coglie forse uva dalle spine, o fichi da' triboli?
17 Così ogni albero buono produce frutti buoni e ogni albero cattivo produce frutti cattivi;17 Così ogni buon albero porta buoni, frutti: e ogni albero cattivo fa frutti cattivi.
18 un albero buono non può produrre frutti cattivi, né un albero cattivo produrre frutti buoni.18 Non può un buon albero far frutti cattivi; né un albero cattivo far frutti buoni.
19 Ogni albero che non dà buon frutto viene tagliato e gettato nel fuoco.19 Qualunque pianta, che non porti buon frutto, si taglia, e si getta nel fuoco.
20 Dai loro frutti dunque li riconoscerete.
20 Voi li riconoscerete adunque dai frutti loro.
21 Non chiunque mi dice: “Signore, Signore”, entrerà nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontà del Padre mio che è nei cieli.21 Non tutti quelli, che a me dicono. Signore, Signore, entreranno nel regno de' cieli, ma colui, che fa la volontà del Padre mio, che è ne' cieli: questi entrerà nel regno de' cieli.
22 In quel giorno molti mi diranno: “Signore, Signore, non abbiamo forse profetato nel tuo nome? E nel tuo nome non abbiamo forse scacciato demòni? E nel tuo nome non abbiamo forse compiuto molti prodigi?”.22 Molti mi diranno in quel giorno: Signore, Signore, non abbiam noi profetato nel nome tuo, e non abbiam noi nel nome tuo cacciato i demonj, e non abbiamo noi nel nome tuo fatto molti miracoli?
23 Ma allora io dichiarerò loro: “Non vi ho mai conosciuti. Allontanatevi da me, voi che operate l’iniquità!”.
23 E allora io protesterò ad essi: Non vi ho mai conosciuti: ritiratevi da me tutti voi, che commettete l'iniquità.
24 Perciò chiunque ascolta queste mie parole e le mette in pratica, sarà simile a un uomo saggio, che ha costruito la sua casa sulla roccia.24 Chiunque pertanto ascolta queste mie parole, e le mette in pratica, sarà paragonato all'uomo saggio, che fondò la sua casa sul sasso:
25 Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ma essa non cadde, perché era fondata sulla roccia.25 E cadde la pioggia, e i fiumi inondarono, e soffiarono i venti, e imperversarono contro quella casa, ed ella non andò giù: perché era fondata sul sasso.
26 Chiunque ascolta queste mie parole e non le mette in pratica, sarà simile a un uomo stolto, che ha costruito la sua casa sulla sabbia.26 Chiunque ascolta queste mie parole, e non le pratica, sarà simile all'uomo stolto, che edificò la sua casa sopra la sabbia.
27 Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ed essa cadde e la sua rovina fu grande».
27 E cadde la pioggia, e inondarono i fiumi, e soffiarono i venti, e imperversarono contro quella casa, ed ella andò giù, e fu grande la sua rovina.
28 Quando Gesù ebbe terminato questi discorsi, le folle erano stupite del suo insegnamento:28 Or avendo Gesù terminato questi discorsi, le turbe si stupivano della sua dottrina.
29 egli infatti insegnava loro come uno che ha autorità, e non come i loro scribi.29 imperocché egli le istruiva, come avente autorità, e non come i loro Scribi, e Farisei.