Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Siracide 3


font
BIBBIA CEI 1974BIBBIA TINTORI
1 Figli, ascoltatemi, sono vostro padre;
agite in modo da essere salvati.
1 I figli della sapienza son l'assemblea dei giusti e la loro stirpe è obbedienza e amore.
2 Il Signore vuole che il padre sia onorato dai figli,
ha stabilito il diritto della madre sulla prole.
2 Figli, ascoltate il giudizio del padre, ed eseguitelo per essere salvi.
3 Chi onora il padre espia i peccati;
3 Perchè Dio volle il padre onorato dai figli, e, ricercati i diritti della madre, li ha stabiliti sopra i figlioli.
4 chi riverisce la madre è come chi accumula tesori.
4 Chi ama Dio farà espiazione pei suoi peccati, si guarderà dal commetterli, e nella sua quotidiana preghiera sarà esaudito.
5 Chi onora il padre avrà gioia dai propri figli
e sarà esaudito nel giorno della sua preghiera.
5 E' simile a chi accumula tesori colui che onora sua madre.
6 Chi riverisce il padre vivrà a lungo;
chi obbedisce al Signore dà consolazione alla madre.
6 Chi onora il padre avrà consolazione dai figlioli e quando pregherà sarà esaudito.
7 Chi teme il Signore rispetta il padre
e serve come padroni i genitori.
7 Chi onora il padre avrà vita molto lunga, e chi obbedisce al padre dà consolazione alla madre.
8 Onora tuo padre a fatti e a parole,
perché scenda su di te la sua benedizione.
8 Chi teme il Signore onora i genitori, e come padroni serve quelli che lo han generato.
9 La benedizione del padre consolida le case dei figli,
la maledizione della madre ne scalza le fondamenta.
9 Coi fatti e colle parole, tutto sopportando, onora tuo padre,
10 Non vantarti del disonore di tuo padre,
perché il disonore del padre non è gloria per te;
10 affinchè la sua benedizione scenda sopra di te e ti rimanga fino all'ultimo la sua benedizione.
11 la gloria di un uomo dipende dall'onore del padre,
vergogna per i figli è una madre nel disonore.
11 La benedizione del padre rende stabile le case dei figli, la maledizione della madre le divelge dai fondamenti.
12 Figlio, soccorri tuo padre nella vecchiaia,
non contristarlo durante la sua vita.
12 Non ti gloriare dell'ignominia di tuo padre, chè non ti ridonda a onore la sua vergogna.
13 Anche se perdesse il senno, compatiscilo
e non disprezzarlo, mentre sei nel pieno vigore.
13 Infatti la gloria dell'uomo vien dall'onore di suo padre, e il padre disonorato è di disonore pel figliolo.
14 Poiché la pietà verso il padre non sarà dimenticata,
ti sarà computata a sconto dei peccati.
14 Figlio, assisti la vecchiaia di tuo padre e non lo contristare nella sua vita;
15 Nel giorno della tua tribolazione Dio si ricorderà di te;
come fa il calore sulla brina, si scioglieranno i tuoi peccati.
15 ed anche se diverrà debole di mente, compatiscilo, non lo disprezzare nella tua vigoria: la carità verso il padre non sarà mai dimenticata.
16 Chi abbandona il padre è come un bestemmiatore,
chi insulta la madre è maledetto dal Signore.

16 Per (aver sopportati) i difetti di tua madre ti sarà data ricompensa
17 Figlio, nella tua attività sii modesto,
sarai amato dall'uomo gradito a Dio.
17 e nella giustizia ti sarà edificata (la casa); nel giorno della tribolazione si ricorderanno di te e come il ghiaccio nei giorni sereni saranno sciolti i tuoi peccati.
18 Quanto più sei grande, tanto più umìliati;
così troverai grazia davanti al Signore;
18 Quanto infame è colui che abbandona il padre, e maledetto da Dio chi fa arrabbiare la madre!
19 perché grande è la potenza del Signore
19 Figlio mio, fa le tue cose con mansuetudine ed oltre la gloria avrai l'amore degli uomini.
20 e dagli umili egli è glorificato.
20 E quanto più sei grande, tanto più umiliati in tutte le cose, e troverai grazia presso a Dio,
21 Non cercare le cose troppo difficili per te,
non indagare le cose per te troppo grandi.
21 perchè solamente la potenza di Dio è grande ed Egli è onorato dagli umili.
22 Bada a quello che ti è stato comandato,
poiché tu non devi occuparti delle cose misteriose.
22 Non cercare quello che è al di sopra di te, e quello che è al di sopra delle tue forze non lo indagare; ma pensa sempre a quello che Dio ti ha comandato, e non essere curioso scrutatore delle molteplici opere di lui;
23 Non sforzarti in ciò che trascende le tue capacità,
poiché ti è stato mostrato
più di quanto comprende un'intelligenza umana.
23 perchè non è necessario per te vedere coi tuoi occhi le cose astruse.
24 Molti ha fatto smarrire la loro presunzione,
una misera illusione ha fuorviato i loro pensieri.

24 Non ti lambiccare il cervello in cose superflue, e non essere curioso scrutatore delle molteplici opere di Dio;
25 Un cuore ostinato alla fine cadrà nel male;
chi ama il pericolo in esso si perderà.
25 perchè a te sono state mostrate molte cose che sorpassano l'intelligenza dell'uomo.
26 Un cuore ostinato sarà oppresso da affanni,
il peccatore aggiungerà peccato a peccato.
26 Moltisono stati tratti in inganno dalle loro opinioni e ritenuti nell'errore dai loro sensi.
27 La sventura non guarisce il superbo,
perché la pianta del male si è radicata in lui.
27 Il cuore duro andrà a finir male, e chi ama il pericolo vi pe­rirà.
28 Una mente saggia medita le parabole,
un orecchio attento è quanto desidera il saggio.

28 Il cuore che tien due vie non avrà successi e l'uomo dal cuore depravato vi troverà la rovina.
29 L'acqua spegne un fuoco acceso,
l'elemosina espia i peccati.
29 Il cuore malvagio si caricherà di dolori, e il peccatore aggiungerà peccato a peccato.
30 Chi ricambia il bene provvede all'avvenire,
al momento della sua caduta troverà un sostegno.
30 L'adunanza dei superbi è insanabile, perchè l'arbusto della colpa radica in loro senza che se ne accorgano.
31 Il cuor del sapiente si fa conoscere nella sapienza, e l'orecchio buono ascolterà la sapienza col più vivo desiderio.
32 Il cuore sapiente e intelligente si guarderà dai peccati e riuscirà felicemente nelle opere di giustizia.
33 L'acqua spegne la fiamma, e l'elemosina resiste ai peccati.
34 Dio prende in considerazione chi rende grazie, e se ne ricorda in seguito, e nel tempo della caduta egli troverà appoggio.