Siracide 25

BIBBIA CEI 1974	LA SACRA BIBBIA
1 Di tre cose mi compiaccio e mi faccio bella, di fronte al Signore e agli uomini: concordia di fratelli, amicizia tra vicini, moglie e marito che vivono in piena armonia.	1 Di tre cose è innamorata la mia anima, son belle dinanzi al Signore e agli uomini: la concordia tra fratelli, l'amicizia tra vicini, l'uomo e la donna tra loro in armonia.
2 Tre tipi di persone io detesto, la loro vita è per me un grande orrore: un povero superbo, un ricco bugiardo, un vecchio adultero privo di senno.	2 Tre specie di gente ha odiato la mia anima e ho detestato molto la loro vita: il povero superbo, il ricco bugiardo, il vecchio adultero per mancanza di senno.
3 Nella giovinezza non hai raccolto; come potresti procurarti qualcosa nella vecchiaia?	3 Se non hai raccolto nella giovinezza, che pensi di trovare nella vecchiaia?
4 Come s'addice il giudicare ai capelli bianchi, e agli anziani intendersi di consigli!	4 Ai bianchi capelli s'addice il giudizio, agli anziani dare il giusto consiglio.
5 Come s'addice la sapienza ai vecchi, il discernimento e il consiglio alle persone eminenti!	5 Ai vecchi s'addice la sapienza, agli uomini eminenti la riflessione e il consiglio.
6 Corona dei vecchi è un'esperienza molteplice, loro vanto il timore del Signore.	6 Corona dei vecchi è la molta esperienza, il timore del Signore è il loro vanto.
7 Nove situazioni io ritengo felici nel mio cuore, la decima la dirò con le parole: un uomo allietato dai figli, chi vede da vivo la caduta dei suoi nemici;	7 Nove cose penso felici nel mio cuore, e la decima la dico con la bocca: un uomo soddisfatto dei figli, chi vive fino a vedere il crollo dei nemici;
8 felice chi vive con una moglie assennata, colui che non pecca con la sua lingua, chi non deve servire a uno indegno di lui;	8 felice il marito della donna intelligente, chi non ara con il bue e l'asino insieme, chi non incespica con la lingua, chi non deve servire un padrone indegno di lui,
9 fortunato chi ha trovato la prudenza, chi si rivolge a orecchi attenti;	9 felice chi ha trovato la prudenza, chi parla a orecchi che ascoltano;
10 quanto è grande chi ha trovato la sapienza, ma nessuno supera chi teme il Signore.	10 come è grande chi trova la sapienza, ma non più grande di chi teme il Signore!
11 Il timore del Signore è più di ogni cosa; chi lo possiede a chi potrà esser paragonato?	11 Il timore del Signore eccelle su tutto: a chi paragonerò chi lo possiede?
12 Qualunque ferita, ma non la ferita del cuore; qualunque malvagità, ma non la malvagità di una donna;	12 Qualsiasi ferita, eccetto quella del cuore, qualsiasi male, eccetto quello di una donna;
13 qualunque sventura, ma non la sventura causata dagli avversari; qualunque vendetta, ma non la vendetta dei nemici.	13 qualsiasi disgrazia, eccetto quella delle rivali, qualsiasi vendetta, eccetto quella delle emule.
14 Non c'è veleno peggiore del veleno di un serpente, non c'è ira peggiore dell'ira di un nemico.	14 Non c'è veleno peggiore di quello del serpente, e non c'è odio peggiore di quello d'una donna.
15 Preferirei abitare con un leone e con un drago piuttosto che abitare con una donna malvagia.	15 Preferisco abitare col leone e il dragone che abitare con una donna perfida.
16 La malvagità di una donna ne àltera l'aspetto, ne rende il volto tetro come quello di un orso.	16 La cattiveria deforma l'aspetto d'una donna, e oscura il suo volto come quello di un'orsa.
17 Suo marito siede in mezzo ai suoi vicini e ascoltandoli geme amaramente.	17 Suo marito siede con i vicini e, senza volerlo, geme amaramente.
18 Ogni malizia è nulla, di fronte alla malizia di una donna, possa piombarle addosso la sorte del peccatore!	18 Niente è più brutto della donna perfida, è sorte del peccatore imbattersi in essa.
19 Come una salita sabbiosa per i piedi di un vecchio, tale la donna linguacciuta per un uomo pacifico.	19 Come sabbiosa salita per i piedi di un vecchio è la donna loquace per l'uomo quieto.
20 Non soccombere al fascino di una donna, per una donna non ardere di passione.	20 Non t'affascini la bellezza d'una donna, né ti prenda passione per essa.
21 Motivo di sdegno, di rimprovero e di grande disprezzo è una donna che mantiene il proprio marito.	21 C'è collera, vituperio e vergogna senza fine per l'uomo mantenuto dalla moglie.
22 Animo abbattuto e volto triste e ferita al cuore è una donna malvagia;	22 Cuore afflitto, volto malinconico e ferita del cuore è la donna perfida.
23 mani inerti e ginocchia infiacchite, tale colei che non rende felice il proprio marito.	23 Mani paralizzate e ginocchia disciolte ha l'uomo se la moglie non lo rallegra.
24 Dalla donna ha avuto inizio il peccato, per causa sua tutti moriamo.	24 Dalla donna è l'origine del peccato e per causa sua tutti moriamo.
25 Non dare all'acqua un'uscita né libertà di parlare a una donna malvagia.	25 Non dare all'acqua via d'uscita né libertà di parola alla donna perfida.
26 Se non cammina al cenno della tua mano, toglila dalla tua presenza.	26 Se non cammina al cenno della mano, separala dalla tua carne.