Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Siracide 15


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA MARTINI
1 Così agirà chi teme il Signore;
chi è fedele alla legge otterrà anche la sapienza.
1 Chi teme Dio farà queste buone cose, e chi esattamente osserva la giustizia, possederà la sapienza,
2 Essa gli andrà incontro come una madre,
l'accoglierà come una vergine sposa;
2 Perocché ella gli anderà incontro qual veneranda madre, e qual vergine sposa lo accoglierà.
3 lo nutrirà con il pane dell'intelligenza,
e l'acqua della sapienza gli darà da bere.
3 Lo nudrirà con pane di vita, e di intelligenza, e daragli da bere dell'acqua di saggezza, e di salute, e in lui fisserà sua sede, ed ei sarà stabile:
4 Egli si appoggerà su di lei e non vacillerà,
si affiderà a lei e non resterà confuso.
4 E sarà suo sostegno, ed ei non sarà confuso: ed ella lo farà grande tra' suoi fratelli.
5 Essa l'innalzerà sopra i suoi compagni
e gli farà aprir bocca in mezzo all'assemblea;
5 Ella aprirà a lui la bocca in mezzo alla adunanza, riempiendolo di spirito di saggezza, e di intelligenza, e lo rivestirà del manto di gloria.
6 egli troverà contentezza e una corona di gioia
e otterrà fama perenne.
6 Ella gli accumulerà tesoro di consolazione, e di gaudio, e un nome eterno darà a lui in retaggio.
7 Gli insensati non conseguiranno mai la sapienza,
i peccatori non la contempleranno mai.
7 Gli uomini stolti non ne faranno acquisto; ma i prudenti le anderanno incontro: gli stolti non la vedranno, perché ella si tien lontana dalla superbia, e dalla frode.
8 Essa sta lontana dalla superbia,
i bugiardi non pensano ad essa.
8 I mentitori non faranno menzione di lei; ma gli uomini veritieri si troveranno con lei, e anderanno di bene in meglio fino a veder Dio.
9 La sua lode non s'addice alla bocca del peccatore,
perché non gli è stata concessa dal Signore.
9 Nulla ha di bello la lode in bocca del peccatore.
10 La lode infatti va celebrata con sapienza;
è il Signore che la dirigerà.

10 Perocché da Dio è la sapienza, e colla sapienza va di conserva la lode di Dio, la quale empierà la bocca dell'uom fedele, e a lui la ispirerà il Signore.
11 Non dire: "Mi son ribellato per colpa del Signore",
perché ciò che egli detesta, non devi farlo.
11 Non istar a dire: da Dio viene, che (la sapienza) lungi si sta. Imperocché non far tu quello, che egli odia.
12 Non dire: "Egli mi ha sviato",
perché egli non ha bisogno di un peccatore.
12 Non istar a dire: egli mi ha indotto in errore: perocché non ha egli bisogno, che vi sia degli uomini empj.
13 Il Signore odia ogni abominio,
esso non è voluto da chi teme Dio.
13 Il Signore odia ogni malvagità, la quale non sarà amata nemmen da quelli, che hanno il timore di lui.
14 Egli da principio creò l'uomo
e lo lasciò in balìa del suo proprio volere.
14 Dio da principio creò l'uomo, e lascollo in potere de' suoi consiglj.
15 Se vuoi, osserverai i comandamenti;
l'essere fedele dipenderà dal tuo buonvolere.
15 Gli diede di più i suoi precetti, e comandamenti.
16 Egli ti ha posto davanti il fuoco e l'acqua;
là dove vuoi stenderai la tua mano.
16 Se serbando costantemente la fedeltà, che a lui piace, vorrai custodire i comandamenti, ei saran tua salute:
17 Davanti agli uomini stanno la vita e la morte;
a ognuno sarà dato ciò che a lui piacerà.
17 Egli ha messo davanti a te l'acqua, e il fuoco: prendi qual più ti piace.
18 Grande infatti è la sapienza del Signore,
egli è onnipotente e vede tutto.
18 Dinanzi all'uomo sta la vita, e la morte, e saragli dato quei, che egli eleggerà:
19 I suoi occhi su coloro che lo temono,
egli conosce ogni azione degli uomini.
19 Perocché la sapienza di Dio è grande, ed egli è forte in sua possanza, e vede tutti continuamente.
20 Egli non ha comandato a nessuno di essere empio
e non ha dato a nessuno il permesso di peccare.
20 Gli occhi del Signore sono rivolti verso di quei, che lo temono, ed egli tutte osserva le opere degli uomini.
21 Egli a nissuno ha comandato di vivere da empio, e a nissuno ha dato un tempo per peccare:
22 Perocché non ama egli di avere molti figliuoli infedeli, e disutili.