Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Ijob 35


font
EINHEITSUBERSETZUNG BIBELDIODATI
1 Dann ergriff Elihu das Wort und sprach:1 ED Elihu proseguì il suo ragionamento, e disse:
2 Hältst du das für ein Rechtsverfahren?
Du behauptest bloß: Gerecht bin ich vor Gott.
2 Hai tu stimato che ciò convenga alla ragione, Della quale tu hai detto: La mia giustizia è da Dio,
3 Du sagst: Was nützt es mir,
was habe ich davon, dass ich nicht sündige?
3 Di dire: Che mi gioverà ella? Che profitto ne avrò più che del mio peccato?
4 Ich will mit Worten dir erwidern
und deinen Freunden auch mit dir.
4 Io ti risponderò, Ed a’ tuoi compagni teco.
5 Schau den Himmel an und sieh,
blick zu den Wolken auf hoch über dir!
5 Riguarda i cieli, e vedi; E mira le nuvole, quanto sono più alte di te.
6 Wenn du gesündigt hast, was tust du ihm,
sind zahlreich deine Frevel, was schadest du ihm?
6 Se tu pecchi, che cosa opererai tu contro a lui? E se i tuoi misfatti son moltiplicati, che gli farai tu?
7 Tust du recht, was gibst du ihm
oder was empfängt er aus deiner Hand?
7 Se tu sei giusto, che cosa gli darai? Ovvero che prenderà egli dalla tua mano?
8 Menschen wie dich trifft dein Frevel,
dein Gerechtsein nur die Menschenkinder.
8 Come la tua malvagità può nuocer solo ad un uomo simile a te, Così anche la tua giustizia non può giovare se non ad un figliuolo d’uomo
9 Sie schreien über der Bedrücker Menge,
rufen um Hilfe unter dem Arm der Großen.
9 Gli oppressati gridano per la grandezza dell’oppressione, E dànno alte strida per la violenza de’ grandi;
10 Doch keiner fragt: Wo ist Gott, mein Schöpfer,
der Loblieder schenkt bei Nacht,
10 Ma niuno dice: Ove è Dio, mio fattore, Il quale dà materia di cantar di notte?
11 der uns mehr lehrt als die Tiere der Erde
und uns weiser macht als die Vögel des Himmels?
11 Il qual ci ammaestra più che le bestie della terra, E ci rende savi più che gli uccelli del cielo?
12 Dort schreien sie und doch antwortet er nicht
wegen des Übermuts der Bösen.
12 Quivi adunque gridano, ed egli non li esaudisce, Per la superbia de’ malvagi.
13 Wahrhaftig umsonst, Gott hört es nicht
und der Allmächtige sieht es nicht an.
13 Certamente Iddio non esaudisce la vanità, E l’Onnipotente non la riguarda
14 Gar wenn du sagst, du sähest ihn nicht -
das Gericht steht bei ihm, du aber harre auf ihn!
14 Quanto meno esaudirà egli te, che dici che tu nol riguardi? Giudicati nel suo cospetto, e poi aspettalo.
15 Jetzt aber, da sein Zorn nicht straft
und er nicht groß des Frevels achtet,
15 Certo ora quello che l’ira sua ti ha imposto di castigo è come nulla; Ed egli non ha preso conoscenza della moltitudine de’ tuoi peccati molto innanzi.
16 reißt Ijob sinnlos auf den Mund,
macht große Worte im Unverstand.
16 Giobbe adunque indarno apre la sua bocca, Ed accumula parole senza conoscimento