Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Ecclesiasticus 5


font
VULGATABIBBIA RICCIOTTI
1 Noli attendere ad possessiones iniquas,
et ne dixeris : Est mihi sufficiens vita :
nihil enim proderit in tempore vindictæ et obductionis.
1 Non confidare nelle tue ricchezze inique, e non dire: «Ho abbastanza per vivere»; perchè ciò non gioverà a nulla nel tempo della vendetta e del castigo.
2 Ne sequaris in fortitudine tua concupiscentiam cordis tui,
2 Non seguire, nel [rigoglio della] tua forza, la concupiscenza del tuo cuore.
3 et ne dixeris : Quomodo potui ?
aut, Quis me subjiciet propter facta mea ?
Deus enim vindicans vindicabit.
3 E non dire: « Come lo sono potente! » ovvero: « Chi mi assoggetterà per via delle mie azioni?»; perchè il Signore farà di te severa vendetta.
4 Ne dixeris : Peccavi : et quid mihi accidit triste ?
Altissimus enim est patiens redditor.
4 Non dire: «Ho peccato e che m'è accaduto di male?» perchè l'Altissimo è longanime nel pagare.
5 De propitiatio peccato noli esse sine metu,
neque adjicias peccatum super peccatum.
5 Circa il peccato espiato non esser senza timore, nè aggiunger peccato a peccato.
6 Et ne dicas : Miseratio Domini magna est,
multitudinis peccatorum meorum miserebitur :
6 E non dire: «La misericordia del Signore è grande, e mi perdonerà la moltitudine de' miei peccati»;
7 misericordia enim et ira ab illo cito proximant,
et in peccatores respicit ira illius.
7 perchè la misericordia e l'ira vengono da lui prontamente, e sui peccatori mira il suo furore.
8 Non tardes converti ad Dominum,
et ne differas de die in diem :
8 Non tardar a convertirti al Signore, non differire di giorno in giorno,
9 subito enim veniet ira illius,
et in tempore vindictæ disperdet te.
9 perchè a un tratto verrà l'ira del Signore, e nel tempo della vendetta ti perderà.
10 Noli anxius esse in divitiis injustis :
non enim proderunt tibi in die obductionis et vindictæ.
10 Non agognare ingiuste ricchezze, perchè non ti gioveranno nel giorno del castigo e della vendetta.
11 Non ventiles te in omnem ventum,
et non eas in omnem viam :
sic enim omnis peccator probatur in duplici lingua.
11 Non ti volgere ad ogni vento, e non andar per ogni via, perchè cosi [fa] il peccatore bilingue.
12 Esto firmus in via Domini,
et in veritate sensus tui et scientia :
et prosequatur te verbum pacis et justitiæ.
12 Sta' fermo nella via del Signore e nella verità del tuo sentimento e nel sapere, e t'accompagni la parola di pace e di giustizia.
13 Esto mansuetus ad audiendum verbum, ut intelligas,
et cum sapientia proferas responsum verum.
13 Sii paziente ad ascoltar la parola, affln di capire, e con saviezza dà una risposta vera.
14 Si est tibi intellectus, responde proximo :
sin autem, sit manus tua super os tuum,
ne capiaris in verbo indisciplinato, et confundaris.
14 Se hai capacità, rispondi al tuo prossimo; se no, la tua mano stia sulla tua bocca, per non restar preso in qualche stolta parola e averne rossore.
15 Honor et gloria in sermone sensati :
lingua vero imprudentis subversio est ipsius.
15 Onore e gloria son nel discorso dell'uomo assennato, ma la lingua dell'imprudente è la sua rovina.
16 Non appelleris susurro,
et lingua tua ne capiaris et confundaris :
16 Non meritarti il nome di maldicente, e non ti lasciar cogliere a motivo della tua lingua ed esser svergognato.
17 super furem enim est confusio et p?nitentia,
et denotatio pessima super bilinguem :
susurratori autem odium, et inimicitia, et contumelia.
17 Perchè sul ladro ricade vergogna e rimorso e triste infamia sull'uomo bilingue: al maldicente poi [tocca] odio, inimicizia e obbrobrio,
18 Justifica pusillum
et magnum similiter.
18 Rendi giustizia al grande e al piccolo ugualmente.